Il piano che Lizzie Greenway e James Potter avevano escogitato era, secondo il resto dei Malandrini, la migliore idea che avessero mai prodotto in quattro anni.
In che consisteva? Semplice! Combinando un incantesimo, i ragazzi avrebbero confuso le menti di tutti gli studenti e Liz avrebbe trasformato le loro bacchette, rendendole uguali. Sarebbe venuto fuori un caos generale e non vedevano l'ora.
Dato che l'Incantatrice non aveva bisogno della sua bacchetta per fare incantesimi, sperimentarono sulla sua. Presero quella di Sirius come modello e fecero una prova. La formula che la Serpeverde aveva suggerito di usare rese le cose molto più semplici del previsto!
Il legno di larice venne sostituito immediatamente e le bacchette risultarono identiche. I ragazzi esultarono soddisfatti, anche se la strega dovette appoggiarsi a James per non crollare. Aiutare Emily a sistemare i danni causati dal suo incantesimo l'aveva sfiancata molto, considerando le sue condizioni fisiche!
Il ragazzo non esitò a sostenerla, cingendole la vita e baciandole la nuca <<Bravissima>> le sussurrò <<Il piano è perfetto. Sei stata incredibile>>
Lei arrossì di poco, nascondendo l'enorme sorriso che le era comparso sul viso <<Grazie>> bisbigliò.
I cinque ragazzi continuarono a fare prove per un'altra settimana e finalmente anche Liz poté tornare a lanciare incantesimi normalmente. Le era mancata la sua solita abilità! Non sapeva spiegarsi il perché, ma ogni volta che non poteva usare la magia per qualche motivo si sentiva come se stesse bruciando. Il suo corpo pareva chiederle di usare anche il più banale dei suoi trucchi, come se avesse bisogno di scaricarsi.
Finalmente, ogni singola parte del piano era pronta e poteva essere messo in atto. Si divisero i compiti e decisero che quella sera stessa avrebbero fatto salpare la nave di quello scherzo.
James avrebbe coperto tutto il dormitorio dei Grifondoro, Sirius quello dei Serpeverde, Remus quello dei Corvonero e Peter quello dei Tassorosso - una volta che il loro incantesimo di confusione avrebbe fatto effetto, Liz avrebbe lanciato il suo.
L'importante era che gli studenti fossero tutti svegli e a quello avrebbe provveduto Marlene. Lily, ovviamente, era all'oscuro di tutto o avrebbe disapprovato! La McKinnon aveva preparato delle piccole bombe magiche innocue che sarebbero esplose nelle varie Sale Comuni e avrebbero provocato un frastuono incredibile.
L'operazione dei legnaioli, come l'avevano rinominata Marlene e Sirius, stava per partire, era tutto perfetto. Almeno fino a quando Emily Sharp non fece la sua comparsa nella Sala Grande. I Malandrini erano pronti a scattare verso i vari dormitori con le loro bombe ma si immobilizzarono all'istante.
Si voltarono tutti verso Liz, che era girata di spalle a confabulare con la sua migliore amica su quanto il fondoschiena di James quella sera fosse incredibilmente bello. L'Incantatrice percepì l'attenzione su di sé e si accorse di quell'imprevisto.
Quella volta non poteva dare torto al suo ragazzo. Emily era davvero sempre in mezzo, a quanto sembrava!
<<Em!>> esclamò, schioccando le dita dietro la schiena. L'incantesimo di silenziamento che aveva lanciato si avvolse invisibile intorno alla stanza <<Che ci fai qui?>>
<<Ti stavo cercando>> rispose, fissando male ogni singolo studente all'infuori della Serpeverde <<Mi sono dimenticata di dirti che Lumacorno mi aveva chiesto di riferirti che nella pozione di cui stavate discutendo mancava un ingrediente, una coda di topo essiccata>>
La strega non poté trattenere un esulto <<Sì! L'ho detto a Lumacorno che avevo ragione! Vedi, amore? Te l'ho detto che non mi ero sbagliata!>> fece, rivolta a James, che sorrise e scosse la testa.
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"James Potter è un bastardo!" [INCOMPLETA]
FanfictionI Malandrini sono a scuola e vivono le loro vite allegramente e spensieratamente, facendo scherzi a qualsiasi essere vivente respiri. James Potter, in particolare, si diverte a stuzzicare la brillante e arguta Serpeverde Eliza Greenway. La ragazza è...