Christian's Pov
Ero stato tutto il tempo a guardarla. Dal suo ingresso nella scuola fino a quando aveva discusso con Mr. Caron. Non so nemmeno io del perché mi ritrovo con Juliette alle calcagna, da quando ha saputo che non stavo più con Dahlia non mi aveva lasciato un'attimo. D'altro canto io l'avevo lasciata fare, continuavo a pensare a Dahlia e stavo soffrendo troppo le impedire che Juliette mi manovrasse come un burattino. Che dire poi di Dahlia insieme a Diego. Mi si attorcigliava lo stomaco ogni volta che la vedevo insieme a lui. Avrei tanto voluto prenderlo a pugni ogni volta che lui si avvicinava a Dahlia, ma non lo facevo, restavo immobile a guardarlo come un babbeo. Non era felice con lui, lo vedevo nei suoi occhi, erano così spenti e grigi che avevo paura di sollevare lo sguardo e incrociarli con i miei.Stavo camminando nel corridoio con Juliette al mio fianco che parlava di non so cosa mentre io ero perso nei miei pensieri. Amava un'altro e quell'altro non ero io, era Diego, e dovevo farmene una ragione, ma i suoi occhi erano tutt'altro di una persona innamorata o addirittura felice.
"Così ho deciso di farmi le unghie azzurro anziché indaco. Christian mi stai ascoltando?" Juliette cercò di attirare la mia attenzione schioccandomi due dita di fronte al viso. Ma proprio in quel momento vidi una scena che attrasse la mia attenzione.
Si stavano baciando nel bel mezzo del corridoio, almeno, lui la baciava mentre Dahlia ricambiava il bacio a stento sembrando quasi volersi staccarsi da lui. Deglutì pesantemente e strinsi i pugni cercando di trattenermi dall'andare li e far sovrastare la rabbia che provavo.
"È disgustoso" commentò la ragazza di fianco a me guardando anche lei la scena.
"Lei è una troia, prima se la fa con te, adesso con il nuovo arrivato, e poi co-" le impedì di parlare interrompendola.
"Non osare mai più dirlo" la fulminai con lo sguardo.
"Ma Chr-" stava per ribattere, ma la fermai.
"Mai più, intesi?" domandai in tono glaciale e lei annuì restando in silenzio.
Ripuntai il mio sguardo sui due e vidi che finalmente si erano staccati e che entrambi guardavano nella mia direzione. Vidi che sul volto di Diego si formò un sorriso perfido e trascinò Dahlia arrivando di fronte a me avvolgendoli un braccio intorno alla vita.
"Christian amico mio" esortò con un sorriso sul volto salutandomi.
"Non sono tuo amico" borbottai in risposta facendo una smorfia.
"Ma come? Eravamo così amici ai vecchi tempi" esclamò con tono falso.
"Peccato siano finiti quei tempi" dissi lasciando un silenzio che durò poco visto che Juliette iniziò a parlare rivolgendosi a Dahlia.
"Sei tornata Dahlia. Ne sono felice, sai, ormai pensavamo che ti fosse successo qualcosa" disse con finta preoccupazione.
"Invece per tua sfortuna sono tornata Juliette" Dahlia le rivolse un sorriso falso.
"Adesso io e il mio Christian abbiamo da fare. Vi salutiamo" Juliette mi trascinò fuori dalla scuola impedendomi di aggiungere altro.
"Cosa diavolo era quello Juliette?" domandai uccidendola con lo sguardo.
"Ti ho salvato, dovresti ringraziarmi" incrociò le braccia al petto con fare altezzoso.
"Non che non dovrei, io non te l'ho chiesto e ti pregherei di non farlo più" la uccisi nuovamente con lo sguardo.
"Mai più" continuai quando la vidi che stava per ribattere.
"Adesso capisco perché Dahlia ti ha lasciato. Detti solo ordini, non sai fare altro?" chiese fulminandomi con lo sguardo.
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SILENCE
ChickLit"Dahlia ti scava affondo penetrandoti con la sua semplicità e leggerezza"