[COMPLETA E DA REVISIONARE]
Leyla Colins strappata dalla sua città natale. Lascia alle sue spalle l'uggiosa Londra, per affacciarsi ad una accaldata Miami. Che di caldo non avrà solo le temperature.
Non appena metterà piede nella reggia, dei Morris...
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Gli uomini: tutti alla ricerca del successo, della fama ma, soprattutto del potere. Credono che possono essere padroni del mondo, decidere il destino altrui e farne quello che vogliono.
Per loro non conta ciò che pensi, cosa fai nella vita. Se loro hanno deciso che gli servi, ti prendono di peso e ti portano, dove vogliono. Per il semplice gusto, di ostentare il loro potere.
Gli uomini non chiedono, pretendono...Vogliono prendersi tutto, pensano che col potere possano riuscire a diventare padroni del mondo. E quando non ci riescono con esso, ecco che subentra un'altra arma: il sesso.
Il potere e il sesso, sono due facce della stessa medaglia. E quando si tratta di uomini così, per loro sono linfe Vitali.
Non fraintendetemi, non odio il genere maschile. Solo quelli che ostentano tutto questo e il loro apparato riproduttore che ahimè... è la maggior parte, della popolazione.
Mi sono sempre chiesta, da dove provenisse tutto quest'odio. La risposta è stata alquanto facile, da trovare. Mio padre mi ha lasciata letteralmente, nella merda, senza un soldo. Con gli ultimi risparmi che avevamo, ha preferito andare in America, senza farne ritorno.
Avevo solo dieci anni, d'allora n'è passata d'acqua sotto ai ponti. Sono trascorsi ben quindici anni e le cose non sono cambiate anzi, le mie condizioni economiche sono alquanto peggiorate. Purtroppo sono riuscita a stento a portare a termine gli studi, nonostante mi piaccia tantissimo leggere e scoprire nuove cose.
Mi sarebbe piaciuto andare al college ma, non ne ho la possibilità e poi la retta, costa un occhio della testa. Ho accantonato l'idea fin da subito, dedicandomi a ciò che faccio da sempre: la stripper.
Forse dovrei dire facevo.
Come stavo dicendo prima, gli uomini ostentano e non ricevono mai un 'no', come riposta. Due uomini, in giacca e cravatta si sono presentati alla mia porta, dicendomi che mio padre mi ha venduta e che devo sposarmi.
Quando queste parole sono uscite dalle loro bocche, ho riso, non riuscivo a fare altro. Ho riso fino a che le lacrime non, mi sono salite agli occhi e ho capito...loro non stavano scherzando, ero stata venduta, come si fa con: un oggetto, una casa, un qualcosa di poco valore.
Ecco, come mi sento.
Sono di poco valore, per lui, forse lo sono sempre stata. Ma questo non mi ha fermata, nel mandare a fanculo quei due omoni. Tutto ciò è servito a ben poco, mi hanno caricata in spalla e trasportata su un aereo, ora diretto a Miami.
Ho dovuto abbandonare la mia città e quei pochi amici, che ho... forse dovrei dire avevo. Mi passo una mano sulla fronte ormai, non so più cosa pensare. Sono in balia di qualcuno che ha già deciso per me, hanno parlato di un matrimonio, di qualcosa di serio.
Io? Leyla Collins? Sposata?
Se me l'avessero detto qualche anno fa, mi sarei goduta di più l'ultimo preliminare.
