"Come se la cava tua zia?" Domandò Adrian mentre prendeva il bicchiere dal tavolo.
"Ha detto che va tutto bene." Josephine si portò una forchettata di insalata in bocca, "Spero solo non abbia speso tutto per vino e sigarette."
"Andrà a finire che dovrai vendere tutti i tuoi quadri." Scherzò, ridacchiando.
"Per aiutarla lo farei senza pensarci." Mormorò sinceramente mentre teneva lo sguardo basso.
"Certo che lo faresti." Adrian le accarezzò delicatamente la guancia, facendola sorridere, "Ti piace questo ristorante allora?"
"Anche se in genere detesto andare nei ristoranti, questo mi piace moltissimo." Alzò lo sguardo su di lui, "Sei stato veramente carino." Accarezzò la sua mano.
"È San Valentino." Rispose ovvio.
"Sai che non mi è mai piaciuto."
"Lo so, lo so." Annuì, "Sto cercando di fartelo piacere."
"Ci stai riuscendo." Ammiccò e sorrise dolcemente.
Adrian le lanciò un bacio, "Ho un altro posto in cui portarti."
"Oggi vuoi stupirmi, vero?" Si alzò in piedi mentre Adrian la aiutava a infilare il cappotto.
"Non lo faccio sempre?"
"Più o meno." Alzò gli occhi al cielo.
—
"Stai progettando di uccidermi?" Chiese Josephine mentre camminava con il braccio di Adrian intorno alle sue spalle, le dita della sua mano intrecciate con quelle della sua.
"Cosa te lo fa pensare?"
"Stiamo camminando da mezz'ora in un sentiero isolato, di notte e senza meta." Si guardò intorno, "Mi aspetto almeno una martellata in testa."
"Se avessi voluto ucciderti l'avrei già fatto."
"È quello che dicono gli assassini." Lo guardò male, facendolo ridere.
"Manca pochissimo." Spostò lo sguardo in avanti.
"Verremo mangiati dai lupi, ne sono certa." Mormorò mentre controllava di nuovo l'ambiente circostante.
"E chi mangerebbero per primo tra me e te?" Adrian abbassò il suo sguardo incuriosito su di lei.
"Me ovvio." Alzò le spalle, "Ho più carne rispetto a te." Si toccò le cosce, le tette e il sedere.
"Allora l'unico lupo che ti mangerà sarò io." Ghignò prima di stampare un bacio sulle sue labbra. Dopo alcuni minuti si fermò improvvisamente, "Siamo arrivati."
Josephine si guardò intorno e per quanto era buio, non vedeva praticamente niente se non gli alberi, "Wow che bello...ho sempre desiderato passare la serata in una foresta buia con un assassino e i lupi."
Adrian tolse il braccio dalla sua spalla, "Zitta e ammira." Tirò fuori la bacchetta dalla sua tasca, "Lumos."
Appena pronunciò l'incantesimo, la zona della foresta davanti a loro si illuminò, facendo spalancare la bocca di Josephine. "Cristoforo Colombo..." Ansimò mentre osservava i tronchi degli alberi avvolti da un fascio di luce leggera bianca e fiori azzurri, viola e verdi. A terra, davanti ai loro piedi, erano posizionate ordinatamente delle candeline che portavano a un telo su cui erano poggiate due birre e dei dolcetti.
"Ti ho stupita?" Domandò Adrian con un sorriso sulle labbra mentre le prendeva la mano per condurla sul telo.
"Hai davvero fatto tutto questo per me?" Mormorò, incredula mentre si sedeva tra le sue gambe divaricate.
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Primrose || Draco Malfoy
Romance"Prendi tutti i fiori del mondo...tu sei più bella." Draco Malfoy, dopo aver passato anni a detestare una sua compagna mezzosangue e ad essere fin troppo crudele nei suoi confronti, inizia a provare una particolare attrazione per lei e piano piano c...