"Hai buttato giù qualche idea, attraentemente folle?" Draco passò la birra a Josephine, già seduta davanti alla ringhiera sulla Torre di Astronomia.
"Non ancora." Afferrò la bottiglia mentre lui scivolava accanto a lei, "Ho pensato molto a cosa scrivere ma penso di non esserne capace."
"Tu provaci." Bevve un sorso, "In fondo per voi persone squilibrate dovrebbe essere semplice." La prese in giro, facendola ridere leggermente.
"Non lo so, si vedrà." Mormorò mentre posava i suoi occhi curiosi su Draco che, sentendosi osservato, si voltò verso di lei con le sopracciglia inarcate.
"Che vuoi?" Ringhiò scontrosamente.
"Tu non c'eri quando me ne sono andata dalla festa l'altra sera." Gli fece notare, facendogli roteare gli occhi dopo aver capito dove voleva andare a parare, "Dov'eri?" Ammiccò.
Draco sospirò pesantemente, "Ero con quella ragazza-"
"HA HA!" Josephine alzò la voce, facendolo sussultare, "Dimmi tutto!"
"Mi ha portato in camera sua." Fece un ghigno.
"Avete fatto cose sconvenienti?" Chiese schiettamente mentre alzava le sopracciglia.
Draco scosse la testa, "Mi ha solo fatto un lavoro di mano." Confessò, portandosi la bottiglia alle labbra.
Lei ridacchiò e bevve un sorso, "E com'è stato venire in una mano che non è la tua?"
Per la risata improvvisa che gli provocò, Draco grugnì e si versò un po' di birra addosso, "Jòsephine, che cazzo-" Gemette, facendola scoppiare a ridere. Guardandola contorcersi, esplose anche lui in una risata mentre si puliva con un fazzoletto.
"Cosa c'è? Non vuoi ammettere che ti masturbi come tutti gli adolescenti?"
Draco scosse la testa, divertito, "Sei veramente insopportabile."
"Tu a lei non hai fatto niente?"
"Vedi, il segreto di divertirsi senza impegno è ricevere." Draco le fece l'occhiolino.
"Quindi sei un bastardo egoista."
Annuì, "Lo sono se lei non è d'accordo." Bevve un altro sorso, "Quella era una facile e le andava benissimo così."
"Immagino che la rivedrai."
"Non la rivedrò mai più, adesso è il turno di un'altra." Mormorò felicemente.
Josephine sbuffò, "Almeno sai il suo nome?"
"Assolutamente no." Scosse di nuovo la testa.
"Non vi siete nemmeno baciati?" Interrogò con curiosità.
Draco si voltò verso di lei con occhi severi, "Ma mi ascolti quando ti parlo?" Usò un tono infastidito, "I baci non esistono."
"Come avete fatto allora?" Josephine si accigliò, confusa.
"Ha cercato di baciarmi, ma l'ho respinta e le ho detto di spogliarsi." Rispose come se fosse la cosa più normale del mondo, "È facile, Jòsephine."
Il suo viso si contorse in una smorfia, "Non ti capisco proprio."
"Siamo troppo diversi, che vuoi farci?" Alzò le spalle con disinteresse.
Josephine sollevò un sopracciglio, "Ma se sei andato via prima di me allora non hai assistito allo spettacolo."
"Cosa mi sono perso? Hai preso per i capelli una delle troie di Pucey?" Tirò un angolo della bocca.
"Stavo per farlo." Puntualizzò, facendo scattare la testa del biondo.
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Primrose || Draco Malfoy
Dragoste"Prendi tutti i fiori del mondo...tu sei più bella." Draco Malfoy, dopo aver passato anni a detestare una sua compagna mezzosangue e ad essere fin troppo crudele nei suoi confronti, inizia a provare una particolare attrazione per lei e piano piano c...