Caiden
Senza saper precisamente cosa fare o cosa pensate, io ed Hayley decidiamo di tornarmene a casa sconfitti. Nel tragitto nella mia auto, nessuno dei due parla, troppo impegnati a cercare di capire cosa possa esserle successo. Nella mia mente passano gli scenari più assurdi, alcuni mi fanno paura anche solo a pensarli, quindi, per il momento non faccio nessuna conclusione affrettata e soprattutto non turbo Hayley più di quanto non lo sia già.
«Caiden», mi richiama mia sorella con un filo di voce ed io mi giro verso di lei per invitarla a continuare. «Credi che si sia solo allontanata un po' da noi e che non si voglia far trovare?» prova a chiedere. Ad essere sincero, questa è una delle possibilità a cui ho pensato, forse la più positiva, ma poco dopo l'ho scartata.
«Non credo sia questo, non è da lei» e soprattutto non ne avrebbe motivo. Voglio dire, può essere ancora arrabbiata con me per la questione di Ward, ma non ne avrebbe motivo di esserlo con la sua amica e soprattutto non sarebbe così egoista da decidere di sparire senza lasciare traccia e far rimanere gli altri in pensiero.
«Forse dovremmo chiamare sua mamma e avvisarla» prosegue preoccupata.
«Non penso sia la scelta migliore. Forse ci stiamo sbagliando e Laila è davvero al sicuro da qualche parte a nascondersi da noi, in quel caso avremmo solo fatto preoccupare sua madre» spiego, sperando veramente che questa possa essere davvero la verità.
«E se non fosse così? Se fosse in pericolo?».
«In quel caso puoi star certa che la troverò» affermo e torno a concentrarmi sulla guida. Per un po' in auto regna il silenzio, ma presto viene interrotto dal suono di un cellulare. Per un attimo ho sperato di trattasse del mio e che a chiamarmi fosse proprio Laila, ma poi vedo Hayley rispondere al suo. È Blake e i due parlano un pochino.
«Puoi accompagnarmi da Blake?», mi domanda dopo aver chiuso. Annuisco senza fare polemiche, non sono in vena di fare il fratello geloso e chiederle per quale motivo voglia andare a casa sua, non posso permettermelo al momento.
In pochi minuti arriviamo a casa di Blake, fortunatamente eravamo già di strada. Il mio amico è alla porta e mia sorella appena lo vede gli corre incontro. Lui l'aspettava con un sorriso, ma quando nota l'espressione triste e preoccupata di Hayley, subito cambia faccia. Quando mi guarda, in cerca di risposte, vede me messo ancora peggio, perciò inizia a preoccuparsi ulteriormente.
«Che succede ragazzi?» chiede. Mia sorella subito svuota il sacco ed io, nell'ascoltarla, mi agito sempre di più. Blake è sorpreso dell'accaduto, ma non può immaginare tutte le paranoie che adesso ho in testa.
«Hai chiesto anche agli altri se magari sanno qualcosa?» prova a chiedere.
«No, ma dubito anche solo possa essere con loro. Stamattina dopo scuola stava andando a casa sua, noi invece eravamo tutti insieme, non credo li abbia raggiunti dopo» rispondo. Nel dubbio, comunque, mi rinfilo in auto col pensiero di andare a casa dei ragazzi e chiedere anche lì. So già che non ci sarà e che i ragazzi ne sapranno ancora meno, ma a questo punto voglio farmi aiutare anche da loro. Blake ed Hayley mi raggiungono, aprono gli sportelli e si infilano in auto con me.
Una decina di minuti dopo mi ritrovo già di fronte casa di Cam e Drew. Con passo felpato mi avvio verso la porta e suono con insistenza.
«Ehi, amico, per quale motivo mi vuoi rompere i timpani?» dice Andrew aprendo la porta. Non rispondo ed entro senza chiedere il permesso. In tutta fretta arrivo in salotto e gli altri dietro di me.
«Questa è una specie di perquisizione? Che sta succedendo?» domanda senza capire qualcosa.
«Laila è qui per caso?» chiedo di fretta.
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Enough
Romance• STORIA COMPLETA • «E se non dovessi essere abbastanza?» dice guardandomi con un'espressione afflitta che mi spezza il cuore. Davanti a me non vedo il Caiden che tutti conoscono, vedo il bambino che in passato ha sofferto troppo. «Tu sei abbastanza...