𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟐𝟏 - 𝐬𝐨 𝐦𝐮𝐜𝐡 𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐞

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Got so much to lose

Got so much to prove

God, don't let me lose my mind

trouble, Cage the Elegant

Quando Mike mi sfila via la maglia emetto un mugolio di sorpresa che viene presto risucchiato dalle sue labbra

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Quando Mike mi sfila via la maglia emetto un mugolio di sorpresa che viene presto risucchiato dalle sue labbra.

Le sue mani lisce mi toccano le spalle e il petto nudo. Mi avvicinano a lui.

Scende a baciarmi il collo con le labbra e io piego di proposito il capo di lato per dargli maggiore spazio su cui muoversi.

Non dovrei pensare a Ginevra in questo momento.

Prendo il viso di Mike fra le mani e lascio scontrare i miei occhi con i suoi azzurri, ma non azzurri come quelli di Gin.

Che cosa sto facendo?

Lui mi guarda confuso, come se lo avessi appena svegliato.

«Stai pensando a lei?»

Me lo si legge in faccia.

Lascio la presa sul suo viso e distolgo lo sguardo. Questo basta per rispondere alla sua domanda.

Sì. Sto pensando a lei.

So che non dovrei, ma come si fa?

Non riesco nemmeno più a fare sesso dopo aver capito che mi piace.

Prima che possa dargli qualche altra risposta, magari a voce, Mike agisce.

Mi accarezza ancora il petto prima di inginocchiarsi davanti a me con lo sguardo sicuro. Riporta così la mia attenzione su di sé.

Lo osservo mentre mi abbassa di poco i pantaloni e poi i boxer, non capendo che cosa stia facendo. Vuole continuare comunque?

«Almeno ti eccito», e il suo mezzo sorriso adesso fa sorridere anche me. Vuole smorzare la tensione.

Certo che mi ecciti, il problema non è quello.

«Cosa fai, Garroway?»

Dovrebbe approfittare di questo mio piccolo ripensamento per scappare via, non inginocchiarsi davanti a me.

«Vuoi la spiegazione anatomica oppure-»

«Dovresti lasciarmi andare via».

«Tu non vuoi andare via», sussurra, abbassando completamente i miei boxer.

«E cos'è che voglio?», sospiro.

Le sue labbra mi sfiorano lì sotto, dandomi un accenno di quello che potrebbe darmi. Sì, fallo.

«Smettere di pensare a lei».

Lo voglio così tanto.

«Quindi adesso io te lo prenderò nella mia bocca e tu...», mi sfiora con la lingua per un tempo troppo breve. «Tu non distogli gli occhi dai miei. Guardi me e non pensi a lei».

𝑺𝒍𝒆𝒆𝒑𝒊𝒏𝒈 𝑩𝒆𝒂𝒖𝒕𝒚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora