Steel

Capitolo 90 - "Venus"

Cospargo la crema di mandorle sulle gambe e il restante del prodotto sul seno e sotto il mento. Ho sempre avuto la mania di idratare tanto il corpo dopo la doccia o dopo un bagno caldo, piccole attenzioni che riservo a me stessa anche durante le giornate più dure. Cerco di sistemarmi al meglio sul bordo della vasca, massaggiando e distribuendo la crema su tutto il corpo. Aspetto che il prodotto penetri in profondità e che si asciughi e, una volta raggiunto il risultato sperato, riprendo l'accappatoio. Riavvolgo il mio corpo nella morbida spugna e finisco di prepararmi davanti allo specchio. Ho già sistemato i miei trucchi sul lavandino. Non so da dove iniziare, ma mi lascio guidare dall'istinto e dalla voglia che ho di fare un trucco sugli occhi un po' più carico del solito. Sul viso preparo una base delicata di fondotinta, il giusto che serve per dare un effetto naturale, però perfetto. Sugli occhi i soliti colori, le solite ombre. Questa volta al marrone immischio una punta di nero. Sfumo la tonalità più scura alla fine dell'occhio e traccio una linea di eyeliner. Questa volta con il mascara esagero ma l'effetto finale è strepitoso. Le ciglia sono così lunghe e nere che gli occhi sembrano ancora più grandi. Un po' di matita nera nella rima ciliare inferiore e il trucco sugli occhi è terminato. Il telefono che ho appoggiato sul lavandino vibra per colpa di un nuovo messaggio. A scrivere, stavolta, è Bonnie. Mi chiede se sono libera uno di questi giorni, è a lavoro e si sta annoiando a morte. Non so che piani avrò per la settimana e non ho neanche intenzione di pensarci o programmarli già da adesso. Un'ottima idea per vedersi sarebbe quella di vedersi oggi a lavoro. Ma adesso c'è un uomo nudo nella mia stanza, nel mio letto.. E prendere un impegno non è mai stato così difficile.. Dormire questa notte insieme è stato bello, bello da morire.. Un'abitudine a cui non saprò più rinunciare.. Adesso è a letto con tutte le coperte sfatte ancora intorno. Ho ceduto alla voglia di stare con lui tra le lenzuola un sacco di volte.. E ogni volta ricominciavamo.. Un bacio tira l'altro.. Dico a Bonnie che ci vedremo in mattinata e riprendo a truccarmi. Vedo dalla porta la figura di Maxwell aggirarsi nella stanza. Nudo, e perfetto come solo lui sa essere. Raccoglie i boxer da terra, infilandoseli; questa notte devono essere caduti per sbaglio giù dal letto. La sua presenza nella mia camera si sente in maniera esagerata e io non riesco a togliergli gli occhi di dosso. Probabilmente il mio sguardo inizia a farsi notare, perché si gira nella mia direzione, e io riprendo a truccarmi. Mi sporco distrattamente le mani con i pennelli, presa dall'agitazione e da questa strana sensazione che urla forte dentro al petto. Bello.. Bello da impazzire. Da morire..
Gli rivolgo uno sguardo sfuggente, e lui è ancora lì, fermo a guardare ogni mia singola mossa. Si siede sul letto dopo essersi rivestito, aspettando, e io chiedo a me stessa se questo tempo che sto lasciando passare sia davvero giusto. Mi lavo le mani, e il getto d'acqua calda riscalda immediatamente la mia pelle infreddolita. Faccio un bel respiro e asciugo con cura le mani. Raggiungo Max in camera con una sensazione nuova in gola, sono felice per tante cose, in ansia per altre.. E lo dico, lo sussurro e ammetto a me stessa, i suoi occhi sono una rovina per il cuore. E lui con quegli occhi mi cerca, richiede vicinanza.. Mi fa mettere in mezzo alle sue gambe e, con estrema delicatezza, lo prendo per le spalle per invitarlo a sdraiarsi. Lui esegue, approvando, trascinandomi sopra di sé. Facciamo parte della stessa fiamma, se mi tocchi vado a fuoco.. Seppellisce le mani sotto il mio accappatoio, scoprendo la pelle nuda, ora calda e trepidante d'attesa. Il corpo di una donna è una tela di segreti. Il mio primo segreto sei tu..