Destinati a stare insieme

99 | Inaspettato

Spinsi la porta ed entrai in libreria. Questo posto era nuovo e, nonostante fosse più piccola di quella che avevo visitato qualche giorno fa, l'atmosfera era rilassante.

Aveva delle bellissime porte francesi. Le mensole in legno circondavano il perimetro, mentre un grande divano riposto all'angolo della stanza rendeva confortevole la lettura dei presenti.

Sospirai contenta, mentre vagavo lo sguardo nella stanza. Visitare le librerie mi aveva sempre calmata. Mi ricordava come trascorrevo il tempo quando vivevo ancora in Texas. Ero sempre entusiasta dalla possibilità di scorgere nuovi libri e creare una nuova collezione nella libreria di papà.

I libri erano sempre stati la mia terapia. Questo era anche il motivo per cui amavo girovagare all'interno della libreria universitaria. Ma ora, l'idea di visitare i posti che avevo condiviso con Aiden -- inclusa quella libreria -- mi faceva contorcere il cuore per il dolore.

Dopo che mi aveva lasciato, avevo preferito evitare i posti che mi ricordavano di lui. Volevo scoprire posti nuovi o comunque luoghi con cui non lui non aveva una connessione.

Naturalmente ora è felice, Nevaeh. É con lei, la donna che ha sempre amato.

I miei occhi tornarono lucidi ed io mi appoggiai contro una delle mensole. L'agonia che continuavo a provare nel corso dell'ultima settimana cominciò ad assalirmi, pronta a consumarmi.

Mi chiedevo spesso se Aiden mi aveva già dimenticata. O se non l'aveva fatto esclusivamente perché mi odiava.

Tutte le cose che erano successe tra noi sembravano ora così lontane. Non è mai stato reale? O non è stato abbastanza da non poter essere infranto con uno schiocco di dita?

Scossi la testa e chiusi gli occhi. Cosa sto facendo? Mi ero ripromessa di non pensare più a lui.

Quindi ora mi trovavo in libreria, a cercare di vivere la mia vita, a godere delle piccole cose, ma la verità era che non stavo vivendo, affatto. Stavo a malapena sopravvivendo.

Ero grata che Ash e Maya mi avevano accolta nel loro appartamento, invitandomi a stare da loro. Avevamo trascorso molto tempo insieme, la maggior parte del quale avevano cercato di convincermi a fare qualcosa di divertente assieme -- Maratone di film, danzare, ordinare un'enorme quantità di cibo pieno di zuccheri e calorie. A volte anche Flynn si univa a noi.

Inizialmente ero davvero sorpresa che Flynn avesse ufficializzato la sua relazione di Ash -- non riuscivo a smette di pensare a com'era potuto succedere. Dopo che Flynn si era trasferito permanentemente a Seattle, era uscito diverse volte con Ash, prima di rendere la loro relazione ufficiale.

Entrambi mi avevano detto di sentire un profondo legame tra loro ed io ne ero sinceramente felice. Ash aveva subito un trauma nella sua precedente relazione e Flynn aveva dovuto dimostrarle di non essere come il suo pervertito e misogino ex-ragazzo. Rispettava Ash e non l'avrebbe mai obbligata a fare qualcosa per cui non si sentiva ancora pronta.

Ero felice di avere tre dei miei migliori amici qui, a Seattle.

Ma non sarei rimasta ancora a lungo. Avevo pianificato di tornare in Texas alla fine del programma. Dopo tutto ciò che era successo, non avevo più il desiderio di prolungare la mia permanenza. Non sarei rimasta a Seattle altri sei mesi.

Il mio telefono vibrò, comunicandomi dell'arrivo di nuovi messaggi nella chat di gruppo che avevo con Ash e Maya.

Ash: Ciao Nev, dove sei?

Ash: Sei ancora in libreria?

Ash: Maya avrebbe bisogno di una mano.

Maya: Esattamente :(