[33] Estate 1985

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In quei mesi fra dicembre e fine giugno era successo veramente tantissimo nella vita di Florence e anche nella vita di Steve, ma nella loro "sfiga" non potevano non dire di non esseri divertiti in fondo.

Passavano quasi tutti i pomeriggi insieme ai ragazzini che amavano stare con loro, Steve dava consiglio ai ragazzi e Florence alle due ragazze, soprattutto Max si era legata un sacco a lei notando in Florence un sacco di caratteristiche simili a lei.

Per Florence, e anche per Steve, quei ragazzini furono la loro salvezza, nonostante entrambi non l'avrebbero mai ammesso. Non stavano vivendo un bel momento a casa nessuno dei due, passare del tempo con loro e vedere quei ragazzini credere in loro e amarli per come fossero, aveva ridato l'autostima a entrambi.

Florence aveva affrontato il problema dei voti, ancora. In realtà, la voglia di studiare l'aveva, ma dormiva sempre poco per i numerosi incubi che faceva, non lo sapeva praticamente nessuno e questo le dava poche forze che si riversavano sui suoi voti.

Inoltre, aveva sentito parlare sua madre per mesi dicendo che dovesse essere come Nancy che aveva finalmente una relazione sana con Jonathan. Così Florence, accettò di uscire con un ragazzo di tre anni più grande che frequentava ancora l'ultimo anno, Eddie Munson. Dopo due uscite e qualche bacio, disse ai suoi genitori di essersi fidanzata, ma al sentire del nome, Florence capì che avrebbe fatto meglio a non dirlo.

Sua madre le fece un enorme discorso su come Eddie non andasse bene e su come non dovesse avere un fidanzato, perché così si sarebbe persa gli anni migliori della sua vita. Ma Florence non capiva... Non era stata proprio lei a dire che nessuno la volesse per il carattere? Spesso le diceva che sarebbe rimasta per sempre sola perché aveva un carattere odioso e che dovesse imitare Nancy nella sua relazione e trovarsi qualcuno. L'aveva trovato e dovette mollarlo, nonostante le dispiacesse per Eddie.

Steve non se la passava meglio. Non era entrato in nessun college e neanche un istituto tecnico l'aveva voluto, suo padre e sua madre andarono su tutte le furie attaccando il fatto che il ragazzo non stesse più con Nancy e che non sfruttava l'amicizia con una ragazza come Florence per lo studio. Infine, nessuna ragazza con cui ci aveva provato gli aveva dato la stessa emozione di Nancy o qualcosa di più.

Così entrambi si ritrovarono obbligati a lavorare durante l'estate per le punizioni dei loro genitori, scelsero la gelateria del nuovo centro commerciale, anche perché era l'unico lavoro che non facesse schifo ad entrambi e Florence convinse anche Robin a venire a lavorare con loro.

La sua cotta per Steve non era mai passata e sperava che il ragazzo prima o poi riuscisse a notarla, alla fine avevano passato un sacco di tempo insieme e si erano spesso sfogati l'uno con l'altra, ma Florence continuava a sognare quello che per lei sarebbe rimasto sempre e solo un sogno e nulla di più.

Florence stava lavorando come sempre al centro commerciale da apertura a chiusura per tre dollari l'ora, il nulla, e vestita da marinaia con Steve e Robin. Quando sorrise vedendo arrivare i ragazzini.

Erano cresciuti e diventati quasi del tutto adolescenti, Florence adorava vedere il suo cuginetto ormai grande e innamorato follemente di Undi, che non poteva ancora uscire fino a Ottobre perché Hopper e Owens avevano deciso così. Inoltre, adorava vedere Max con Lucas super fidanzati, nonostante la ragazzina andasse spesso da Florence a dirgli quanto Lucas fosse tonto nella relazione, ma lo amava e lo sapeva.

"Idiota, i vostri bambini sono qui!" urlò Robin a Steve e fermò Mike che batteva sul campanellino.

"Ci sento" gli disse Florence e Steve aprì finestra a vetro che divideva il negozio dal retro.

"Ancora? Sul serio?" disse lui, passavano da loro per andare al cinema, la ragazza sospirò facendoli passare e Steve poi aprì la porta sul retro.

"Se lo dite a qualcuno..." disse lei.

L'ALTRA WHEELER; Steve Harrington Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora