[15] Un natale pieno di sorprese

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Il Natale era sempre stata la festa preferita di Florence, anche se da quando suo nonno era morto, non aveva più sentito la festa e anche quel Natale sembrava essere su quella via.

"Wow, i vostri nonni hanno una casa stupenda" disse Steve vedendo la casa dei genitori delle mamme di Nancy e Florence.

Florence era felice che fosse venuto, i suoi genitori erano partiti e senza di lui. Lo aveva detto a Nancy e Karen l'aveva subito invitato. A Steve aveva fatto piacere accettare l'invito e passare il Natale finalmente in una famiglia che si voleva bene.

"Si, ma non c'è una piscina riscaldata" disse Florence facendolo sorridere.

"Florence! Aiutami a portare giù le valigie" Florence andò via da Steve e Nancy per aiutare suo padre e sua madre, Steve la stava osservando, non capiva perché i genitori della ragazza la trattassero abbastanza male, non era la prima volta.

Florence salutò tutti quanti, avevano un'unica stanza per dormire tutti i nipoti, quindi ci sarebbe stato anche Steve. Ovviamente avevano detto che non poteva dormire con Nancy, ma era l'unica soluzione. Era l'unica stanza con due letti a castello e due armadi, dovevano stare tutti lì, tolto Holly che dormiva con i genitori ancora.

"Dormite sotto o sopra?" chiese Steve.

"Florence sotto dopo che ha fatto un volo a cinque anni quasi spaccandosi la testa" disse Nancy facendola ridere.

"Si, decisamente. Ci dorme Mike sopra di me solitamente, puoi dormire sopra il letto Nancy" disse Florence e Nancy la ringraziò, già era strana così la situazione.

Florence guardò Rex e lo accarezzò, fortunatamente glielo avevano fatto portare, tanto quel cane non dava fastidio e lei non poteva stare senza di lui.

"Scendiamo noi due a dare una mano" disse Nancy e Florence annuì, Mike uscì dalla stanza e Steve rimase per mettere apposto la sua roba chiudendo la porta.

"Questo deve essere di Florence" disse lui vedendo un quaderno per terra vicino al suo zaino, si aprì e lesse una pagina. Sapeva che non doveva farlo, ma era curioso.

"4 Ottobre 1983. Oggi è stata un'altra giornata disastrosa per ogni punto di vista. Laurie, Clare e Ellen hanno continuato a darmi fastidio con Carol, oggi sono riuscire a bruciarmi una delle mie felpe. L'ho buttata e spero che mia madre non se ne renda conto, se no dovrò inventare un'altra scusa. Ho seriamente paura di quello che possono fare o dire, loro sanno tutto di me, purtroppo e non devono dire a Steve che ho una cotta per lui. So che Laurie ha fatto sesso con lui, me l'ha detto per farmi arrabbiare, ma se glielo dicessero? Già non sa chi sono, ma vederlo tutti i giorni mi fa piacere. Oggi era davvero più bello del solito, sono anche andata a vedere la sua gara di nuoto. Lui non sa probabilmente della mia esistenza, non credo che lo saprà mai. Però, sono ormai tre anni che mi piace e sono innamorata di lui mi sa, anche se sono realista e uno come lui non guarderà mai una come me, però... Mi auguro solo che sia felice con chiunque, perché se lo merita".

Steve rimase pietrificato nel leggere anche alcuni aggiornamenti più recenti, parlava quasi sempre di lui e si sentiva stupido nel non averlo capito: Florence aveva una cotta per lui, anche molto forte.

Steve rimase sorpreso di quello che leggeva, nessuno aveva mai parlato così di lui. Florence diceva sempre cose molto carine su quel diario e soprattutto Steve aveva capito perché lei non fosse mai cosi espansiva: rispettava la sua relazione con Nancy. Steve non voleva farla soffrire, sicuramente stava soffrendo già nella sua vita per altro, ma lui stava aumentando il suo stare male.

Florence era ignara di quello che aveva letto Steve e stava aiutando come sempre in cucina, nessuno stava ancora parlando di quello che lei aveva combinato in quei mesi, ma a tavola il discorso uscì quasi per primo.

"Ce l'ha detto tua madre che praticamente non studi più" disse subito suo nonno, Florence non rispose nulla, le stava già passando la fame.

"Sto studiando" disse lei.

"I tuoi voti dicono il contrario".

"Rispetto a quelli di Nancy, stai anche andando molto male".

"Dovrebbe decisamente prendere esempio" disse suo padre.

Steve guardava la scena senza dire nulla, il pranzo sembrava un classico pranzo di famiglia con le solite domande, il parlare di politica e del baseball, ma quando si parlava di Florence. Ci fosse stata una persona a dire una cosa positiva, tolto sua nonna, Steve aveva capito che fosse la moglie del nonno che era venuto a mancare della quale Florence gli aveva raccontato.

"Ti dò una mano" disse Steve aiutando Florence a portare i piatti in cucina, nonostante gli dissero che poteva lasciare stare essendo l'ospite.

"Mi dispiace che ti devi subire questo" disse lei sorridendo quando furono soli.

"Simpatici, si... Non li ascoltare" le disse Steve.

"Non mi danno fastidio, ormai, ci sono abituata. Ti sei perso quando a sette anni sono stata l'unica nipote a non aver visto il film di Natale perché a tavola ho fatto un disastro... Ho fatto solo cadere il vino" Steve rise.

"Florence Wheeler: la ribelle" disse facendola scoppiare a ridere, Steve la osservò meglio, aveva una cotta per lui, non sapeva come comportarsi... Pensava solo di ignorare la questione.

"Florence... Senza che papà veda" Steve vide sua nonna avvicinarsi alla ragazza e darle cinquanta dollari di nascosto.

"Non dire niente".

"Assolutamente signora Wheeler" disse Steve, a Rosie piaceva quel ragazzo, davvero tanto.

"Sono felice che tu ti possa trovare bene con Nancy, con Florence siete amici?".

"Si, molto amici. Usciamo sempre tutto insieme" disse subito Steve.

"Grazie nonna".

"Non c'è più il nonno, tocca a me trattarti da principessa" Steve sorrise vedendo la nonna che baciava la nipote, di nascosto da tutti.

"Credi che ci possa adottare?".

"A entrambi? Cucina lei, fa tutto lei, se vai bene a scuola ti dà i soldi, se vai male ti dà i soldi... Meglio di così" Steve sorrise, si vedeva come quella donna tenesse a Florence, davvero tanto.

Dopo alcuni momenti dei regali, quando furono tutti e quattro in camera si diedero i loro regali. Florence rimase contenta di ricevere un regalo da Nancy, si erano un pochino riavvicinate.

"Non li so usare" disse lei vedendo i trucchi.

"Ti trucco io per le feste e ti insegno" disse Nancy e lei sorrise aprendo quello di Mike, era uno dei poster di Star Wars.

"Allora, non so se ti possa piacere... Ma due settimane fa i miei genitori sono andati a Londra e ho fatto comprare tutto lì per tutti voi. So che ti piace il calcio" disse Steve, Florence prese il pacchetto e lo aprì.

Era un cappellino rosso per l'inverno con su scritto sopra "Arsenal", una squadra inglese di Londra. Florence sorrise e lo ringraziò semplicemente con un abbraccio veloce, sorrise continuando a vederlo. Steve Harrington le aveva fatto un regalo, sembrava quasi assurdo.

"Te la metto" disse Florence a Nancy mentre erano in bagno e lei le stava mettendo la collanina che Steve le aveva regalato.

"Grazie... Florence, posso darti un consiglio?".

"Dimmi".

"Per i voti, prova a chiedere a una del tuo anno se ti può dare ripetizioni di alcune materie. Sei intelligente e probabilmente quello successo ha scombussolato tutto, anche Mike sta facendo difficoltà" Florence la ringraziò, avrebbe fatto così.

Spazio autrice:
Nonna Rosie nel cuore😭. Steve ha scoperto tutto su Florence, vediamo come si concluderà🫠.
Come sempre, fatemi sapere cosa ne pensate🫶🏻.

L'ALTRA WHEELER; Steve Harrington Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora