L'ALTRA WHEELER; Steve Harrington

[54] La vittoria di Lucas

"Si, mamma... Se i Tigers vincono vado alla festa magari con Robin, mi fermo comunque a dormire da lei. Passo a cambiarmi domani mattina, va bene?" chiese Florence al telefono a sua madre mentre Steve le stava tenendo la mano.

"Si, certo, Florence. Studiate anche se siete in vacanza eh".

"Certo mamma, vado da Robin per questo" disse lei e Steve esultò in silenzio.

"Va bene, ci vediamo domani, ringrazia come sempre".

"Si, a domani, ciao ciao" disse Florence mettendo giù il telefono della scuola pubblico per abbracciare Steve.

"Vai da me per cosa?" chiese Steve stringendole un braccio intorno al collo.

"Non per studiare suppongo".

"Uhm, direi di no" disse Steve baciandola e dandole un biglietto per la partita, Florence sorrise stringendo la mano di Steve.

Steve osservò quei corridoi dove aveva passato quattro anni della sua vita, dove aveva conosciuto Florence, dove avrebbe dovuto baciare la ragazza.

"Vieni" disse lui fermandosi e baciandola in quei corridoi, Florence si strinse a lui che le mise due mani sul sedere, Florence sorrise nonostante molti ragazzi stessero guardando.

"Questa voglia improvvisa?" chiese lei sorridendo.

"Avrei sempre voluto baciarti a scuola. Fra un'ora e l'altra, nei corridoi, nei bagni, in palestra... Non posso più farlo, ma posso far vedere che la ragazza più bella sta con me" Florence sorrise, non si credeva ancora "bella", ma Steve glielo ripeteva un sacco di volte.

Camminarono verso la palestra, sotto gli occhi di tutti, molti studenti li avevano visti insieme in quei mesi, per altri era strana la situazione e anche per i molti insegnanti presenti. In pochi minuti, Steve e Florence attirarono molto più l'attenzione degli atleti.

"Che piacere vederti Harrington" disse un professore prendendo loro i biglietti.

"Che ci fai qui?" gli chiese, come se non fosse ovvio.

"Un mio amico é in squadra e non sono mai arrivato in finale in quattro anni, così accompagno anche Florence" disse Steve prendendole la mano, il professore vide la scena ricordandosi di quello successo, annuì e li fece entrare.

"Sai stavo pensando che potremmo vincere il campionato proprio dopo che ti sei diplomato" disse Florence stuzzicando Steve che le porse la mano per salire sulle gradinate.

"È un argomento interessante, grazie di averlo menzionato adesso... Ti lascio in bianco" sussurrò lui, Florence sorrise e si sistemò al suo posto.

"Ci sono i miei genitori a casa, andiamo con la macchina da qualche parte io e te, va bene?" Florence annuì baciando Steve, lui la strinse verso di sé, tanto i genitori di Steve adoravano la ragazza.

Florence si ricordava di averli incontrati una settimana prima per sbaglio, loro erano tornati prima e lei era nuda nel letto di Steve. Si vestirono velocemente scendendo al piano terra per salutarli, Florence sapeva che potevano benissimo immaginare quello fatto, ma loro non dissero nulla, anzi, furono felici di vedere Steve con lei.

Florence aveva passato una cena insieme a loro, forse erano davvero fin troppo duri con Steve e le ricordavano i suoi genitori. La madre di Steve l'aveva riempita di complimenti, dicendo che finalmente il figlio si fosse trovata una ragazza di "buona famiglia" che fosse anche una brava ragazza.

Florence origliò la conversazione fra Steve e il padre che diceva che avesse fatto centro nel prendersi la ragazza, che era davvero brava come aveva immaginato. Florence pensò di piacergli e Steve lo sapeva, la ragazza si sentiva alle strette spesso per quello successo negli anni. Era però, davvero unica e la fama l'aveva da brava ragazza.