[34] Messaggio russo

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I ragazzi continuarono a vendere gelato nei giorni successivi, fino a che Dustin non tornò da un campo scienza con due notizie: si era fidanzato con una certa Suzie e aveva un codice russo da decodificare, la seconda questione toccava a Robin e Florence, che pur di non lavorare, avrebbero fatto qualsiasi cosa.

Florence e Robin iniziarono a tradurre cercando di capirci qualcosa, Florence aveva un buon orecchio come Robin, ma la ragazza era più brava di lei, conosceva però la capacità di Florence di dare sé stessa al 100% in tutto.

"Uhm, fermo" disse Florence fermando Dustin che stava cercando di capire le facce di quelle due ragazze ascoltare il messaggio.

"La musica l'ho già sentita" disse Florence.

"Oh mio Dio, sei come il tuo fidanzato, perché sentì la musica".

"Dustin... Non dirlo mai più" disse lei.

"Scusa, mi scordo sempre che..." Florence annuì sorridendogli, sapeva che Dustin fosse il primo a sperare in lei e Steve e che spesso lo diceva al ragazzo.

"Se non interrompo la conversazione madre-figlio, posso risentire l'ultima parola?" chiese Robin e Dustin la fece risentire.

"La pronuncia é dly-nna-ya" disse Robin e Florence annuì.

"Sillabato è... La lettera a forma di sedia, questa" disse Florence scrivendolo su un pezzo di carta e poi con Robin misero il tutto insieme.

"La settimana é lunga, prima frase" disse Florence leggendola e andarono a dirlo a Steve.

"Abbiamo la prima frase" disse Robin.

"Oh, sul serio?" chiese Steve avvicinandosi alla finestra scorrevole.

"La settimana é lunga" disse Florence imitando l'accento russo, Steve la guadò pensando che non fosse chissà che cosa.

"Wow, che emozione" disse lui.

"Lo so, ma è qualcosa" disse Robin.

"Inoltre, caro Harrington, non si scrive la Divina Commedia in un giorno. È un piccolo passetto" disse Florence.

"La Divina Commedia? Quella di Shakespeare".

"A volte mi chiedo se ascoltavi le mie lezioni... Max!" disse Florence sorridendo vedendo la ragazza e corse fuori ad abbracciarla con Undi.

"Ecco a voi. Uno alla fragola e anche uno alla vaniglia" disse Steve dando loro i gelati.

"Che fate qui?" chiese Florence e Undi rise vedendo la ragazza.

"Shopping".

"Volevamo anche te, ma stai lavorando" disse Max, adorava passare del tempo con Florence e Undi pure.

"Vieni" disse Max e Florence si avvicinò mentre lei si avvicinò al suo orecchio.

"Mike ha mentito a Undi ed io l'aiuto a farlo pentire. Tipo con Lucas il mese scorso" Florence rise, Max era fantastica con le sue idee.

"Approvo pienamente".

"Posso sapere anche io o riguarda come sempre voi donne, Max?" chiese Steve e loro alzarono le spalle.

"Aspetta... Tu hai il permesso di stare qui?" chiese Steve a Undi.

Hopper aveva sempre chiesto a Florence e Steve di tenerla d'occhio quando al massimo la ragazzina andava a casa di Steve con gli altri ragazzini per stare tutto insieme senza nessun pericolo. Ma non sembrava molto da Hopper darle il consenso di uscire, non ebbero risposta perché le due ragazzine andarono via.

"Posso riavere la mia amica a tradurre o siete troppo impegnati a fare da babysitter o mammina e papino?" chiese Robin.

"Oh mio Dio, arrivo, rompipalle" disse Florence facendola ridere, tornò sul retro.

L'ALTRA WHEELER; Steve Harrington Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora