Capitolo 2

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Per tutto il resto della cena chiacchierai con Karen, poi mi alzai con lei e mi diressi verso i sotterranei, camminando per i corridoi di Hogwarts.

“Mills, Walker!” una voce fece girare Karen e me.

Blaise Zabini si avvicinò a noi.

“Stasera ci siete alla festa in sala comune?” domandò.

“Che festa?” gli chiesi io.

“Quella di inizio anno, festeggiamo un po' tra noi Serpeverde, venite?”

“Ovvio che sì!” rispose subito Karen euforicamente.

Nonostante la mia stanchezza annuii a Blaise come segno che sarei andata a quella festa.

Ripresi a camminare con Karen ed entrammo nel nostro dormitorio, aprii subito il mio armadio e iniziai a prepararmi: indossai un tubino nero senza maniche, corto e aderente, che risaltava le mie curve, sistemai i capelli e li resi lisci con la piastra, poi entrai in bagno e mi misi accanto a Karen dove già si stava truccando anche lei, ripassai il trucco che già avevo rendendolo un po' più pesante e poi spruzzai un po' del mio profumo sul collo, indossai infine dei tacchi a spillo rossi e andammo in sala comune dove la festa era già iniziata.

La musica a palla e le luci led verdi regnavano nella sala, mi avvicinai con lei al bancone del bar e presi subito un bicchiere di Vodka Lemon, iniziai a sorseggiarlo e intanto appoggiai i gomiti sul bancone.

Affianco a me si avvicinò Malfoy che senza guardarmi parlò con il barista.

“Un gin tonic!” gli ordinò e intanto che aspettava si sistemò i capelli.

Lo guardai e indossava un completo nero molto elegante.

Prese il suo bicchiere poco dopo, bevve un po' e poi si voltò verso di me, mi squadrò da capo a piedi e si allontanò, lo vidi avvicinarsi a Samantha Rogers, prenderla per i fianchi e baciarla appassionatamente.

“È da un po' che si sono rimessi insieme.” affermò Karen guardandoli.

“Ah sì?! Devono essere proprio innamorati l'uno dell'altra.” mi voltai verso di lei.

“Probabilmente sì, anche se girano voci che lui stia con lei solo per portarsela al letto.”

“Chi lo dice?” domandai curiosa.

“Astoria, Pansy, perfino Blaise che è il suo migliore amico dice che è così.”

“Pensa che relazione di merda hanno allora.” risi un po' e Karen con me.

Poco dopo mentre parlavo e bevevo con Karen, di scatto sentii una mano fredda afferrarmi il polso.

“Malfoy che cazzo stai facendo?!” sbottai cercando di liberarmi dalla sua presa.

“Blaise vi sta chiamando da mezz'ora ma non si sente un cazzo con sta musica, vuole che giocate pure voi.” rispose scocciato.

Mi trascinò sul divanetto di pelle nera al centro della sala e mi buttò lì seduta con una delicatezza pari a quella di un elefante.

“Idiota.” sussurrai sistemandomi il vestito.

Karen si sedette accanto a me sorridendo mentre Draco, Samantha, Blaise e altri Serpeverde si sedettero in cerchio vicino a noi.

“A che dobbiamo giocare?” domandò Theodore Nott.

“Anziché il solito obbligo o verità, questa volta giochiamo a 7 minuti in paradiso.” propose Blaise.

Acconsentii con in sottofondo lo sbuffo scocciato di Draco.

Karen fu la prima a girare la bottiglia...uscirono Blaise e Millicent Bulstrode...i due si chiusero in uno sgabuzzino per ben 7 minuti.

Il gioco continuò tranquillamente, capitai nello sgabuzzino una volta con Blaise e un'altra con Goyle, parlai un po' con entrambi in quei 7 minuti.

A quel punto Jacob Roy, il ragazzo nuovo, si avvicinò a noi e guardò soltanto me.

“Che gioco è esattamente?” domandò.

“7 minuti in paradiso, ti vuoi unire?” gli rispose Pansy Parkinson.

“Perché no!” esclamò e si avvicinò a me.

Guardò Karen e Millicent, erano sedute entrambe accanto a me.

“Una di voi mi fa spazio?”

Millicent si spostò facendolo sedere accanto a me, lo guardai e sentii di nuovo quel giramento di testa, lieve ma fastidioso. Mi feci più vicina a Karen e senza dire una parola continuammo a giocare.

Capitarono tanti altri ragazzi che si dovettero chiudere in quello sgabuzzino e dopo un po' la bottiglia puntò me e successivamente Draco.

Sbuffai ed entrambi ci alzammo, ci stavamo dirigendo verso lo sgabuzzino ma una voce ci bloccò.

“Malfoy se vuoi fare cambio vado io con Alice, mi sacrifico molto volentieri.” alzò un po' il tono della voce Jacob che si era alzato e si stava avvicinando a noi.

Come faceva a sapere il mio nome? Non ci conoscevamo, non l'avevo mai visto in vita mia.

Draco anche si avvicinò molto a lui e i due si misero faccia a faccia.

“Non te l'ho chiesto Roy, quindi no.” disse freddo.

Jacob sorrise un po' e annuì tornando a sedersi al suo posto, guardai entrambi e intanto Draco prese il mio polso trascinandomi verso lo sgabuzzino.

“So camminare da sola Malfoy!” mi liberai dalla sua presa.

“E allora muoviti che non ho tutta la sera.”

Entrai con lui e chiusi la porta, mi appoggiai al muro e iniziai ad osservare ogni suo movimento, come giocava con i suoi anelli argentati, come si sistemava la giacca.

“So di essere bello ma così mi consumi non credi?!” si vantò guardandomi.

Distolsi subito lo sguardo senza dire nulla e decisi di sedermi sul pavimento, con quei tacchi ero stanca...iniziai a picchiettare le mie unghie sul pavimento per via della noia.

“La smetti?” sbottò Draco irritato.

Alzai lo sguardo e sorrisi continuando a sbattere le unghie per infastidirlo.

Lui senza pensarci due volte mi prese dai fianchi facendomi alzare e mi sbatté con la schiena alla porta, mise la sua grande mano fredda intorno al mio collo e mi guardò negli occhi. Non l'avevo mai visto così da vicino, i suoi occhi erano di un colore splendido.

“Lasciami.” sussurrai.

“Devi stare zitta, mi stavi dando fastidio apposta.” strinse un po' la presa sul mio collo.

“Beh tu lo fai dal primo anno, e non soltanto a me, come la mettiamo?”

“Io posso.”

“Con me non puoi proprio fare un cazzo.” strinsi il suo polso e riuscii a togliere la sua mano dal mio collo.

Lui mi sorrise e si leccò il labbro inferiore.

“Scommetti che riuscirò a fare ciò che voglio anche con te?”

Iniziai a ridere e scossi la testa.

“Come no.” sospirai

Se la tirava troppo, credeva di essere un dio sceso in terra che poteva fare qualsiasi cosa con chiunque.

“Fossi in te non sarei così convinto, si vede che non mi conosci per niente.” disse lui.

“Meglio che non ti conosco...e comunque pensa alla tua ragazza e non a fare il cazzo che ti pare con gli altri.”

“Samantha non è più la mia ragazza.”

“Mezza Hogwarts dice che state insieme di nuovo.” dissi.

“Mezza Hogwarts si sbaglia, ci vado solo a letto con lei.” ci tenne a sottolineare questo fatto.

“Complimenti eh, che bella persona che sei, stai con una solo per scoparla.” risposi acida.



𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora