𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮

Capitolo 65

“Sta dicendo sul serio?” mi misi seduta sul lettino dell'infermeria.

“Eh sì signorina, lei è incinta, congratulazioni! Pensavo lo sapesse.” disse tutta contenta.

Scossi la testa e la guardai.

“Grazie...” sussurrai e non appena se ne andò lasciandomi sola, iniziai a piangere.

Un misto di felicità e tristezza invasero la mia mente. Tristezza solo perché con Draco le cose stavano andando male, avevo paura a dirglielo, avevo paura della sua reazione. Certo non potevo nascondergli una cosa così grande ma avevo troppa paura.

Iniziai a tremare e continuavo a piangere ininterrottamente finché non sentii dei passi correre verso la mia direzione. Rimasi seduta e mi sbrigai ad asciugarmi le lacrime il più possibile.

Vidi Draco e Blaise entrare nell'infermeria e correre verso di me.

Draco sembrava preoccupato tantissimo, si precipitò seduto davanti a me e mi osservò per vedere come stessi, mi prese il viso e mi baciò subito. Assaporai le sue labbra e quando poi si staccò mi rimproverò.

“Alice perché cazzo non me l'hai detto? Perché? Potevi morire!” sbottò.

Blaise si avvicinò a me affiancandosi a Draco.

“Come state tu e Karen?” chiese lui.

“Stiamo bene, non è successo niente per fortuna.” gli risposi.

“Ti è andata bene, cazzo se fossi morta, sarei morto anch'io Alice!” disse Draco passandosi una mano tra i capelli.

Misi la mia mano sulla sua e gliel'accarezzai.

“Come l'hai saputo?” domandai.

“Ha importanza?!”

“Madama Chips deve aver avvisato il capo della nostra casa Piton, che ha avvisato noi due poco fa.” disse Blaise.

“Che ti ha fatto quel bastardo?” mi chiese Draco mettendomi le mani sui fianchi.

“Ha provato ad uccidere me e Karen, ha incendiato la casa dove stavamo intrappolate.” spiegai quasi con voce rotta.

“Stai tranquilla, adesso ci sono io. Non devi più mentirmi, chiaro?” mi guardò negli occhi.

“Tu mi hai mentito.” sussurrai.

A quel punto lui si alzò di scatto e si passò le mani tra i capelli.

“Ho sbagliato a mentirti, volevo proteggerti.” disse freddo.

Mi alzai anch'io mettendomi davanti a lui e incrociai le braccia, spostai lo sguardo su Blaise.

“Ragazzi vi lascio un po' da soli.” esordì avvicinandosi alla porta.

Draco annuì e lui se ne andò, continuavamo a fissarci e istintivamente mi portai una mano sullo stomaco appena mi salii una nausea tremenda. Sorpassai Draco spingendolo un po' e corsi verso il bagno.

“Oh, ma dove cazzo vai?” sbottò Draco seguendomi.

Arrivai in bagno e mi chinai davanti al wc iniziando a vomitare. Sentii la presenza di Draco alle mie spalle, mi tenne i capelli con una mano e l'altra l'appoggiò sulla mia schiena.

Quando finii mi alzai e mi sciacquai la bocca per poi iniziare a piangere nervosamente davanti a lui. Mi guardò confuso e si avvicinò a me, mi abbracciò dandomi un bacio sulla fronte.

“Piccola, che succede? Perché stai piangendo?” sussurrò.

Non risposi e mi concentrai ad asciugarmi le lacrime, lo guardai negli occhi.