Capitolo 16🔴

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Appena arrivai sulla torre d'astronomia vidi subito Draco di spalle che guardava il panorama probabilmente. Mi avvicinai a lui anche senza sapere se stessi facendo la cosa giusta o meno. Tra me e lui non sapevo cosa ci fosse, sapevo solo che mi erano piaciuti da morire quei due baci ma probabilmente immaginavo che lui me li avesse dati senza importanza e che avrebbe continuato a frequentare altre ragazze e magari a baciare Samantha anche se aveva detto che non sarebbe più andato al letto con lei.

Per me quei baci erano stati importanti oltreché bellissimi, avevano significato qualcosa e sicuramente volevo capire anche per lui cosa significava.

“Alice!” Draco si voltò verso di me distogliendomi da quei pensieri.

Aveva sentito i miei passi sicuramente.

“Hey.” mormorai mettendomi al suo fianco.

Vidi la luna che stavolta era totalmente piena e splendeva come non mai, era splendida.

“Wow!” esclamai estasiata.

“Cosa?”

“La luna.” risposi fissandola.

“Ti piace?” mi chiese.

Annuii spostando lo sguardo sui suoi occhi.

“Anche a me.” continuò e la guardò anche lui.

Restammo a guardare la luna per qualche minuto in silenzio. Nonostante il cielo fosse pieno di stelle, io mi soffermai solo e soltanto sulla luna, era lei la più bella e la più luminosa ed era l'unica che volevo guardare.

Draco's POV.

Era lei la più bella.
La luna.
E la ragazza che avevo affianco era altrettanto bella.

Spostai lo sguardo su Alice e di profilo era ancora più bella.

Alice's POV.

Sentii gli occhi di Draco addosso e quindi mi voltai anch'io a guardarli.

“Che c'è?” sussurrai toccando la ringhiera fredda.

Lui non rispose, si avvicinò a me e senza preavviso, senza nessun gesto che mi fece capire ciò che stava per fare, premette le sue labbra sulle mie.

A differenza degli altri baci questo sembrava più aggressivo e rude. Lo baciai anch'io e mentre lo facevo intrecciai lentamente le braccia intorno al suo collo mentre le sue mani mi stringevano i fianchi. Sentii una sua mano scivolare poi sul mio sedere e sulla mia coscia e in quel momento la sua lingua entrò nella mia bocca. Ciò mi fece impazzire il doppio. Il mio seno era spiaccicato sul suo petto, intanto lui portò la mano nel mio interno coscia e lo strinse.

Quel gesto mi fece ansimare lievemente e sentii sul mio ventre l'intimità di Draco gonfiarsi nonostante indossasse una tuta. Il solo pensiero mi mandava fuori di testa.

Mi strinse l'interno coscia nuovamente finché non portò definitivamente la sua mano tra le mie gambe toccandomi lì sotto. Mi accerezzó ovunque e mi abbassò i pantaloncini di seta del pigiama che indossavo.

Le sue labbra e le sue mani, tutto di lui mi stava facendo eccitare tantissimo, sentii infatti una strana sensazione nel basso ventre e quando Draco toccò i miei punti più sensibili da sopra gli slip ansimai di nuovo, volevo stringere le cosce ma la sua mano in mezzo me lo impediva. Mi sentii bollente ovunque ed ero sicurissima di avere le guance rosse.

Draco mi spostó gli slip di lato e iniziò a stuzzicarmi il clitoride mentre lentamente scese a baciarmi la mascella separando così le sue labbra dalle mie. Divenni subito rigida senza riuscire a muovermi, stavo provando un piacere immenso ma nessuno mi aveva mai toccato così prima d'ora quindi non ero esperta.

Istintivamente gli strinsi i capelli e mi morsi il labbro mentre abbassai lo sguardo per guardare la sua mano.

“Alice nessuno ti ha mai toccata?” sussurró guardandomi negli occhi.

Gli dissi di no facendo un cenno con la testa e lui riprese a baciarmi sulle labbra mentre sentii due sue dita, il medio e l'anulare, infilarsi lentamente dentro di me.

Aprii la bocca ansimando più forte stavolta e quando iniziò a muovere le dita dentro e fuori portai la testa all'indietro dal piacere e mi staccai quindi dal bacio. Lui mi guardava e con l'altra mano mi teneva il fianco.

“Meglio che sono io il primo allora.” sussurrò muovendo le dita più velocemente e col pollice continuò a stuzzicarmi il clitoride dal basso verso l'alto facendomi impazzire.

Non mi resi nemmeno conto bene di ciò che realmente stava accadendo ma il mio cervello non ragionava più. I nostri corpi erano vicinissimi, sentii il suo calore, il suo sapore quando mi baciava e le sue dita ancora dentro di me finché non mi sentii esplodere.

“D-Draco...” sussurrai sentendo un caldo pazzesco.

Mi slacciai velocemente la vestaglietta per il caldo e la buttai a terra mentre le dita di Draco si muovevano dentro e fuori di me ad un ritmo giusto. Non andavano né troppo lente né troppo veloci. Era bravissimo, come se conoscesse a memoria i punti da toccare.

“Lo so...piccola.” sussurrò al mio orecchio e mi morse lievemente il lobo.

Quel "piccola" mi fece sorridere e venire i brividi per il modo in cui me lo disse.

Cazzo non avevo mai provato così tante emozioni tutte insieme. Aprii la bocca dal piacere e poco dopo venni sulle sue dita orgasmando sulle sue labbra. Draco tolse le dita ed io mi tirai su gli slip e i pantaloncini, lo guardai negli occhi respirando affannosamente.

Non sapevo assolutamente cosa dire e mi sentii un po' in imbarazzo che lui fece finire dandomi un altro bacio sulle labbra, stavolta percepii quel bacio più dolce, mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e poi guardò la luna senza dire una parola.

La guardai anch'io e poi appoggiai lentamente la testa sul suo petto chiudendo gli occhi. Il suo profumo mi piaceva da morire.

Sentii la sua mano accarezzarmi i capelli e giocandoci un po' mentre io mi rilassavo e mi godevo lui.

Avevo fatto una cosa giusta o sbagliata? Draco avrebbe continuato a stare con Samantha e altre ragazze dopo questa sera?

Non sapevo esattamente cosa provassi per lui ma percepii una forte attrazione, quella era ovvia. Draco mi faceva sentire protetta e io mi fidavo di lui e di qualsiasi cosa mi dicesse.

“Devo andare adesso, ti riaccompagno in camera.” sussurrò all'improvviso.

“Non preoccuparti, vado più tardi io.” risposi con calma.

“No Alice, non vai da sola, ti accompagno io, puoi tornarci domani sera qui.”

“E tu ci sarai?” sussurrai alzando la testa per guardarlo negli occhi.

“Sì.” rispose e si allontanò andando verso la scalinata a chiocciola.

Sorrisi senza che lui mi vide, rimisi la vestaglia e poi lo raggiunsi, scesi con lui fino a tornare nella nostra sala comune e mi portò davanti alla porta della mia stanza.

Avevo resettato completamente il bacio tra lui e Samantha, infondo era stata lei a baciarlo o forse stavo convincendo me stessa che fosse così.

“Buonanotte.” sussurrò aprendomi la porta.

Gli rivolsi uno sguardo e vidi che stava per andare via verso la sua stanza ma lo fermai.

“Draco aspetta.”

Non so con quale coraggio pronunciai quelle parole, sapevo solo di aver bisogno dei suoi baci ancora, volevo sentire le sue labbra sulle mie, il suo sapore e il suo corpo attaccato al mio. Volevo lui.

𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora