𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮

Capitolo 57🔴

Ero una merda. Le stavo mentendo di nuovo e forse avrei rovinato le cose tra di noi ma io non potevo, cazzo non potevo mandarci lei. Non potevo mandarla contro Jacob.

Se avesse perso contro di lui, io avrei perso lei. Jacob le avrebbe fatto del male o peggio l'avrebbe uccisa ed io non l'avrei sopportato, non potevo vivere senza di lei e preferivo andare io contro di lui.

In qualche modo avevo sempre mentito ad Alice per proteggerla. Anche se lo facevo nel modo sbagliato comunque mettevo sempre la sua vita davanti alla mia.

Appena Alice e Karen uscirono dal bagno smisi di parlare con Blaise.

Restammo tutto il giorno in quella dannata tenda per aiutare la sua migliore amica, Blaise le disinfettò la ferita altre tre volte e provó anche a metterle dei punti con un incantesimo, fallendo miseramente.

Si fece sera, dopo cena, Karen si addormentó nel letto di Blaise mentre lui scelse di dormire su una poltrona.

Mi sdraiai accanto alla mia fidanzata e iniziai a baciarla e a coccolarla tantissimo.

Alice's POV.

Mentre Draco mi coccolava, appoggiai una mia coscia sul suo fianco e lui me l'accarezzó arrivando poi a toccarmi il sedere, il ché mi fece eccitare in un secondo.

Mi morsi il labbro inferiore e vidi Karen e Blaise dormire. Draco indossava solo un paio di boxer bianchi perciò non fu difficile per me intravedere il suo cazzo dalle grandi dimensioni.

Mi mise due dita sotto al mento alzandomi lo sguardo e premette le sue labbra sulle mie iniziando un bacio così passionale che iniziai a sentirmi umida tra le gambe, le strinsi e poi gemetti appena sentii la mano di Draco là in mezzo.

Mi tolse velocemente gli slip e cominciò a stuzzicarmi il clitoride per poi mettersi sopra di me. Misi le mani sulle sue grandi braccia muscolose.

“Amore, ci sono Blaise e Karen.” sussurrai guardandoli ancora una volta.

“Lo vedo...e dormono, perciò tranquilla bimba.” sussurrò baciandomi il collo.

Si liberò dei suoi boxer e mi tolse la maglietta, si posizionò tra le mie cosce e mi strinse il seno con le mani giocherellando con i miei capezzoli duri.

“D-Draco...” ansimai.

“Dimmi tutto piccola.” sussurrò cominciando a baciarmi il seno, prese in bocca un mio capezzolo e lo leccò.

“Ti voglio cazzo!”

Lui alzò lo sguardo e mi guardò con lussuria, mi sorrise e prese in mano il suo pene, con la punta iniziò a stuzzicarmi il clitoride per un paio di volte per poi penetrarmi con un colpo secco. Restai a bocca aperta e portai la testa all'indietro stringendo le lenzuola. Spalancai di più le gambe mentre le sue spinte mi facevano contorcere dal piacere.

Mi strinse i fianchi tenendomi ferma e chiusi gli occhi respirando sulla sua bocca. Alcuni sui ciuffi di capelli biondo platino solleticavano la mia fronte per quanto i nostri visi erano attaccati.

Mi tappai la bocca con la mano per non urlare quando le sue spinte iniziarono ad essere forti e veloci allo stesso tempo. Mi stava penetrando tutta e sentivo le sue mani toccarmi ovunque.

“Sei tutta mia.” disse stringendomi il seno con una mano e l'altra la mise sul mio collo.

Continuò a martellarmi tra le gambe e abbassai lo sguardo per vedere come il suo cazzo entrava e usciva dalla mia vagina in continuazione. Ci scordavamo di tutto e di tutti mentre facevamo l'amore.

Era come se nel mondo ci fossimo solo io e lui, eravamo una cosa sola.

“Draco sto per venire!” gemetti il più piano possibile.