𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮

Capitolo 74🔴

Dalla cucina si sentiva la voce di Narcissa che parlava con un'altra donna e poi sentii la voce di Liuk. Quel Liuk.

Strinsi la mano di Draco e mi nascosi dietro di lui mentre entrammo in cucina.

“E questo che cazzo ci fa qui?” sbottò subito Draco mettendomi una mano sul fianco.

Narcissa si alzò immediatamente e si avvicinò a suo figlio.

“Draco, calmo per favore, Liuk è qui per parlare con te ed Alice.” disse Narcissa tranquilla.

“Parlare? Io lo ammazzo adesso.” alzò il tono della voce e mi lasciò la mano avvicinandosi a lui velocemente.

“Draco!” lo chiamai io.

“Draco stai fermo, ascoltami per cortesia.” sua madre lo bloccò dal braccio impedendogli di avvicinarsi a Liuk.

“Sono qui per parlarvi, non faccio niente alla tua ragazza, lo giuro.” disse Liuk.

Sentii il respiro profondo di Draco e poi lo vidi riavvicinarsi a me, cingermi la vita con un braccio e darmi un bacio sui capelli.

“Possiamo andare in camera vostra o in salotto se volete.” continuò l'altro ragazzo.

Draco annuì e tenendomi attaccata al suo fianco, entrò in salotto, si sedette sul divanetto facendomi mettere comoda sulle sue gambe.

Liuk mi spaventava, dovevo parlarne con Draco, dovevo dirgli che aveva provato a violentarmi anche ad Hogwarts.

“Azzardati a toccarla o anche solo a guardarla dove non devi e ti taglio il cazzo.” sputò acido lui.

Liuk si sedette davanti a noi su un altro divano e scosse la testa.

“Non faccio nulla.” sussurrò.

“Ecco meglio.”

Mi accarezzai la pancia mentre le mani di Draco erano sulle mie cosce.

“Aspettate un bambino?”

“No guarda, è un gatto!” roteò gli occhi Draco mentre io scoppiai a ridere.

Draco mi sorrise e mi lasciò un bacio sul collo facendomi appoggiare la schiena sul suo petto.

“Allora che devi dirci?” chiesi a Liuk.

“Beh prima di tutto sono venuto a scusarmi con voi e poi volevo informarvi che Jacob Roy ha provato ad uccidermi, ho avuto paura quando ci ha provato, è successo a casa mia...è venuto a bussarmi in piena notte. È stato terribile. In quei giorni ho provato a riflettere a quello che stavo per farti Alice, volevo provare a violentarti e mi faccio schifo per questo, ti chiedo perdono. Perdonami anche se nessuno dei due penso che lo farà, io mi scuso ugualmente, non ho intenzione di farvi del male. Solo questo.” si fece venire le lacrime agli occhi mentre raccontava.

Draco lo guardava schifato e intanto mi accarezzava la pancia. Io faticavo a credergli, non mi fidavo.

“È una presa per il culo?” domandò il mio ragazzo.

“No è la verità, vorrei solo sconfiggere Jacob e avevo pensato che...uniti possiamo essere più forti.” allargò le braccia guardandosi intorno.

Mi alzai velocemente e mi toccai la pancia dolorante, Draco si alzò con me mettendo la sua mano sulla mia.

“Amore ti devi alzare piano cazzo, dove vai?” chiese prendendomi dai fianchi.

“Voglio parlare con te, un attimo.” sussurrai toccandogli il petto.

“Vengo con voi?” si intromise Liuk.

Draco gli rivolse uno sguardo omicida e intanto mi prese per mano.

“No, chi cazzo ti vuole!” sbottò e uscì dal salotto.

Entrammo in una specie di sgabuzzino e Draco chiuse la porta a chiave, mi appoggiai al muro e lo guardai.

“Dimmi piccola, hai paura di lui vero?”

“Ha provato a farmi male due volte, una qui e una ad Hogwarts.” sussurrai sull'orlo delle lacrime.

Lui mi prese il viso e mi accarezzò le guance morbide e rosa con le sue mani fredde piene di anelli e di vene.

“Non devi aver paura di niente bimba...ci sono io a proteggerti, comunque lo manderemo via, nemmeno io mi fido.” sussurrò per poi baciarmi.

Intrecciai le braccia intorno al suo collo e approfondii il bacio sentendo la sua lingua muoversi ovunque nella mia bocca. Non potevo appoggiare il mio petto sul suo per via della pancia. Le sue mani mi strinsero le natiche rudemente e poi mi sollevò mettendomi seduta su una specie di scaffale.

Si insinuò col suo corpo tra le mie gambe e scese a baciarmi il collo, in pochissimi secondi mi privó di tutti i vestiti e mentre si spogliava anche lui sentimmo bussare alla porta.

“Ma chi cazzo c'è qui dentro?!” sbottò Lucius cercando di aprire la porta muovendo in continuazione la maniglia.

Draco's POV.

“Papà cazzo, non entrare!” alzai la voce mentre mi tolsi i boxer prendendo in mano il mio cazzo.

Cominciai a strusciarlo velocemente sulla sua intimità e le strinsi dolcemente il seno destro. Con la gravidanza, le sue tette erano più grandi, il ché mi faceva impazzire ancora di più.

Osservai il suo corpo nudo davanti a me ed era incredibilmente perfetta, le misi una mano al collo e la penetrai con un colpo secco. Sapevo che avrebbe emesso qualche gemito e quindi la precedetti tappandole la bocca direttamente con un bacio.

“Draco, non è il luogo per scopare!” sbuffò mio padre da fuori ma poi lo sentii andarsene.

Mi conosceva troppo bene!

Sin da subito iniziai a darle spinte forte e profonde, le misi una mano dietro alla schiena e quando lei la inarcò, attaccai le mie labbra al suo seno baciandolo.

Afferrai la mia bacchetta velocemente.

“Muffliato!” insonorizzai la stanza, avevo bisogno di sentire tutto.

Mi sorrise capendo il mio intento e mi baciò nuovamente sulle labbra. Ansimava come che, le strinsi i fianchi spingendo più forte dentro di lei.

Le sue cosce si strinsero attorno a me e la vidi mordersi il labbro probabilmente per trattenere i gemiti.

“Non farlo piccola, voglio sentirti.” sussurrai al suo orecchio mordicchiandole il lobo.

Inizió ad urlare dal piacere ed io ad ansimare lievemente. Sentirla e vedere le sue gambe tremare, mi faceva eccitare così tanto che sarei potuto venire anche solo guardandola.

Le accarezzai continuamente i fianchi mentre lei mi strinse la schiena, me la graffió un po' ma all'improvviso me la strinse più forte, la guardai in faccia e la vidi cambiare espressione.

“Draco...mi fa un po' male!” ansimò dal dolore e chiuse gli occhi toccandosi la pancia.

Le misi le mani sulle cosce e mi fermai subito uscendo lentamente da lei, le presi il viso e le diedi un bacio.

“Scusami piccola, non volevo farti male, stai bene?” sussurrai sulle sue labbra.

“Non preoccuparti Dray, andiamo sul letto però? Mi fa male la pancia.”

“Certo, ti devi riposare adesso.”

Ci rivestimmo entrambi e la presi in braccio dandole un bacio, uscimmo da lì e mi ritrovai Liuk difronte che fissava Alice, il ché mi fece venire il sangue al cervello dal nervoso. Non doveva guardarla.