𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮

Capitolo 80

“Merda!” sbottai.

“Mi si sono rotte le acque!” ansimò lei iniziando a piangere, poggiò la fronte sulla mia spalla.

Alice's POV.

“Che cazzo facciamo adesso?” disse Blaise agitato.

Un dolore allucinante al ventre mi costrinse ad urlare e stringere i capelli di Draco. Karen mi venne vicino e mi prese la mano, anche Blaise si avvicinò.

“Dobbiamo smaterializzarci cazzo, non abbiamo altra scelta!” disse Karen.

E in men che non si dica ci smaterializzammo tutti e 4 in quella che sembrava essere la foresta proibita.

Draco e Blaise si tolsero velocemente la giacca e le misero a terra, mi ci fecero sedere sopra mentre io non smettevo di lamentarmi dal dolore. Strizzai gli occhi afferrando la mano di Draco.

“Dobbiamo far nascere la bambina adesso.” parlò Draco mentre mi aiutò ad abbassare i pantaloni e gli slip.

“Fa malissimo cazzo!”

“Ma non può partorire qui!” protestò Karen.

“Non possiamo andare da altre parti.” le rispose Blaise.

“Piccola guardami.” Draco mi prese il viso cercando di asciugarmi le lacrime.

Lo guardai spaventata e strinsi i denti per non urlare di nuovo.

“Respira.” mi disse.

Lo ascoltai cercando di respirare profondamente, gli strinsi il braccio e lui si mise al mio fianco facendomi divaricare le gambe.

“Brava, respira ancora amore mio, tranquilla.” mi sussurrò baciandomi le labbra.

Ricambiai il bacio e continuai a respirare ma ben presto sentii una forte pressione nel basso ventre che mi fece urlare di nuovo dal dolore.

Karen si mise dall'altro lato affianco a me e Blaise si inginocchiò davanti a me, accanto a Draco, si guardò intorno e poi si tirò su le maniche della camicia.

“Ho paura!” piansi aggrappandomi alla camicia di Draco, la strinsi e chiusi gli occhi.

“No piccola, non devi aver paura, ci sono io qui con te.” sussurró afferrandomi la mano.

“Ci sono anch'io Ali.” mi disse Karen.

“Mettiti dietro di lei.” le disse Blaise.

Sentii Karen mettersi dietro di me cosicché potessi appoggiare la schiena sul suo petto, mi spostò i capelli da davanti il viso e mi accarezzò la fronte.

Draco si spostò un po' mettendosi davanti a me e poggiò le mani sulle mie ginocchia guardando tra le mie cosce.

Urlai di nuovo dal dolore facendo sobbalzare tutti e tre.

“Cazzo che colpo che mi ha preso!” esclamò Blaise.

Ridacchiai un po' tra le lacrime e guardai Draco che non smetteva di mordersi il labbro nervosamente.

Mi poggiò una mano sul ventre e mi guardò.

“Piccola, devi spingere adesso, ok? Stai tranquilla, sono qui insieme a te.” si avvicinò al mio viso e mi diede un bacio sulla fronte e uno sulle labbra.

Strinsi una sua mano e cominciai a spingere, riuscii a non urlare, con la mano libera afferrai la mia coscia e strinsi quella tirandola verso di me.

Blaise mi guardava impressionato mentre Karen mi dava dei dolci baci sui capelli e me li accarezzava facendomi rilassare.

“Sei bravissima, spingi ancora.” mi disse Draco accarezzandomi la guancia.

Gli stritolai la mano e spinsi di nuovo questa volta urlando. Il dolore era troppo forte.

“Non ce la faccio cazzo, non ci riesco, fa troppo male!” urlai mentre non smettevo di piangere.

“Amore mio stai andando benissimo, guarda me, sta andando tutto bene, devi solo spingere ancora un altro po'.”

Presi un altro respiro e continuai a spingere guardando Draco che non smetteva di rassicurarmi e dirmi quanto mi amasse. Ad ogni sforzo che facevo mi sentivo svenire.

Iniziò a girarmi la testa e sentivo che avevo sempre meno fiato in corpo. Il dolore misto al bruciore che stavo provando tra le gambe era davvero insopportabile.

Smisi di spingere e mi portai una mano sulla fronte tenendo gli occhi semi chiusi.

Draco si avvicinò subito di più a me e mi prese la testa poggiandomela sul suo avambraccio.

“Alice, che ti senti?” sussurró dandomi un bacio sulla fronte.

“Non ce la faccio più.” sussurrai strizzando gli occhi.

Blaise prese il posto di Draco mentre quest'ultimo posò lo sguardo tra le mie gambe.

“Sì che ce la fai amore mio, sono qui accanto a te.” mi sussurrò baciandomi.

Gli accarezzai la guancia e lo baciai anch'io, poco dopo ripresi a spingere per un bel po' di tempo.

Tutto sembrava andare bene, almeno così mi stavano dicendo tutti. Quando sentii che finalmente mia figlia stava per nascere, continuai a spingere e vidi Draco sorridere.

“Spingi spingi piccola, sta uscendo!” mi accarezzò la coscia.

Diedi un'ultima spinta urlando a squarciagola e poi al posto delle mie urla sentii il pianto di mia figlia.

Mi scesero delle lacrime e poco dopo vidi Draco avvolgerla nella sua giacca, mi guardò e me l'appoggiò lentamente sul petto, mi venne vicino e vidi i suoi occhi diventare lucidi, mi baciò la testa e mise una mano sulla schiena della bambina.

Tenni in braccio mia figlia e le accarezzai la testolina guardandola con gli occhi lucidi anch'io, spostai poi lo sguardo su Draco e ci baciammo subito, mi accarezzò la guancia e mi sorrise.

“Sei stata bravissima amore mio...vi amo.” sussurrò.

“Io vi amo...tantissimo.” sussurrai baciandogli la mascella.

“Ali è meravigliosa, sei stata fantastica.” sussurrò Karen al mio orecchio e Blaise mi diede un bacio sulla guancia.

“A parte te Alice che sei stata bravissima, pure Draco, non mi avevi detto che eri ostetrico!” ridacchiò Blaise dandogli una pacca sulla spalla.

“Quanto sei scemo Blaise!” rise anche lui.

Non smisi un secondo di guardare Lilith, era meravigliosa con quei due occhioni celesti e i capelli biondi. Nonostante fossero scuri perché erano bagnati, si capiva subito che erano biondi.

“Siete le donne della mia vita.” sussurró il mio ragazzo dando un bacio sulla fronte a me e a nostra figlia.

“Hai visto amore è bionda come te.” sorrisi.

“Ma è splendida come te piccola.” mi mise due dita sotto al mento e mi diede un bacio.

Io e Draco restammo a guardare nostra figlia per tanti minuti, eravamo incantati dalla sua bellezza.

Ero così felice di averla finalmente tra le mie braccia, ora avevo una vita da proteggere. Non potevo crederci di essere diventata mamma, non potevo credere che quella bambina l'avevamo fatta io e Draco, tutto frutto del nostro amore. Non potevo chiedere di meglio dalla vita.

Dopo un po', presi Lilith in braccio e la diedi lentamente in braccio a Draco.

“Tienila un po' tu.” sussurrai sorridendo mettendomi una mano sulla bocca.

Draco la cullò e la guardò tutto il tempo negli occhi, le diede dei baci sulla fronte mentre io li osservavo attentamente e pensavo che il tempo sarebbe anche potuto fermarsi ma noi non ce ne saremmo accorti talmente stavamo bene.