Capitolo 24🔴

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Lo baciai e sentivo il suo sapore mischiato a quelle delle sue lacrime salate che ancora bagnavano il suo viso. Lo baciai per minuti interi, accarezzandogli quei soffici capelli biondo platino, toccando il suo fisico asciutto, magro e muscoloso nel giusto, sentendo il profumo di colonia che mi invadeva le narici ogni volta che ero vicina a lui...era perfetto, non aveva un singolo difetto estetico, la sua pelle era liscia e chiara, sembrava perfettamente levigata in ogni zona del corpo.

Draco si staccò piano dai nostri baci e incontrò i miei occhi.

“Devi starmi lontano Alice, ora hai un motivo in più per farlo.”

“Ti sbagli, ora ho un motivo in più per starti vicino.” sorrisi un po' ma lui rimase serio.

“Te lo scordi, non mi starai vicino, io sono un Mangiamorte, tu non c'entri niente con me.” si allontanò.

“Draco a me non mi interessa, sono io che scelgo di starti vicino, piuttosto divento Mangiamorte anch'io.” insistetti e lui aggrottò le sopracciglia.

“Ma che minchia dici?! Ti farai solo del male a forza di starmi vicino.”

“Stai dicendo una stronzata dopo l'altra, voglio che mi baci.” parlai prendendo entrambe le sue mani.

Lui fissò le mie labbra e appoggiò una mano sul mio fondoschiena spingendomi verso di lui, il mio seno era appoggiato sui suoi addominali.

“Mi stai rovinando Alice.” sussurrò mettendomi l'altra mano al collo, me lo accarezzò delicatamente.

“Tu l'hai già fatto.” sorrisi e lo baciai nuovamente, parlavamo ovviamente di esserci "rovinati" in un modo positivo.

Draco forzò l'ingresso della lingua nella mia bocca e spostò la mano che si trovava sul mio collo, tra i miei capelli, li strinse in una ciocca avvicinando di più la mia testa alla sua. Dopodiché mi prese in braccio dai fianchi ed io intrecciai le gambe intorno alla sua vita, mi portò a sedermi sul lavandino e mi alzò la gonna, passò a sfilarmi le calze e quasi me le ruppe per la forza che stava usando. Una volta che Draco toccò le mie cosce scoperte me le strinse e si staccò dal bacio per abbassarsi all'altezza della mia intimità.

Io e Draco eravamo questo, l'attimo prima ci urlavamo addosso e l'attimo dopo ci amavamo in qualsiasi forma.

Alzò gli occhi e mi rivolse uno sguardo sicuro togliendomi gli slip, si leccò le labbra e mi aprì di più le gambe avvicinandosi di più a me.

L'eccitazione mi stava facendo morire, le mani di Draco vagavano su tutte le mie gambe, sentii una pressione piacevole nel basso ventre e appena Draco toccò il mio clitoride con la lingua gemetti pesantemente portando la testa all'indietro.

“Cazzo!” esclamai stringendogli i capelli.

Guardai lui e la sua testa bionda in mezzo alle mie gambe mi stava facendo provare un piacere infinito, ancor di più quando lui scese con la lingua inserendola direttamente nella mia vagina. Rimasi a bocca aperta e nel mentre lui infilò anche due dita muovendole dentro e fuori. Continuai a gemere e ad ansimare senza preoccuparmi minimamente del fatto che fossimo nel bagno pubblico della scuola e che sarebbe potuto entrare chiunque.

Iniziò a passare la lingua su tutta la mia vagina su e giù stuzzicandomi anche il clitoride mentre le sue dita continuavano a fare movimenti veloci e decisi dentro di me, mi strinse il sedere e spinse di più la testa verso di me finché non arrivai al culmine gemendo il suo nome. Si alzò leccandosi le labbra e togliendo le dita.

Lo guardai con le labbra gonfie per quanto me le ero mordicchiate dal piacere, le mie guance erano leggermente più rosse del solito, strinsi le cosce sentendo ancora il piacere pulsare dentro di me e gli sorrisi.

“Cazzo sei deliziosa.” sussurrò sulle mie labbra e mi baciò.

Intrecciai le braccia intorno al suo collo e sentii una risata provenire dall'entrata del bagno.

“Scusate se interrompo il porno ragazzi.” la voce di Blaise divertita riecheggiò per tutto il bagno.

“Cazzo Blaise, non guardare.” sbottò Draco che si mise subito davanti a me coprendomi col suo corpo visto che sotto ero ancora nuda.

“Non ho visto niente oh, calmati.” si avvicinò ed io intanto lo guardai ridacchiando.

“Che c'è comunque?” gli chiede Draco mentre mi aiutò a rimettermi gli slip e le calze.

Mi abbassai anche la gonna e lui mi prese dai fianchi facendomi scendere dal lavandino.

“La McGranitt mi ha mandato a cercarvi, vi ho cercati quasi in tutta la scuola.” alzò le braccia sbuffando.

“Io in classe non ci torno, tu vai se vuoi.” sussurrò Draco guardandomi.

Scossi la testa e presi la sua mano.

“Sto con te.”

“Alice lo sai che ti ho detto-...” lo interruppi tappandogli la bocca con la mano mentre accarezzai il suo avambraccio.

“Draco, voglio stare con te.” gli diedi un bacio che lui ricambiò subito.

Sentii Blaise ridere nuovamente e guardarci.

“Che hai da ridere Blaise?” alzò gli occhi al cielo Draco.

“No niente niente, vi siete fidanzati?” domandò.

Guardai Draco e mi morsi il labbro nervosamente. Non sapevo assolutamente rispondere a quella domanda, Draco mi amava? O gli piacevo solo esteticamente?

“Affari nostri dai, ci vediamo dopo.” rispose lui freddo, mi prese per mano e mi trascinò fuori dal bagno.

Continuava a camminare ed io non proferii parola. Arrivammo sulla torre d'astronomia, aspettammo 5 minuti per far sì che restasse deserta dopo la lezione dei ragazzi del terzo anno, poi ci avvicinammo alla ringhiera.

“Perché non me l'hai detto prima?” parlai per prima.

Lui non mi guardava, lo osservai di profilo infatti.

“Cosa potevo dirti?! Pensavo mi avessi odiato.” sussurrò in modo freddo.

“Secondo te adesso ti odio?”

Si voltò verso di me e mi prese il viso scuotendo la testa.

“Io ti odio.” mi leccò il labbro inferiore e sentii le sue mani stringermi rudemente il sedere.

“Ah sì? E perché mi odi?” feci una risatina e appoggiai le mani sulle sue spalle.

“Per quello che mi hai fatto, per l'effetto che mi fai tutt'ora.”

Prima che potessi parlare premette le sue labbra sulle mie e mi avvicinò di più al suo petto. Dopo pochi minuti quando staccammo le nostre labbra, appoggiai la mia fronte sulla sua e chiusi gli occhi.

“Draco?” lo chiamai.

“Sì?”

Aspettai all'incirca una trentina di secondi prima di sputare quelle parole che volevo dirgli da un bel po' di tempo.

“Ti amo.” aprii gli occhi per vedere la sua reazione.

𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora