𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮

Capitolo 56

“Cazzo Karen!” corsi immediatamente verso di lei.

Era ridotta in un terribile stato, sembrava completamente bagnata, aveva le mani insanguinate e una grande ferita sul fianco.

I miei occhi divennero lucidi, i suoi invece erano rossi, gonfi e intorno erano viola, come se avesse dei lividi.

Draco e Blaise la presero dalle braccia e la portarono nella tenda. Non smetteva di tremare. La fecero sdraiare sul letto ed io le presi la mano sporcandomi col suo stesso sangue.

“Ka...tesoro, che ti è successo?” le chiesi dolcemente.

“Alice...” sussurrò lei abbracciandomi.

“È ferita Ali, vado a prendere il disinfettante.” disse Blaise entrando nel bagno.

“Sono qui Ka, tranquilla.” sussurrai accarezzandole i capelli e poi mi concentrai sulla ferita.

Le alzai la maglietta bianca che indossava, era ridotta a brandelli, era strappata e sporca.

Aveva una grande ferita aperta sul fianco, era proprio una coltellata e collegai subito il sangue sul coltello che trovai in quella casa e il suo braccialetto. Purtroppo avevo immaginato bene.

Blaise tornò con il disinfettante mentre io presi un fazzoletto pulito e glielo passai un po' sul viso asciugandolo.

“Devo disinfettarti Karen, ti farà un po' male.” mormorò Blaise.

Lei si guardò la ferita e annuì senza dire nulla.

Draco la guardò restando in piedi e poi mi venne vicino accarezzandomi delicatamente i capelli. Nel frattempo il moro iniziò a buttare l'acqua ossigenata sulla ferita, direttamente dalla boccetta senza usare dischetti o ovatta.

Le urla rauche della mia migliore amica riecheggiarono per tutta la tenda. Chiusi gli occhi e sentii lei stringermi la mano.

“Blaise va bene così.” lo guardai.

Posò la boccetta di acqua ossigenata chiudendola e prese un panno poggiandolo delicatamente sulla sua ferita per fermare il sangue.

Lei sussultò dal dolore e poi si rilassò. Passò all'incirca una mezz'ora, prima di far parlare Karen volevamo farla riprendere un minimo e farla tranquillizzare.

“Che è successo dopo che ti hanno rapita?” le chiese Draco facendomi sedere sulle sue gambe.

Tenni la mano di Karen per tutto il tempo, era ancora sdraiata sul letto ed io davanti a lei.

Si era calmata per fortuna, l'avevamo fatta bere e mangiare un po' ed io le controllavo la ferita ogni minuto sperando che migliorasse. Sapevo che sarebbe dovuta andare in ospedale a farsi curare ma Jacob era pericoloso e probabilmente all'ospedale del San Mungo, avrebbe trovato tutti noi con estrema facilità.

“All'inizio c'era solo Jacob con me, mi ha portato in una vecchia casa abbandonata, voleva torturarmi ma io ho provato a scappare più volte-...”

“Sicuramente è la casa dove siamo stati.” la interruppe Draco parlandomi.

Annuii e continuai a guardare Karen negli occhi.

“Allora lui mi ha detto che mi avrebbe punita e alla fine l'ha fatto...” mormorò con voce rotta.

Iniziò a piangere silenziosamente ed io le diedi un bacio sulla mano.

“Cosa ti ha fatto quel bastardo?” chiese Blaise che era seduto accanto a Draco.

“M-mi ha...lui mi ha...”  scoppiò in un pianto isterico e riprese a tremare.

Scesi dalle gambe di Draco e mi avvicinai di più a lei per abbracciarla.

“Ssshh, sta tranquilla Ka...non ti farà più nulla, non sei obbligata a parlarne adesso se non te la senti.” sussurrai al suo orecchio.

“Ce la faccio Ali.” deglutii e mi prese le mani.

La guardai e le diedi dei baci teneri sulla guancia.

“Sono stata stuprata da Jacob, 4 volte...” sussurrò.

Draco distolse lo sguardo da me e Karen e si passò una mano tra i capelli.

“Cazzo!” imprecò Blaise.

Guardai Draco mentre mi scese una lacrima.

“Lo ammazzo, stavolta davvero, deve morire.” sussurrai incazzata da morire.

Lui allungò il braccio prendendomi la mano e me l'accarezzó.

“Poi cos'è successo?” le domandò Draco.

“È arrivata Samantha e alla fine si è messo a scopare lei mentre mi ha costretto a guardare, mi teneva tutto il tempo con loro, parlavano di voi due.” si riferí a me e Draco.

Più l'ascoltavo e più la rabbia ma allo stesso tempo la paura cresceva dentro di me. Ero terrorizzata.

“Alla fine io ho provato a scappare un'altra volta, siccome però c'era anche Samantha, lui non mi ha stuprato nuovamente e mi ha accoltellato...durante la notte sono riuscita a scappare e sono venuta da voi.” sussurrò mentre l'ennesima lacrima le rigó il volto.

Le presi delicatamente il viso e le diedi un bacio sulla fronte.

“Ascoltami Ka...ti giuro che con noi sei al sicuro, non ti succederà più nulla...mi dispiace così tanto.” mi scese una lacrima e l'abbracciai di nuovo.

“Amore portala in bagno.” mi disse Draco.

Annuii e mi alzai lentamente aiutando anche lei a tirarsi su. Si mise una mano sul fianco e gemette un po' dal dolore. Le misi una mano sul fianco opposto.

“Magari falla sciacquare un po' se riuscite.” aggiunse Blaise.

“Sì vado...vieni Karen, tranquilla.” sussurrai e camminai lentamente insieme a lei verso il bagno.

Entrammo e chiusi la porta a chiave. La aiutai a togliersi i vestiti e la aiutai a farsi una doccia veloce cercando di mandare meno acqua possibile sulla ferita.

Draco's POV.

Mi alzai dal letto e mi accesi velocemente una sigaretta a causa del nervoso che avevo dentro e dalla rabbia. Anche se Jacob non aveva fatto del male ad Alice, sapevo che stava facendo del male alle persone che lei amava per ferirla.

“Che coglione che è!” esclamò Blaise alzandosi.

Mi misi davanti a lui continuando a fumare e mi tirai su le maniche della camicia fino ai gomiti.

“Blaise...lo dobbiamo uccidere, sto dicendo sul serio.”

“È quello che voglio pure io.” rispose.

“Stanotte.”

“Che?!” sbarrò un po' gli occhi e incrociò le braccia.

Fissai i suoi occhi marrone scuro e buttai fuori il fumo dalla bocca.

“Stanotte...io e te andremo ad uccidere Jacob.”

“Che minchia diciamo ad Alice e Karen?” domandò.

Mi inumidii le labbra e spensi la sigaretta appoggiandomi al muro con la schiena. Iniziai a giocare col mio anello mentre riflettevo su una risposta da dare al mio migliore amico.

“Loro non devono sapere nulla, lo sapranno a cose fatte.” dissi freddo.

“Sicuro?” mi chiese lui.

Percepii la sua domanda come un "sicuro che vuoi mentire di nuovo ad Alice?".

“Sì.” annuii e quasi me ne pentii subito dopo.

Avevo deciso di mentire alla mia ragazza...di nuovo.