𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮

Capitolo 8

Mi voltai dandogli le spalle e appoggiai la fronte sul muro, ero nervosa e anche spaventata.

Prima non avevo parlato con Draco e allora chi era quella persona?

“Che ti ha detto?” lui mi fece voltare nella sua direzione.

“Mi ha chiesto di uscire e poi niente gli ho detto di andarsene perché mi stav-...” guardai in lontananza da me e notai Jacob appoggiato allo stipite di una parete.

Mi stava fissando ed era piuttosto inquietante. Iniziavo ad avere paura di lui e del suo modo di fare, così senza dire una parola iniziai a correre lontano da lui lungo il corridoio, nella direzione opposta e sentii Draco seguirmi a passo svelto.

“Alice fermati cazzo.” alzò il tono della voce finché non mi raggiunse e mi bloccò il polso sbattendomi al muro.

“Lasciami.” gli ordinai fredda.

“Che cazzo c'hai si può sapere?” sospirò.

Cercai di allontanarmi da lui ma era impossibile, era molto più forte e alto di me. Mise la sua grande mano fredda e piena di anelli appoggiata al muro, proprio accanto alla mia testa.

“Ho paura di quello.” lo guardai negli occhi.

“Quello sarebbe Roy?” mi domandò ed io annuii.

Non so perché ma ero sempre più convinta che Jacob c'entrasse qualcosa con quel qualcuno che misteriosamente si fingeva Draco Malfoy.

“Te l'ho detto di starci lontano. Comunque oggi pomeriggio presentati ugualmente, così vedi quello che succede.” continuò.

“Non se ne parla, ho paura, io non ci vado lì.”

“Ci vado io?”

Continuai a guardarlo negli occhi un po' preoccupata.

“E se fosse pericoloso?” gli chiesi.

“A me non mi tocca nessuno, ci vado io.” affermò.

“Vabbè vengo anch'io.” dissi con nonchalance.

“Scordatelo.”

“Ti ho detto che vengo anch'io.”

“Guarda che potrebbe essere pericoloso soltanto per te.”

“Tanto ci sei tu no?” alzai le sopracciglia.

“Draco, cosa state facendo?” Samantha si avvicinò a noi e prese il viso di Draco avvicinandolo a lui.

Gli diede un bacio e gli accarezzò i capelli.

“Me li spettini cazzo!” sbottò lui togliendole le mani.

Mi morsi il labbro per non ridere e intanto la sentii sbuffare.

“A dopo Walker.”

“A dopo.” risposi a Draco e me ne andai velocemente tornando da Karen.

Avevo intenzione di raccontarle tutto, volevo che anche lei lo sapesse, era molto più di una migliore amica, era come una sorella per me quindi doveva sapere di quelle mie sensazioni su Draco e su Jacob. Tornai quindi in sala grande, fortunatamente non incontrai né vidi Jacob, così mi sedetti di nuovo vicino a lei.

Draco's POV.

Sospirai e iniziai a camminare mentre Samantha mi seguiva. Avevo intenzione di andarmene nella mia stanza a frugare tra le cose di Roy. Quello mi stava antipatico, sin dal primo momento che lo vidi ed era un tipo troppo misterioso per i miei gusti, specialmente dopo aver visto come si comportava con Alice Walker.