𝐿𝑖𝑒𝑠//𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮

Capitolo 75

“Che ti guardi?” gli chiesi cercando il più possibile di restare calmo ma era impossibile.

Misi una mano sulla pancia di Alice e l'altra era sul suo fianco.

“Avete deciso?” chiese Liuk.

“Sì abbiamo deciso che te ne devi andare, a meno che tu non voglia essere ucciso da me.” risposi direttamente in modo freddo e scorbutico.

Salii su insieme alla mia ragazza ed entrammo in camera, la feci sdraiare subito sul letto e mi sistemai al suo fianco dandole un bacio sul pancione.

Incinta era ancora più splendida.

“Come va piccola?” le chiesi dopo un po'.

“Meglio amore, pensi che Liuk se ne sia andato?”

“Spero per lui.”

Lei mi sorrise e poi si appoggiò al mio petto, io invece le alzai il mento con due dita e la guardai intensamente negli occhi.

Quanto cazzo l'amavo!

“Ti amo da morire.” sussurrai sulle sue labbra e vidi subito il suo bellissimo sorriso apparire sul suo volto.

“Io ti amo amore.” sussurrò lei.

La baciai subito mettendole una mano tra i capelli per avvicinarla di più a me.

Avrei voluto passare tutta la mia vita con lei. Non potevo però non essere preoccupato per la sua gravidanza, non potevo negarlo. Avevo paura che succedesse qualcosa a lei o a nostra figlia.

Se avessi perso una delle due, la mia vita sarebbe distrutta. Volevo solo che andasse tutto bene.

“A che pensi amore?” mi chiese Alice, distogliendomi dai miei pensieri.

“Nulla, cosa vorresti fare bimba? Hai fame?”

“Mh...in realtà sì, tanta, solo che ho un po' di mal di schiena.” si toccò il fianco.

“Ho capito vado a prenderti io qualcosa.” sorrisi alzandomi dal letto mentre le lasciai un bacio tra i capelli.

“Grazie grazie.” ridacchiò.

Stavo per uscire dalla porta e la sua voce mi bloccò.

“Ah Draco, mi raccomando porta tante cose, ho troppa fame.”

“Non avevo dubbi!” esclamai ridendo mentre la guardai seduta sul letto.

Mi mandò un bacio con la mano e poi scesi al piano di sotto, entrai in cucina e vidi di nuovo quel coglione di Liuk. Non se ne era andato.

Senza dire nulla, iniziai a preparare un vassoio per Alice pieno di cose da mangiare.

“Draco, perché tu e Liuk non cercate di chiarire?” intervenne mio padre che entrò in cucina.

Mi voltai verso di lui tenendo ancora il coltello in mano.

“C'è il rischio che se ci mettiamo a parlare, potrei ammazzarlo.”

Lui sospirò e si avvicinò a me mettendomi una mano sulla spalla.

“Quando fai così, ti esce fuori un pessimo carattere Draco.”

“Sono tuo figlio, che vuoi!” roteai gli occhi facendo una smorfia.

“Non importa signor Malfoy! Posso anche andarmene.” alzò le mani Liuk, in segno di arresa.

“Ecco bravo vatten-...”

“No aspetta, facciamo così...” mi interruppe mio padre.

Restammo zitti entrambi.

“Fermati qui massimo un paio di giorni, provate a risolvere e se non ci riuscite se ne andrà.” continuò.

Strinsi i pugni dalla rabbia e sbattei una mano sul tavolo.

“No cazzo, non ce lo voglio in casa mia questo fottuto bastardo, ha provato a violentare la mia ragazza, è già tanto se è ancora vivo.” alzai la voce e mi avvicinai a Liuk.

“Draco!” mi riprese mio padre.

“Draco un cazzo, vattene.” afferrai la mia bacchetta e gliela puntai sul collo.

Liuk mi guardò restando fermo, senza nessuna espressione in faccia.

“Ho detto vattene.” sibilai stringendo la bacchetta tra le dita.

Lui si spostò e fece per andarsene ma mio padre lo bloccò e lo trascinò via dalla cucina. Li seguii con lo sguardo e vidi che andarono nel suo studio. Fanculo.

Tornai davanti al vassoio, finii di riempirlo e ci misi anche un bicchiere di vino rosso, per me chiaramente.

Tornai in camera col vassoio in mano e lo misi sulle sue gambe, le diedi un bacio e mi sedetti accanto a lei. Inizió a mangiare tutto velocemente mentre io la guardavo e sorseggiavo il vino. Nel frattempo le parlavo di quello che era successo in cucina poco prima.

“Draco, posso?” mi chiese lei dopo aver finito di mangiare, indicando il mio bicchiere di vino.

“Scherzi? Sei incinta amore, non puoi.” alzai le sopracciglia e posai il mio bicchiere sul comodino.

Lei sbuffò ed io mi alzai dal letto prendendola in braccio. Iniziò a ridere e si aggrappò alle mie spalle.

“Dra che fai?”

“Mi è venuta un'idea, andiamo via da qui, usciamo un po'.”

“Ci sto, ma dove andiamo?” mi accarezzò il collo.

“Ti va di andare al mare?”

Annuì subito e mi baciò la mascella. La misi lentamente giù e le dissi di andare a mettersi un costume.

“Vai in bagno a metterlo e quando hai fatto esci...non farmi eccitare troppo.” sussurrai al suo orecchio leccandole il lobo.

Lei acconsentì e si voltò verso la porta del bagno, le diedi un sonoro schiaffo sul culo che la fece ridacchiare e poi entrò nel bagno. Mentre aspettavo mi sedetti ai piedi del letto con le gambe aperte, mi sistemai i capelli e mi tirai su le maniche della mia camicia bianca semi trasparente.

Alice's POV.

Entrai in bagno e iniziai a lavarmi i denti, il viso e le mani e poi mi spogliai del tutto. Mi presi qualche secondo per me, osservandomi davanti allo specchio.

Ero felice di essere incinta ma ero ingrassata, era normale lo sapevo, sapevo che dopo il parto sarei tornata come prima, ma la cosa mi infastidiva un po'. Non mi piaceva molto il mio fisico in quel periodo, ma poi pensai alle parole di Draco, quelle che mi diceva ogni singola sera.

“Smettila di dirlo, a me piaci da morire.”

“Ti darei i miei occhi per farti vedere come ti vedo io.”

Mi toglieva ogni insicurezza e ciò mi fece sorridere, mi accarezzai la pancia e la guardai per un po'.

Poi finalmente andai a scegliere un costume. Indossai un bikini rosso semplice, diedi una sistemata veloce ai capelli, pettinandoli e uscii lentamente dal bagno.

Gli occhi di Draco ricaddero subito sul mio corpo, si alzò e venne verso di me prendendomi dai fianchi.

“Cazzo Alice!” imprecò mordendosi il labbro inferiore.

Sentii la sua erezione premere sul mio basso ventre nonostante tutti i suoi vestiti. Gli misi le mani sulle spalle e risi mentre le sue mani si posarono sul mio sedere, lo strinse e lo palpò per un po'.

“Sei troppo bella cazzo, mi toccherà ammazzare chiunque ti guarderà in spiaggia.”

“Non esageriamo, con questa pancia non-...”

Mi fece zittire baciandomi velocemente.

“Con questa pancia, rimani la più bella del mondo.” sussurrò sulle mie labbra.

“Senti chi parla!” esclamai accarezzandogli il petto.