La mia favola - Ultimo

Gli angeli

Una settimana dopo

Niccolò's pov

Ho interrotto al weekend scorso le 21 tappe...non volevo far affaticare Anna, in questi giorni vedo che sta molto meglio ed è impaziente di scoprire la metà del percorso che ho pensato e organizzato in ogni dettaglio. "Noah sei pronto?dai che namo a fa na bella gita io te e mamma!" . Eh si, ci meritiamo quel weekend in Toscana che avevo già programmato ma che avevo dovuto rimandare. Qualche ora di viaggio e siamo alla nostra villa. Noah dorme da quando siamo partiti, fortunatamente viaggiare con lui è una favola...scendiamo dall'auto e lo prendo in braccio per entrare in casa, non ne vuole sapere di uscire dal mio abbraccio così mi metto sul divano mentre lo riempio di baci "ehi nanetto molla papà su" dico tra una pernacchia sul pancino e l'altra. La casa si riempie delle sue risate divertite. Ridere fino alle lacrime, ogni volta è così "papà basta fa pennacchie!!!" dice ma senza mollare la presa sul mio collo "mo finchè nun me molli nun smetto" dico io continuando.

qualche ora dopo

Abbiamo appena pranzato e stiamo andando in collina. "Questo posto..." dico io "questo posto non me lo so dimenticata Ni...niente cavalli ma mi ricordo quel giorno come fosse ieri" ammette Anna sorridendo. Noah dorme nel suo passeggino, andiamo verso l'altalena doppia dove le ho proposto di sposarmi anni fa "ci sono più alti che bassi ma le promesse che ti ho fatto qui non cambiano anzi" affermo io sedendomi su una delle altalene dopo aver visto lei sedercisi. "io sono sicuro che quello che ci è capitato finora è colpa del destino, anzi, merito suo...ogni cosa che ci ha portato qui, ogni persona ci ha cambiato e ci ha portato a quello che siamo.E insieme siamo una favola" concludo io sorridendo. "Tappa numero 12 meravigliosa...ora non perdiamo tempo e vie co me prima che Noah si svegli" dico prendendo il passeggino e andando verso la villa dietro al gazebo dove eravamo seduti. Entriamo in un salone enorme col caminetto acceso, Anna si avvicina per scaldarsi le mani "hai freddo amore mio?" "un pò" risponde lei. La abbraccio e rimaniamo stretti uno nell'altro davanti al fuoco finche Noah non si sveglia. "pacchia finita" affermo ridendo "piccoletto hai fame?andiamo a fa merenda dai" dice Anna prendendo nostro figlio in braccio. La guardo preoccupato "Niccolò nun agitatte sempre, so incinta nun so malata" dico io "cosa è incinta mamma?" Noah chiede curioso "Papà e mamma te lo dicono solo se nun lo dici a nessuno" dico piano all'orecchio di nostro figlio. Guardo Anna sorridere "tu sei un bimbo grande giusto?ti piace giocare con altri bimbi?" chiedo "si papà" "e ti piacerebbe avere un fratellino o una sorellina?" chiede Anna titubante "io so grande, ma voio una sorellina così no ruba giochi miei" scoppiamo a ridere alla sua risposta "e sei sicuro che nun sei geloso di mamma?" continua Anna "promesso mamma, io geloso solo di papà " faccio un finto broncio "ehi nanetto guarda che se nun ce stavo io nun ce stavi manco te eh" dico facendogli il solletico "no no scusa papino scusa io no geloso scusa ahahhaha". Questo bambino è davvero unico e speciale, non mi aspettavo queste sue risposte. Non gli abbiamo ancora detto che avrà due fratellini o due sorelline, aspettiamo di avere la conferma che tutto stia procedendo per il meglio e soprattutto sapremo il sesso dei bimbi. 

Anna's pov

Noi in Toscana, ora che abbiamo appena detto a Noah che diventerà fratello maggiore siamo rimasti ancora un po nella villa degli zii di Niccolò prima di rientrare nella nostra. "famo na matriciana pe cena che dite ometti?" chiedo appena arrivati a casa. "no no stasera nun stamo a casa, vi porto in un posto" dice Niccolò facendo l'occhiolino. Andiamo a prepararci e qualche ora dopo andiamo al ristorante. "Tappa numero 13, la prima volta che siamo venuti qui in Toscana ti ho portata qui ti ricordi?" mi chiede sorridendo mio marito "piccolé...t'ho preso na cosa" prende in mano un pacchetto e me lo passa "Niccolò..." arrossisco aprendo questo regalo, una collana con tre angioletti appesi "l'ho vista l'altro giorno e ho pensato fosse perfetta..." ammette lui sorridendo "è bellissima". Tre angioletti, tre piccoli splendori..uno è qui a fianco a me, accarezzo la pancia pensando alle due creature che stanno viaggiando per entrare nelle nostre vite e non riesco a smettere di sorridere.Sono felice, davvero felice di questa incredibile avventura che sto vivendo.