La mia favola - Ultimo

Una canzone che sogna

Anna's pov

È arrivato il giorno del concerto al colosseo...siamo tutti tesi, io forse più degli altri visto che me ne sento la responsabilità. 

In questi giorni ho avuto modo di conoscere un altro Niccolò, sul lavoro è di una precisione quasi maniacale, non giustifica niente e nessuno, ogni cosa deve essere come lui l'ha pensata, pure i fili dei microfoni. Per non parlare di ieri, quando gli è preso un attacco d'ansia perche diceva di non avere più voce...bastarda ipocondria!

"Fabio cambiamo in ear, subito!" lo sento dire irritato "no no no così non va bene, ve lo avevo detto anche prima che nun me sentivo..." si gira verso di me "amó me sa che sto a fa na cazzata, ma cosa mi è saltato in mente?che idea del cazzo " 

"Niccolò questa idea è una bomba, manco ho fatto uscire la locandina e so impazziti tutti " gli dice Clemente per calmarlo "vai a bere qualcosa e torna tra mezz'ora, abbiamo tutto il tempo" "Clemé,  e se nun se collega nessuno?e se nun me se fila nessuno?" "Niccolò dai smettila" "me viene da svenì" lo vedo appoggiarsi al piano e tenersi la testa. Mi avvicino e mi siedo accanto a lui "Nic, ascolta Clemente, vai al bar a bere qualcosa " gli consiglio "vieni con me te prego..." 

Un po mi ha fatto incazzare quando ha detto che questa idea era una cazzata, in fondo è colpa mia... "Anna scusa, nun volevo dí quello che ho detto" "tranquillo, sei solo in ansia...andiamo al bar dai" gli dico prendendolo per mano. Non parliamo, ci guardiamo in silenzio mentre io bevo un caffè e lui un the caldo. Lo vedo accendersi una sigaretta con lo sguardo perso nel vuoto e litigare con l'accendino che non vuole saperne di funzionare. Sempre in silenzio gli passo il mio, "grazie" mi risponde sottovoce.

 Paghiamo e torniamo al colosseo. "Anna c'ho n'ansia..." finalmente parla, mi prende una mano appoggiandola sul suo petto "ma che seconno te sto pe ave n'infarto?senti qua" "Niccolò, sei solo emozionato, respira e..canta...una volta che sarai su quel palco ti dimenticherai quest'ansia" "sei la mia forza..." mi dice sfiorando poi le mie labbra dolcemente 

....più tardi

Il concerto è finito, è stato anche più bello di come lo avevo sognato quella notte...tra una canzone e l'altra le sue mani sul piano creavano melodie che ancora non conoscevo, o meglio, alcune erano familiari ma non so da dove arrivavano.

"Dajee Nicco! " sento dire suo padre mentre lo abbraccia. Hanno sempre avuto un rapporto strano, lui voleva che si cercasse in lavoro serio, di certo aveva paura che la musica non gli avrebbe dato un futuro sicuro. Prima lo vedevo con le lacrime agli occhi Sandro, incredulo, ancora impaurito dai sogni di suo figlio ma certo che la sua caparbietà lo porterà lontano.

 Niccolò viene verso di me "tu mi piaci di più perché racconti i sogni proprio come piace a me..." mi dice cantando sottovoce al mio orecchio. Ho i brividi. si allontana un pó da me ma continua a tenere la mia mano, ora decidiamo di andare alla Ultimo records in attesa della mezzanotte. 

Uscirà "Solo" e finalmente ascolterò questo nuovo album, di cui mi ha detto che faccio parte integrante. Certo che se ripenso ai vecchi album e a tutte le canzoni in cui mi sono sentita compresa, ora mi si chiude lo stomaco sapendo che è realmente così.

....qualche minuto prima della mezzanotte 

Siamo tutti in trepidazione...Niccolò prende la parola "un attimo di attenzione.. ve volevo di solo grazie a tutti, qui ci sono persone con me da sempre e persone appena arrivate, ma siete tutti famiglia.Ve vojo bene!e mo...

3....2....1....anzi no...faccio partí la prima canzone!"

"1-2-3...1-2-100...." riconosco l'inizio del concerto e sorrido...ha inserito parti delle nuove canzoni tra una e l'altra di quelle che già ha pubblicato..."te sei un genio Ni!" gli dice Cocco dandogli una pacca sulla spalla "tra qualche giorno l'evento esce anche su prime,  vojo vedé quanno se ne accorgono i fan di sta cosa!" afferma Cassio ridendo.

continua...