Anna's pov
Niccolò è uscito di casa qualche ora fa e io tento di alzarmi dal letto nonostante non ne abbia nessuna voglia. Ho la testa che mi esplode, ho pianto troppo, ho pianto ieri sera mentre aspettavo che lui rientrasse dal concerto, ho pianto stamattina guardandomi allo specchio e di nuovo poco fa. Vado a fare una doccia nella speranza che almeno l'acqua riesca a bagnare via questa tristezza. Mentre esco dal bagno sento il telefono suonare "ciao mà dimmi " cerco di non farle capire il mio stato d'animo "Anna avrei bisogno del tuo aiuto, dici che trovi una mattinata per tua madre?" sorrido alla sua richiesta "va bene mà, dopo controllo l'agenda e ti dico quando dovrei essere libera!" concludo io " perfetto, grazie..non ti ho neanche chiesto come stai.." "tutto bene mà, tutto bene" "farò finta di crederti..." anche attraverso il telefono lei sa sempre capire le sfumature della mia voce. "Quando ci vediamo ti dico tutto, ma va tutto bene tranquilla".
E' vero, sta andando tutto benissimo, al lavoro ho acquisito molti nuovi clienti, e la mia favola con Niccolò diventa ogni giorno più bella, talmente bella che a volte mi scontro con la realtà e mi rendo conto che quello che sogno la notte non sempre lo ritrovo nella mia vita di tutti i giorni. Ed è per questo che da ieri non smetto di piangere. "ehi stai meglio?" non mi sono nemmeno accorta che Niccolò è rientrato a casa "si si sto meglio, scusa per stamattina" lo guardo e il suo sorriso mi travolge come sempre "Anna hai gli occhi lucidi... se vorrai sarò qui ad ascoltarti, ma non puoi tenere tutto dentro. Se poi esplodi io come faccio senza di te?" afferma ridendo..."che scemo che sei..." "però ti ho finalmente fatta sorridere!" mi abbraccia così forte che sembra che ogni pezzo del mio cuore si stia rimettendo al suo posto. Dovrò spiegargli cosa è successo, ma non ora. Ho solo voglia di rimanere stretta a lui e sentire il suo cuore battere insieme al mio.
"Ti va di andare fuori a pranzo? io e te e il mare" mi chiede Niccolò. Annuisco e appoggio le mie labbra sulle sue. Di solito si lascia trasportare e trasforma i miei baci innocenti in momenti di piena passione ma non ora. Ora non fa altro che appoggiare le sue labbra sulla mia fronte "che poi l'amore se in fondo ci pensi è l'unico appiglio in un mondo di mostri.." dice piano canticchiando "comunque con te..sempre con te, qualsiasi cosa succeda" afferma guardando i miei occhi di nuovo lucidi "eh però avevo appena smesso di piangere, nun poi fa così" dico io sorridendo.
qualche ora dopo
San Felice. La nostra spiaggia, dove ci siamo conosciuti. Siamo andati a pranzo e per un pò non ho più pensato a tutta la tristezza che mi stava letteralmente schiacciando. Lo guardo negli occhi e capisco che si sta preoccupando per il mio silenzio e non è giusto. Non so come trovo il coraggio ma finalmente parlo " Niccolò non ti avevo detto niente ma avevo un ritardo di dieci giorni..." sputo tutto d'un fiato senza fermarmi, sto per piangere di nuovo, prendo un pò di respiro "pensavo di essere incinta, ieri ho comprato anche un test di gravidanza ma..non è servito" una lacrima scende dal mio viso, vedo i suoi occhi lucidi quanto i miei "amò non dire niente, non serve..." forse aveva già intuito il motivo della mia tristezza. Eh già, ero quasi sicura che fosse arrivato il nostro momento e invece... "sai che vol dì questo mo?che nun te darò tregua!!!" mi guarda ridendo mentre si avvicina per lasciarmi mille baci e con una mano mi asciuga le lacrime. Appoggio la guancia su quella mano morbida e lascio che continui a baciare il mio volto. "sei la mia persona" affermo io "tu sei, tu sei la persona che mi rende perfetto, divento perfetto se sei con me, se sei al mio fianco o se mi stai solo guardando le spalle...sei quella persona che mi ha fatto capire che Niccolò può essere grande come Ultimo, o forse di più. E poco importa se quei bimbi che sognamo arriveranno domani o fra dieci anni...noi saremo qua ad aspettarli, comunque vada...ci stai?" Non gli rispondo, prendo il suo viso tra le mie mani e incastro le sue labbra nelle mie. "ci sto" "ti amo Niccolò..." "ti amo anch'io , non sai quanto..."
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La mia favola - Ultimo
FanfictionSe curi un sogno la tua anima si inchina... Anna e Niccolò, due ragazzi che impareranno a conoscersi e capirsi. Lei arredatrice romana che sogna di vivere al mare da sempre, Lui cantautore romano da sempre presente nella vita di Anna con la sua musi...