La mia favola - Ultimo

Non so stare a te vicino senza amare

Niccolo's pov

In questi giorni ho chiesto a Max alcuni consigli e una delle sue idee è stata quella che poi ho messo in atto stasera. "Niccolò, non lo dici sempre anche te? quelli che vengono a sentirti sono la tua famiglia. Vai, lo dici a tutti e nessun altro annuncio sui social. Tanto diventerà virale appena ne parli, scommetti?" queste le parole di Max. Sinceramente non voglio che diventi virale, mi basta condividere con i fan quello che abbiamo deciso. Anna sarà mia moglie e io sarò suo marito. E chi se lo aspettava che le avrei fatto cambiare idea! Quando poi ho chiesto a Cocco di portarla da me dopo paura mai, lui pensava che sarebbe stato per fare la proposta di matrimonio lì davanti a tutti. Non ci sarei mai riuscito. Sul palco devo avere solo certezze e aspettare una risposta dalla mia fidanzata davanti a tutti significava avere qualche dubbio. E poi Anna si sarebbe sentita a disagio, forse non sarebbe nemmeno stata sincera nel dirmi quello che provava. Avevamo il nostro equilibrio e i nostri spazi da rispettare. Il palco è casa mia, e stasera mi sono accorto di quanto le abbia fatto paura il mondo visto da Ultimo. Aveva gli occhi terrorizzati pur sapendo che non doveva dire nulla, quello che doveva parlare ero io.

"Ma voi siete du stronzi!ma che se fa così?" i nostri amici non l'hanno presa molto bene a quanto pare "eddai ragá, dovevo dillo una volta sola a tutti, su" dico sorridendo mentre abbraccio Anna "no ma nun je potevi chiede stasera de sposatte?nun era a stessa cosa?" dice Gabriele perplesso "Gabriè, me volevi morta lì?ma nun hai visto che stavo pe svenì e sapevo già di aveje detto de sì???" chiede lei arrabbiandosi "no no volevo di che poteva fa finta de chiedete oggi quello che aveva già chiesto..." "Cocco, nun t'arrampicá...me volevi morta!" afferma lei stavolta ridendo. "Gabriè, ho capito, potevo fa finta de chiederglielo stasera tanto nessuno sapeva niente. Ma nun so bono a di cose che nun so vere, me conosci " affermo io cercando di capire il suo punto di vista, sembra che intendesse dire proprio quello. "c'hai ragione pure te, vabbeh mo che famo nun brindamo agli sposi?" dice passandomi una bottiglia di prosecco dopo averla agitata per bene "ma te sei matto..." non faccio in tempo a dire altro che il tappo schizza in aria. Rido rovesciando mezza bottiglia in testa a me e ad Anna "mo semo fradici amò !" affermo continuando a ridere e bevendo un pò di quel che rimane "ce ne stanno altre questa ce la beviamo noi" dico a tutti I miei amici e familiari "Ni vai piano che tu zia ce aspetta...Noah..." mia madre la ferma "Anna sta tranquilla, mi nipote sta bene e dorme co me stanotte. Nun ve preoccupate voi due" afferma sorridendo. "Anna nun me va de approfittá " "ma statte bona che nun sai quanto m'è mancato sti giorni...avete fatto un capolavoro " sorride, ci bacia e se ne va.

"Quindi stasera...se dormeee!" affermo facendo ridere tutti. Anna sorride alla mia affermazione. Sappiamo entrambi che passeremo la notte a cercare riparo uno nel corpo dell'altro.

Anna's pov

"Ndo vai?" chiede Niccolò vedendo che mi sto allontanando "hai paura che scappi?" chiedo ridendo. Continuo a camminare verso il suo camerino, sento la maglia appiccicata alla pelle e non riesco a darmi pace. Devo assolutamente cambiarmi .Entro e appena tolgo la maglietta sento aprirsi la porta. Niccolò resta fermo per un istante ad osservare I miei movimenti,io dallo specchio lo intravedo e sorrido "dai Ni famme cambià in pace su" affermo appena vedo che si sta avvicinando "che te credi, me devo cambià pure io" dice levando la canotta, fradicia quanto la mia. Lo vedo spogliarsi davanti a me e andare verso il bagno senza parlare. Sento scorrere l'acqua e sorrido. Mi spoglio anche io e vado verso il bagno pensando di trovarlo già sotto la doccia, mentre me lo trovo di fronte "ce ne hai messo di tempo pe pensacce" dice prima di avventarsi sulle mie labbra e portarmi con lui sotto l'acqua che già scorre calda. "me conosci, penso sempre troppo" affermo io continuando a baciarlo. Sembriamo due ragazzini tanta è la voglia di baciarci e toccarci.