🐺 16 Nella tana del lupo, ci sono solo menzogne 🐺

1.3K 114 285
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

8 luglio 2018

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

8 luglio 2018

Serena

All'inizio sono esitante, tuttavia il desiderio di toccarlo vince ogni timidezza.

Con la mano tremante, mi azzardo ad accarezzare di nuovo il suo viso.

La guancia di Elio è morbida, perfetta sotto le dita.

Lui non aspetta.

Si china su di me e spinge la lingua nella mia bocca senza chiedere il permesso.

È piuttosto invadente, mi lascia spiazzata.

Non ho mai dato nemmeno un bacio a stampo, figuriamoci uno così profondo.

Sono inesperta, goffa, però a lui non sembra importare.

Le nostre lingue si incontrano, si cercano, e ogni movimento accende una tempesta di farfalle nel mio stomaco.

Le sue mani mi attirano a sé, e quando i nostri corpi si incastrano, Elio cambia.

Diventa rude, impaziente.

Mi afferra la treccia e la tira all'indietro, obbligandomi a offrirgli il collo.

La sensazione è dolorosa e piacevole allo stesso tempo, tanto che un gemito mi sfugge dalle labbra.

«Tu... sei afrodisiaca», sussurra contro il mio orecchio, la voce profonda, roca.

È lo stesso complimento che mi ha rivolto Ares, ma perché, detto da Elio, sembra vero?

Un formicolio delizioso si diffonde sulla mia pelle mentre le sue labbra iniziano a mordicchiarla.

Le sue mani scivolano sotto la mia maglietta, lente, esplorative, fino a raggiungere i seni.

Quando sfiora il bordo del reggiseno, però, una voce risuona nella mia mente: «Tutto questo è sbagliato».

Mi irrigidisco e, prima che lo possa sganciare, lo spingo via.

Elio indietreggia, ma al contrario di me non ha perso la sua compostezza.

like camellia's in springDove le storie prendono vita. Scoprilo ora