62 Infinito vuoto

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Serena

Freddo... un freddo che penetra le ossa, un gelo che avvolge l'anima.
Buio... un vuoto oscuro che si estende all'infinito, un'oscurità che inghiotte ogni speranza.
Vuoto... un'assenza infinita, un nulla che risuona con l'eco della mia solitudine.
Infinito... un freddo senza fine, un vuoto senza confini, un buio senza luce.
Solo tenebre... un manto di oscurità che mi avvolge, un abisso che mi chiama.
Dove sono?
Cosa è successo?
Endlenis, dove sei?
Mi alzo da quello che credo sia un letto, ma la stanza è avvolta nel nero più profondo.
Nessuno spiraglio, nessuna luce, niente.
I miei piedi scalzi percepiscono il freddo del legno, la durezza della pietra.
Dove sono finita?
Cosa mi è accaduto?
I miei occhi, un tempo capaci di vedere nell'oscurità totale, ora falliscono.
Non riesco a vedere.
Endlenis non risponde.
Sono sola, persa nell'abisso che è il mio destino.
Poi, un dolore acuto al petto... e cado a terra.
Giù, sempre più giù, in una caduta senza fine, fino a quando il respiro non si ferma, fino a quando il cuore non tace.

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