Quel sabato, il sabato della partita, mi svegliai più presto del solito, come facevo sempre prima di una partita. Ero piuttosto ansiosa: I Grifondoro la maggiorparte delle volte ci battevano sempre, ma stavolta volevo fosse diverso.
Volevo vincere sia per soddisfazione personale, sia per dimostrare a mio fratello che tutti i suoi inutili accorgimenti erano stati inutili, sia per avere qualcosa di cui vantarmi con George.
Quella mattina indossai direttamente la divisa di Quiddich, essendo che la mattina ci saremmo allenati, dato che non c'erano lezioni essendo sabato, e nel pomeriggio si sarebbe svolta la partita.Una volta finito di prepararmi, andai direttamente al campo da Quiddich per allenarmi, infatti trovai tutta la mia squadra lì. Da lì a poco inziammo ad allenarci, simulando una partita e studiando le tecniche che avremmo assunto durante la partita di quel pomeriggio. Draco era davvero nervoso, infatti continuava a sgridarci per le minime cose , ma feci finta di nulla essendo che lo conoscevo come le mie tasche, nonostante avessi notato che c'è l'aveva piu con me che con gli altri.
Ci allenammo tutta la mattina, dalle nove del mattino alle undici , e quando finimmo eravamo esausti , ma niente che un buon pranzo non potesse riparare. Infatti dopo aver fatto la doccia mi diressi in sala grande sedendo accanto a Viola e Astoria, come sempre. Parlammo della partita, di me e George, di Astoria e Draco che finalmente si erano decisi a uscire insieme, e anche del fatto che Viola trovava avesse pomiciato con Mattheo Riddle, colui che diceva di non sopportare. Dopo pranzo, mi diressi subito in camera mia, posando il borsone sulla scrivania e mettermi nel letto, volendo riposare un pò prima della partita, che si sarebbe svolta alle quattro e mezza. Dopo aver dormito per una mezz'ora mi svegliai e iniziai a prepararmi: misi la divisa di Quiddich pulita, misi l'acqua nel borsone e anche un cambio per dopo.
Una volta pronta erano circa le quattro, così uscii dal mio dormitorio e mi avviai verso il campo da quiddich e una volta li posai il borsone nello spogliatoio femminile e andai dai in campo, sistemandomi al mio posto, guardando l'altra squadra, individuando George, che mi fece un'occhiolino ed io roteai gli occhi, consapevole del fatto che volesse solo distrarmi.
<< I capitani, datevi la mano>> decretò Madame Bumb, e Harry e Draco si avvicinarono, dandosi una stretta di mano, e guardandosi con odio puro.
A un certo punto Madame Bumb fischio , e la partita inziò: Mi sollevai da terra con la scopa, inziando a colpire le pluffe, cercando di fare punto, cosa che non era esattamente una passeggiata, dato che i portieri di Grifondoro erano piuttosto forti;
Draco inzio a vagare con lo sguardo cercando il buccino, con Harry alle calcagna;
I battitori, Vincent Crabbe e Gregory Goyle, cercavano di difenderci dai bolidi, indirizzandoli verso l'altra squadra, e per nostra fortuna colpirono Alicia Spinnet, una cacciatrice;
Il portiere, Miles Bletchley, cercava di parare tutti i colpi, cosa molto complicata, dato che I Grifondoro erano piuttosto forti, infatti erano già in vantaggio, non di molto per nostra fortuna.
Dopo circa una mezz'ora, io e Blaise Zabini continuavamo a fare del nostro meglio per segnare, infatti eravam9 arrivati a un buon punteggio: 250-200 per noi, ma a decretare la vittoria sarebbe stato Draco, se solo avesse preso quel dannato boccino, noi dovevamo solo resistere.
Lui d'altronde si stava impegnando molto: lo vidi correre dietro al boccino come un missile ma ogni volta questo cambiava direzione; a un certo punto lo vidi scendere impicchiata, schivando un bolide che lo stava quasi per prendere, e credetti che si stesse per schiantare, ma poi rotolo per terra per terra e aprii la mano col boccino al suo interno: avevamo vinto.Non appena lo realizzai esultai, felice di aver finalmente vinto una partita, andai ad abbracciare i miei compagni , compreso Draco ed esultammo tutti insieme.
Dopo qualche istante, i giocatori di Grifondoro ci passarono accanto, e vidi i gemelli con aria affranta ed io risi, ma mio fratello non si stette stare fermo.<<Cos'è quel muso Weasley? il muso dei perdenti?>> disse , per poi scoppiare a ridere con Grabbe e Goyle , avvicinandosi in particolare a George, con aria minacciosa.
<< Chiudi quella bocca del cazzo che ti ritrovi,Malfoy>> disse George, avvicinandosi a mio fratello a sua volta.
<< Sennò? Che vuoi fare, picchiarmi?>> disse il biondino spintonandolo, errore madornale.
<< Chissà Malfoy, magari >> George lo spintono di rimando, e Draco gli tiro un pugno dritto sul naso
<<Che c'è? Hai paura che mia sorella non te la dia piu?>> concluse acido; cercai di intervenire ma Crabbe mi trattene: non li sopportavo.
<< Questo non dovevi dirlo neanche per scherzo Malfoy >> disse il rosso prima toccandosi il naso dolorante per poi tirargli pugno sulla guancia più forte, e Draco rispose tirandogliene un'altro sul naso.
<<Non sto con tua sorella per quello Malfoy, a differenza tua che sei solo un lurido puttaniere>> disse acido George, tirandogli un pugno allo stomaco , e Draco rispose dandogli ripetuti pugni al viso.
<<Non funzionerà mai tra voi>> rispose Draco, affermazione che fece incazzare anche me e mi dimenai
<<Draco smettila!>> urlai ma Crabbe mi trattenne.
<< Solo perché è una Malfoy? Beh mi dispiace per lei, se ha un fratello così stupido come te, che non la lascia nemmeno vivere la sua vita >> disse George in risposa , e gli tiro un calcio nei gioiellini, e di conseguenza Draco si accascio, così George ne approfitto, e gli andò di sopra inziandona tirargli pugni ripetutivamemte in faccia, mentre Draco gliene tirava a sua volta.
A un certo punto fu Draco ad avere la meglio, tirandogli un pugno abbastanza forte in faccia facendolo sanguinare , facendogli girare il viso , e approfittando della situazione gliene tiro un'altro alo stomaco, facendolo accasciare a terra e inziando a picchiarlo molto più forte. Il sangue ormai era ovunque su quel campo, e a me quasi veniva da piangere , ma non potevo fare niente: Crabbe era forzuto e muscoloso , e nonostante mi ribellassi non mi lasciava andare.
Fred dal canto suo cercava di fermare il gemello ma senza successo, entrambi, sia George che Draco, erano come accecati dalla rabbia e non smisero di picchiarsi anzi: tutti e due dovevano avere il setto nasale rotto, e sangue che gli usciva dalle nocche, mentre si gettavano adossso i peggio insulti.<<ADESSO FINITELA, ENTRAMBI!>> urlo una voce autoritaria alle mie spalle: Madame Bumb
<<BELLO QUESTO SPIRITO DI SPORTIVITA EH?>> disse la professoressa, piuttosto arrabbiata , separando i due, che iniziarono a fare polemiche.
<<In infermeria, entrambi.>> proferi infine, scortando entrambi in infermeria.
Non appena Crabbe mi lascio andare mi affrettai a raggiungerli, arrabbiata e incazzata con entrambi.
Tenevo a entrambi, e sapevo che fosse colpa di Draco, lui l'aveva provocato, e sapevo bene che se George viene provocato non so controlla, agisce e basta, senza pensare. Non volevo che si odiassero, erano entrambi importanti per me, ma ora avevo davvero paura che Draco avrebbe potuto fare qualcosa, qualcosa di molto negativo nei miei confronti.

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𝐑𝖾𝗐𝗋𝗂𝗍𝖾 𝐓𝗁𝖾 𝐒𝗍𝖺𝗋𝗌 || 𝐆𝖾𝗈𝗋𝗀𝖾 𝐖𝖾𝖺𝗌𝗅𝖾𝗒
Fanfiction«[...] 𝗁𝖺𝗂 𝗂𝗇𝗍𝖾𝗇𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 𝖽𝗂 𝗌𝖼𝖺𝗌𝗌𝖺𝗋𝗆𝗂 𝗂𝗅 𝖼𝖺𝗓𝗓𝗈 𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾 𝗊𝗎𝖾𝗌𝗍'𝖺𝗇𝗇𝗈?» 𝖽𝗂𝗌𝗌𝗂, 𝗀𝗂𝗋𝖺𝗇𝖽𝗈𝗆𝗂 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗅𝖺 𝗌𝗎𝖺 𝖽𝗂𝗋𝖾𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 , 𝖺𝗅𝗓𝖺𝗇𝖽𝗈 𝗅𝗈 𝗌𝗀𝗎𝖺𝗋𝖽𝗈 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗂 𝗌𝗎𝗈𝗂 𝗈𝖼𝖼𝗁...