Mi girai e lo vidi in piedi con qualche difficoltà.
<< Non sei nelle condizioni di minacciarmi Weasley. Potrei ridurti come prima in maniera molto semplice>> disse avvicinandosi a lui.
<< Avanti, fallo se lo vuoi così tanto>>
<< Higgs smettila, lascialo stare>> dissi avvicinandomi ai due cercando di fermarli. Per fortuna Madama Chips passo da dietro George e Terence la vide e non fece nulla.
<< Non finisce qui>> disse
<<Sparisci>> disse il rosso, e Terence poi se ne andò.
Restai a guardarlo senza dire nulla e sussurrai un "grazie" mentre guardavo il pavimento.
<< Stai bene?>> mi chiese ed alzai lo sguardo verso il suo ed annui
<< Sto bene>> risposi guardandolo negli occhi.
<< Che ci facevi qui>> mi chiese, quasi sussurrando
<< Stavo venendo a vedere se stavi bene>> risposi sinceramente
<< Non credevo ti importasse>> rispose acido
<< E invece mi importa>> dissi decisa, alzando la voce, non staccando gli occhi dai suoi.
<< Tu come ti senti>> dissi quasi in un sussurro.
<< Sono stato meglio>> rispose non staccando i suoi occhi dai miei , ed io annuii.
Dopo un silenzio improvviso, prese nuovamente parola.
<< Higgs ti ha toccata?>> mi chiese , guardandomi.
<<Sto bene>> dissi abbozzando un sorriso
<< Ti ho chiesto se ti ha toccata, flavia>> mi chiese con tono più serio, alzando un po la voce
<< Si okay?>> dissi alzando la voce di rimando e lo vidi serrare la mascella
<< Non puoi continuare cosi, è già la seconda volta>>
<< Non devi preoccupartene, posso gestirlo>> risposi sospirando
<<Giusto, d'altronde a me non me ne frega niente>> rispose acido, girandosi, cosa che mi fece roteare gli occhi
<< Smettila di fare così!>> risposi seccata
<< Cosi come?>> disse rigirandosi verso di me
<< Come se non ti importasse>>
<<Lo hai detto tu stessa>>
<<Beh mi dispiace ok?>> risposi secca, alzando un po la voce per poi riabbassare lo sguardo. Si creò un altro silenzio, ma dopo lo vidi avvicinarsi.
<< Di te mi importa>> mi sussurrò e quando rialzai lo sguardo, eravamo di nuovo a pochi centimetri di distanza.Il mio cuore inzio nuovamente a martellarmi nel petto, il mio stomaco si contorse in tutti modi . La vicinanza era notevole, potevo sentire il suo respiro e la tensione palpabile presente nell'aria. In quel momento eravamo solo noi due, incastrati in quel momento, che volevo durasse per sempre. Non esiteva più niente intorno a noi: solo lui ed io.
Notai il suo sguardo spostarsi , dai miei occhi alle mie labbra, cosa che fece scattare in me l'istinto di avvicinarmi. Come se le sue labbra fossero una calamita. Mi sposto i capelli dal viso posandomi poi una mano sulla guancia ,cosa che fece ribaltare il mio stomaco e accorciare il respiro. D'istinto lo guardai e proprio quando stavo per azzerare quei pochi centimetri che ci dividevano, si udi un tonfo di un qualcosa che cadeva per terra dall'interno della stanza, che mi fece tornare alla realtà. Distolsi lo sguardo e mi ricomposi, ancora con il fiato sospeso.
<< Scusa, devo andare>> dissi sospirando e mi affrettai a girarmi e andarmene ma lui aveva fatto in tempo a prendermi la mano prima che io potessi farlo. Mi girai verso di lui e lo guardai, con occhi lucidi, e poi lentamente lasciai la sua mano , andando nella direzione opposta.Potei percepire il suo sguardo su di me mentre andavo via cosa che non fece smettere il mio cuore di battere a quella velocità. Anzi, non ne voleva sapere di smettere di battere. Ed era proprio questo che mi spaventava: il sentimento che provavo per lui era qualcosa di cosi forte, che se gli fosse capitato qualcosa non me lo sarai mai perdonato,mai. Un'altra parte di me però, non riusciva a stargli lontana, non poteva , non voleva. D'altronde, come si fa a stare lontani da una persona che con un singolo sguardo, ti fa provare emozioni mai provate prima?Purtrppo, dovetti tornare alle realtá e ricordai che dopo pranzo avrei avuto la lezione con Piton e Harry, perciò mi diressi in sala grande per pranzare, con la testa fra le nuvole.
Finito il pranzo , mi alzai salutando le mie amiche e raggiunsi i sotterranei, dove trovai Harry e Piton ad aspettarmi. Piton fece l'incantesimo per proteggerci e poi prese parola.
<<Oggi ci riproviamo, mi auguro che avrete successo stavolta.>>
disse per poi levare parzialmente l'incantesimo. Ci misimo uno al lato di una sfera e uno dall'altro e iniziammo. Quella sfera serviva a imprigionare parte della pseudo maledizione che ci affligeva.
Inziai a respingere quella sensazione che mi bloccava il petto con tutta me stessa, con tutta la forza che avevo. Percepivo che Harry stava facendo lo stesso, e dopo svariati minuti eravamo arrivati quasi a un punto di arrivo.
Il professore rialzo l'incantesimo: eravamo praticamente distrutti, ma ci fece riprovare ancora e ancora per ore e ore ma non arrivavamo mai all'obiettivo finale. Vedendoci esausti, ci lascio andare, dicendo di tornare lì il giorno dopo alla stessa ora. Uscimmo dall'aula, ed era gia sera, e probabilmente non avevamo fatto in tempo a cenare. Mi diressi direttamente nel mio dormitorio, dove trovai Astoria con un po di cibo. La ringraziai e mangiai quello che mi aveva portato.
<< Sembri esausta>> mi disse
<< Credimi, proprio oggi sono distrutta>> dissi, e lei mi guardo come se dovessi spiegarmi
<< Beh,Piton ci fa arrivare esausti a fine lezione con la nuova pratica>> dissi e lei annui
<< Ed è solo per questo?>> mi chiese ed io sospirai capendola al volo
<< Oggi c'è stato un momento in cui stavo per baciarlo>> dissi, mettendomi il pigiama e buttandomi nel letto.
<<Come?>> disse incredula
<<Prima di andare in infermeria,Higgs era venuto a rompermi , e lui mi ha difesa. Poi abbiamo semi discusso sul fatto che gli avevo detto che non credevo gli importasse , e poi lui ha detto che di me gli importava>>
Feci una pausa, mentre pensavo a quel momento che avrei rivissuto all'infinito
<< Ed eravamo così vicini cazzo, potevo sentire il suo respiro e ti giuro Astoria, stavo per fregarmene di tutto e baciarlo ma un rumore mi fece tornare al mondo reale e presa dal panico me ne sono andata>>
dissi portandomi un cuscino sulla faccia
<< Cazzo Fla, quante volte dobbiamo dirti che alla tua situazione una soluzione di può trovare?>>
<<Lo so, ma non posso fare a meno dj pensare cosa succederebbe se gli accadesse qualvosa>>
<< Pensi troppo amica mia, segui il tuo cuore per una volta>> mi disse e poi si infilò sotto le coperte <<Buonanotte, e promettimi che ci provarai>>
<<Va bene, notte>> dissi, per poi infilarmi sotto le coperte e dopo qualche altro pensiero che mi frullava in testa, mi addormentai, pensando a una soluzione a quella situazione, che stava soffocando entrambi.

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𝐑𝖾𝗐𝗋𝗂𝗍𝖾 𝐓𝗁𝖾 𝐒𝗍𝖺𝗋𝗌 || 𝐆𝖾𝗈𝗋𝗀𝖾 𝐖𝖾𝖺𝗌𝗅𝖾𝗒
Hayran Kurgu«[...] 𝗁𝖺𝗂 𝗂𝗇𝗍𝖾𝗇𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 𝖽𝗂 𝗌𝖼𝖺𝗌𝗌𝖺𝗋𝗆𝗂 𝗂𝗅 𝖼𝖺𝗓𝗓𝗈 𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾 𝗊𝗎𝖾𝗌𝗍'𝖺𝗇𝗇𝗈?» 𝖽𝗂𝗌𝗌𝗂, 𝗀𝗂𝗋𝖺𝗇𝖽𝗈𝗆𝗂 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗅𝖺 𝗌𝗎𝖺 𝖽𝗂𝗋𝖾𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 , 𝖺𝗅𝗓𝖺𝗇𝖽𝗈 𝗅𝗈 𝗌𝗀𝗎𝖺𝗋𝖽𝗈 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗂 𝗌𝗎𝗈𝗂 𝗈𝖼𝖼𝗁...