Dopo qualche istante ci staccammo dolcemente rimanendo l'uno vicino all'altra.
Lo guardai con un sorriso enorme non riuscendo a togliermelo dal viso. Ero al settimo cielo in quel momento.
Inzió ad acccarezzarmi il viso, spostandomi una ciocca di capelli , cosa che mi fece sorridere ancora di più.
<< Mi piaci da morire ,Flavia>>
sorrisi ancora di più sentendo il cuore sorridere.
<<Anche tu George, non sai quanto>> sussurrai.
Stavo per rifiondarmi a capofitto nelle sue labbra,ma il rumore della porta che si apriva ci fece girare il capo verso Fred che entrava nella stanza. Possibile che arrivasse sempre nei momenti sbagliati?
<<Oh cazzo scusate>> disse con un sorriso, guardandoci
<< Tranquillo, è quasi ora di cena, me ne stavo andando>> dissi lanciando un sorriso divertito a George, per poi avviarmi verso la porta.
<< Ti accompagno>> disse George , tenendomi la mano, gesto che mi fece sorridere ancora di più.
Andammo verso la porta e una volta fuori si chiuse la porta alle spalle.
<< Arriva sempre nei momenti sbagliati quell'idiota>> disse lui guardandomi ed io risi
<< É vero -- dissi ridendo-- rimedieremo>> dissi stuzzicandolo un po, infatti lui rise
<< Il prima possibile spero>> sussurrò avanzando verso di me
<< Impaziente per caso?>> sussurrai con un sorriso che non voleva saperne di andarsene
<< Se devo essere onesto si, parecchio>> sussurrò mettendo le mani nei miei fianchi , ed io in risposta misi le mani intorno al suo collo. Gli guardai d'istinto le labbra e dopo qualche frazione di secondo azzerò le distanze facendo toccare nuovamente le nostre labbra. Il bacio stavolta fu più passionale , infatti dopo pochi secondi senti la sua lingua picchiettare contro i miei denti. Socchiusi la bocca e le nostre lingue iniziarono a danzare, facendo partire un bacio appassionato, che speravo non finisse mai. Inziavo già ad amare il dolce sapore delle sue labbra. Misi una mano tra i suoi capelli , accarezzandoli dolcemente mentre sentivo sue mani accarezzarmi i fianchi.
Indietreggiai istintivamente non staccandomi dalle sue labbra, posando la schiena contro la parete gelida del muro, cosa che mi fece rabbrividire. Sentii una delle sue mani scendere dal mio fianco al mio lato b e lo lasciai fare,stringendomi maggiormente a lui, continuando quel bacio che sembrò durare un eternità.
Dopo minuti che sembrarono interminabili fummo costretti a staccarci per la mancanza di aria e un sorriso sorse sul mio viso mentre lo guardavo.
<< Devo andare mi sa>> dissi ridacchiando
<< Per forza?>> mi chiese, cosa che mi fece ridere
<< Temo di sì, carotina>> dissi scherzosamente spostandogli il ciuffo dalla fronte
<< Non chiamarmi così, brontolo>> disse ed io risi nuovamente
<<Tu non chiamarmi brontolo.>> dissi ridendo
<<Uffa, non vale>>
<<Si che vale, siamo pari>>
<< E va bene>> rispose lui, ridendo subito dopo.
<< Ci vediamo dopo cena?>> sussurrò accarezzandomi il viso ed io annuii sorridente.
<< Lago nero dopo cena?>> proposi e lui annui
<< Va bene, a dopo , brontolo>> disse facendomi l'occhiolino, ed io roteai gli occhi
<< A dopo, carotina>> dissi, alzadomi sulle punte dandogli un bacio a stampo per poi allontarmi mentre lui mi lasciava lentamente la mano. Ero al settimo cielo.
Non riuscivo a credere a quello che era appena successo, e mi sentivo la ragazza più felice di Hogwarts, stavolta sul serio.
Andai in sala grande visto l'orario, con un sorriso sul viso, che non voleva saperne di andarsene.
Mi sedetti e, come mi aspettavo, Viola di accorse del fatto che stessi sorridendo come un ebete.
<< E quel sorriso?>> mi disse con un sorrisetto , cosa che mi fece ridere
<<Non pensavo che le punizioni con la Umbrige ti mettessero così di buon umore>> mi dissi ed io risi nuovamente.
<< Infatti, non sono felice per quello>>
<< E per cosa?>>
<<Beh>> mi avvicinai al suo orecchio <<io e george ci siamo baciati>> le dissi e lei mi guardo spalancando gli occhi
<< sei seria?>> disse ed io annui sorridendo
<<Racconta>> affermò come fosse un ordine, così inziai a raccontare l'accaduto, dall'averlo incontrato quando ero uscita dalla punizione, al bacio, a quando fred ci aveva interrotti e infine del bacio in corridoio.
<< Mio dio era ora>> esclamò e mi abbraccio subito dopo, gesto che ricambiai
<<Sono felicissima vio, non puoi capire>> dissi con un sorriso enorme
<< Posso immaginare, sono felice per te, erano mesi che ci andavi appresso>>
<< Si, lo so >> dissi ridendo poco dopo
<< Si ma ora mangiamo che ho fame>> esclamò, ed io concordai con lei, e iniziammo a cenare. Passai la cena a chiacchierare con Viola e Astoria, e scambiare qualche parole con Theodore e Blaise.
Una volta finito di mangiare , mi alzai, salutando tutti e mi diressi verso il lago nero accellarando il passo: non vedevo veramente l'ora di vederlo.

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𝐑𝖾𝗐𝗋𝗂𝗍𝖾 𝐓𝗁𝖾 𝐒𝗍𝖺𝗋𝗌 || 𝐆𝖾𝗈𝗋𝗀𝖾 𝐖𝖾𝖺𝗌𝗅𝖾𝗒
Fiksi Penggemar«[...] 𝗁𝖺𝗂 𝗂𝗇𝗍𝖾𝗇𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 𝖽𝗂 𝗌𝖼𝖺𝗌𝗌𝖺𝗋𝗆𝗂 𝗂𝗅 𝖼𝖺𝗓𝗓𝗈 𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾 𝗊𝗎𝖾𝗌𝗍'𝖺𝗇𝗇𝗈?» 𝖽𝗂𝗌𝗌𝗂, 𝗀𝗂𝗋𝖺𝗇𝖽𝗈𝗆𝗂 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗅𝖺 𝗌𝗎𝖺 𝖽𝗂𝗋𝖾𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 , 𝖺𝗅𝗓𝖺𝗇𝖽𝗈 𝗅𝗈 𝗌𝗀𝗎𝖺𝗋𝖽𝗈 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗂 𝗌𝗎𝗈𝗂 𝗈𝖼𝖼𝗁...