<< Sei inutile cazzo!>>
La voce di mio padre.
Di nuovo.Mi trovavo al Manor, tutto era confuso intorno a me. La stanza era buia, vedevo solo la sua chioma biondo platino ricadergli nelle spalle, e i suoi occhi fissarmi apatici.
Vidi mio padre distogliere l'attenzione da me, e rivolgerla a mia madre.
<<Lucius non puoi fare così!>> esclamò quest'ultima.
Mi guardai intorno. Le mie mani erano piccole, la mia voce più bianca, i capelli più lunghi.
Uno schiaffo colpì la guancia di mia madre.Poi un altro, un altro ancora.
<< Papà! No! >> esclamai vedendo che stava picchiando mia madre.
Sollevò il suo bastone da terra e colpi mia madre alle costole, facendola cadere.
<<Mamma!>> Le lacrime rigarono il mio viso senza accennare a smettere.
Corsi nella sua direzione, guardando male mio padre.
<<Sei un uomo cattivo!>>
Mi sferrò uno schiaffo in pieno viso, lasciando lo stampo della sua mano.
<<Lucius!>> esclamò mia madre.
<< Sta zitta!>> esclamò l'uomo, per poi prendermi il polso e trascinarmi in uno stanzino.
<< Ora ti faccio vedere cosa si meritano le bambine cattive>> mi disse, avvicinandosi con suo bastone.
Il panico salì dentro di me.
<<No Papà, ti prego..>>
Sollevò il bastone per aria ,e prima che potesse colpirmi alle costole i miei occhi si aprirono.
Mi sollevai in preda al panico, piangendo come una bambina.
Il respiro mi mancava, infatti respiravo a fatica.
Mi guardai intorno: ero di nuovo nel mio dormitorio.
Era solo un sogno.
<<Ehi ehi, tranquilla>> la voce di George giunse alle mie orecchie, tranquillizzandomi.
<< Lui era..>>
<<Era solo un incubo>> mi mormorò, portando le braccia nei miei fianchi stringedomi a lui, abbracciandomi.
Mi aggrappai a lui, portando le braccia intorno al suo collo stringendolo a me come se avessi paura che potesse lasciarmi.
Iniziai a singhiozzare , nascondendo la testa nella sua spalla.
<<Shh, Va tutto bene, sono qui, tranquilla.>> mi sussurrò inziando ad accarezzarmi la schiena ed i capelli.
Facevo quell'incubo ogni giorno, da quando ero tornata a casa mia.
Ripercorrevo quella sensazione orribile. Quel ricordo che speravo di cancellare.
Non se ne era mai andato dalla mia testa.Ripercorrere quel giorno, ogni sera, era una tortura.
Quando succedeva, e mi svegliavo in preda al panico, ero sola. E riuscivo a calmarmi solo usando l'arricciacapelli.

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𝐑𝖾𝗐𝗋𝗂𝗍𝖾 𝐓𝗁𝖾 𝐒𝗍𝖺𝗋𝗌 || 𝐆𝖾𝗈𝗋𝗀𝖾 𝐖𝖾𝖺𝗌𝗅𝖾𝗒
Fanfiction«[...] 𝗁𝖺𝗂 𝗂𝗇𝗍𝖾𝗇𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 𝖽𝗂 𝗌𝖼𝖺𝗌𝗌𝖺𝗋𝗆𝗂 𝗂𝗅 𝖼𝖺𝗓𝗓𝗈 𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾 𝗊𝗎𝖾𝗌𝗍'𝖺𝗇𝗇𝗈?» 𝖽𝗂𝗌𝗌𝗂, 𝗀𝗂𝗋𝖺𝗇𝖽𝗈𝗆𝗂 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗅𝖺 𝗌𝗎𝖺 𝖽𝗂𝗋𝖾𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 , 𝖺𝗅𝗓𝖺𝗇𝖽𝗈 𝗅𝗈 𝗌𝗀𝗎𝖺𝗋𝖽𝗈 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗂 𝗌𝗎𝗈𝗂 𝗈𝖼𝖼𝗁...