capitolo trent'otto

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FLAVIA POV

<<Flavia stai bene?>>

La voce di Astoria arrivò alle orecchie mie e di George, proprio dopo quel momento di lussuria e desiderio che avevamo appena condiviso.

Non ero mai stata così bene in vita mia.

Lo guardai e lo vidi sbuffare, cosa che generò in me una lieve risata.

Mi alzai sui gomiti per alzarmi, ma prima che potessi farlo gli posai un bacio a stampo sulle labbra.

<< È anche il suo dormitorio George>> gli dissi, con un espressione divertita sul viso.

<< Che palle.>> disse indispettito, mettendosi a sedere, imbronciato come un bambino.

Io scossi la testa ridendo.

Che carino.

Mi sollevai e rialzai i jeans, abbottondandoli e mentre mi rivestivo vidi lo sguardo di George sul mio culo.

<<Ti vedo>> dissi quasi a tono di rimprovero.

<< Quindi? Non posso guardarti il culo?>>

<<George!>>

Il rumore di una mano che bussava alla porta mi distrasse.

<<Flavia?>>

<<Si sto bene! Arrivo!>> esclamo lanciando un occhiata al rosso disteso beatamente sul mio letto.

<<Io da qui non mi muovo.>> esordì il rosso.

Gli lanciai un occhiataccia e andai ad aprire ad Astoria, la quale mi accolse con un sorriso.

<< Stai bene? Avrei voluto venire da te prima ma tuo fratell- >>

Si fermò notando qualcosa alle mie spalle.O meglio, qualcuno.

<<Ma vedo che sei già in buona compagnia>> aggiunse con un sorrisetto malizioso.

Dio mio

<< Ottima compagnia, vero Flavia?>> disse il rosso, procurandosi un occhiataccia da parte mia.

<<Taci!>>

Mi rivolsi nuovamente ad Astoria, che mi guardò alzando un sopracciglio, mentre George se la rideva.

<< Non preoccuparti, che ha fatto mio fratello?>> chiesi sviando l'argomento, spostandomi per farla entrare.

<< Beh è un perfetto idiota!>> esclamò andando a sedersi nel suo letto, ed io feci lo stesso, andando a sedere nel mio, accanto a George.

Il rosso però ,non contento, mi prese dal fianco e mi portò verso di sé, tenendo una mano nella mia vita.

<<Beh non è una novità...ma che è successo?>> chiesi facendo spallucce.

Dopo quello che aveva fatto, si era guadagnato il mio odio a vita.

<< È un idiota! Quando te ne sei andata mi sono arrabbiata con lui, dandogli dell'idiota e dell'egoista per quello che aveva fatto, e lui ha iniziato a dire che ero io nel torto!>> esclama

𝐑𝖾𝗐𝗋𝗂𝗍𝖾 𝐓𝗁𝖾 𝐒𝗍𝖺𝗋𝗌 || 𝐆𝖾𝗈𝗋𝗀𝖾 𝐖𝖾𝖺𝗌𝗅𝖾𝗒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora