Avevo sottovalutato la loro capacità di rendere una banale festa di compleanno un vero e proprio capolavoro.
Non sembrava nemmeno la stanza delle Necessità quella.
<< Ora che siamo tutti, chiediamo alle donzelle di accomodarsi e ai cavalieri di prendere una rosa bianca>> disse la voce del dj.
Erano tutti irriconoscibili; tutti con abiti magnifici,nemmeno i gemelli stessi si distinguevano.
Infatti, nel guardarmi intorno non vidi nessuna chioma rossa in giro per la sala.
Si sono tinti i capelli o vogliono farsi attendere?
Nonostante i miei dubbi, qualcosa mi diceva che erano lì.Anche se non riuscivo a riconoscerlo, una parte di me sapeva che era lì, da qualche parte, dietro un abito perfetto a una maschera, pronto a vivere il suo giorno preferito.
Andai a sedermi,accavallando le gambe.Accanto avevo una ragazza, anche lei con un vestito lilla, ma corto. Aveva i capelli scuri a boccoli e una maschera bianca che spiccava nel suo colorito scuro.
Alla mia destra avevo un altra ragazza, questa con il vestito lungo e nero, sul classico, ma elengate.Aspettando che i cavalieri prendessero le rose e si rispondessero in fila, le ragazze al mio fianco parlottarono tra loro. Non prestai attenzione ai loro discorsi, ma a un certo punto, sentì qualcosa che attirò la mia attenzione.
<< Si! È una festa strepitosa, peccato che i gemelli abbiano intenzione di andarsene senza neache finire la scuola..>> disse la ragazza dal vestito lilla e la carnagione scura.
Volevano andarsene? Perché? Perché George non mi ha detto niente?
I miei pensieri furono interrotti dalla voce del dj.
<<Bene! Ora, cavalieri, scegliete pure la vostra donzella!>> esclamò quest'ultimo.
Non ci pensare, concentrati sulla festa
Scossi la testa per levarmi quelle domande dalla mente e alzai il capo, osservando i cavalieri.
Uno dai capelli ricci andò in direzione di una ragazza ricciolina,con un vestito lungo e aderente, di colore verde.
Un altro dai capelli biondo accesso andò da una ragazza con un vestito nero, quella al mio fianco.
Un altro ancora, vestito con uno smoking grigio, si diresse verso la ragazza dal corpetto blu e la gonna gialla:Grace.
Finalmente, arrivo il mio turno.
Un ragazzo dai capelli mori e lo smoking grigio, uguale al ragazzo che era andato da Grace, mi si avvicinò. La maschera nera gli corpiva il viso, rendendolo irriconoscibile. Da quella maschera però, potevo perfettamente intravedere i suoi occhi.
Di un marrone accesso, con una sfumatura verdognola che mi era familiare.
<<Posso avere l'onore, mylady?>> mi disse porgendomi la rosa.
Il tono di voce era profondo, tuttavia non riuscii a riconoscerlo.
<< Ho forse alternativa, mylord?>> risposi,a testa alta, prendendo la rosa tra le mani.
<< Temo di no >> rispose il ragazzo sconosciuto, con una nota di sarcasmo.
Mi porse la mano, non appena io presi la rosa, così la accettai sollevandomi in piedi. Sollevai appena il vestito, per non far finire la gonna sotto i tacchi.
Al suo tocco sentì una scossa. Una scossa che avevo già sentito.
Nel frattempo, il dj aveva messo un lento, ds ballare insieme al proprio accompagnatore.

STAI LEGGENDO
𝐑𝖾𝗐𝗋𝗂𝗍𝖾 𝐓𝗁𝖾 𝐒𝗍𝖺𝗋𝗌 || 𝐆𝖾𝗈𝗋𝗀𝖾 𝐖𝖾𝖺𝗌𝗅𝖾𝗒
Fanfic«[...] 𝗁𝖺𝗂 𝗂𝗇𝗍𝖾𝗇𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 𝖽𝗂 𝗌𝖼𝖺𝗌𝗌𝖺𝗋𝗆𝗂 𝗂𝗅 𝖼𝖺𝗓𝗓𝗈 𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾 𝗊𝗎𝖾𝗌𝗍'𝖺𝗇𝗇𝗈?» 𝖽𝗂𝗌𝗌𝗂, 𝗀𝗂𝗋𝖺𝗇𝖽𝗈𝗆𝗂 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗅𝖺 𝗌𝗎𝖺 𝖽𝗂𝗋𝖾𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 , 𝖺𝗅𝗓𝖺𝗇𝖽𝗈 𝗅𝗈 𝗌𝗀𝗎𝖺𝗋𝖽𝗈 𝗏𝖾𝗋𝗌𝗈 𝗂 𝗌𝗎𝗈𝗂 𝗈𝖼𝖼𝗁...