Forse Soli Nell'universo || Faster

Mean Girls

Viola

-si mamma ,si ,va tutto bene ,si ,si mammaaa ho portato anche i costumi ,e si non ho speso tutti i tuoi soldi -
-sei sicura ? Guarda che se li hai già spesi tutti al centro commerciale...-
-noooo maaaammaaaaa- dissi ,per poi buttarmi un cuscino in faccia.

Andrea ,seduto alla poltrona di fronte a me , rise per tutta la conversazione.
-Laura la tengo d'occhio io ,ha ancora il pezzo da 50 euro intatto,non preoccuparti -
-Andrea tu controllala , per favore,non farle spendere i soldi in cavolate-
-no , rilassati- disse lui per poi mettersi in piedi e accarezzarmi una spalla.
-meno male ci sei tu Andrea ,e tu Viola, se hai dimenticato solo qualcosa qui...-
-non ho dimenticato niente,notte mamma- dissi ,per poi riattaccarle in faccia,senza farle concludere il discorso.

-Alla faccia della privacy qua-
-lo fa perché si preoccupa per te Vió-
-e tu la difendi pure?- dissi tirandogli un cuscino in faccia.
-volete un po' di gelato al cioccolato?- dissero Giulio e Marco,entrando in salotto.

Oggi eravamo arrivati in Calabria ,e finalmente ero riuscita a portare con me anche Alice.
-minchia,siamo qui da qualche ora e questi hanno già svuotato il frigo - commentó Andrea .
-il gelato è buono ,ok?- disse Marco ,mentre ingoiava cucchiaiate dalla vaschetta.

Poco dopo , Giulio si sedette vicino a me ,e aprimmo la televisione.
-non c'è mai niente di bello-
-guardiamo qualcosa di Netflix ,no?-
-la casa di carta - propose Alice.
-lo odio- commentai io.
-Titanic?- disse Marco.
Lo fulminai con lo sguardo.
-ricordi che palla quel film...tre ore per vedere una nave affondare , è insensato!-dissi , stringendomi nelle mie braccia.
-ma se hai dormito tutto il tempo - disse Andrea .
-mi è bastato quello che ho visto -
-ti ricordi quando Rose si è spogliata davanti a  jack ? Era tutta rossa - disse Marco .
-e smettetela -
-Mean Girls- propose Alice .
-no vi prego ,quella bionda rompipalle mi sta proprio in culo - disse Marco.
-chi? Regina Giorge?-disse Alice trattenendo una risatina.

-va bene ,dai cerchiamo questo film- disse Giulio ,andando su Netflix.
Preparammo i popcorn e iniziammo la visione.
-io quelli dolci- dissi ,per poi cuocerli.
-stai tranquilla,non te li ruba nessuno ,fanno cagare - disse Andrea al mio fianco .
Gli altri tornarono di là.
-no ma prima i miei- disse ,per poi aprire il sale .
-ma ho già versato i miei-
-non mi interessa,non so come tu faccia a mangiare quelli dolci al caramello.-
-ho un'ossessione per il caramello -
-lo vedo-
Afferrò il manico della padella,ma io lo tirai verso di me.
Continuammo così per dieci minuti.
-dai -
-no André -
Lui mi guardò con i suoi occhi da cucciolo.
Mi persi nelle sue iridi,incantandomi ,ma un piccolo urlo di dolore mi uscii spontaneamente dalla bocca.
Mi ero scottata il polso.

-Ahia che male-
-oddio ti sei scottata, scusa -
Lo fulminai con lo sguardo,aggiunsi il caramello ai miei popcorn , e feci per andare di là .
Lui mi bloccò il polso e mi portò verso al lavello , bagnandomi la scottatura con del latte freddo.
-ti fa ancora male?-
Non risposi, e mi limitai a lanciargli una finta occhiataccia offesa ,per poi andarmene di là con la ciotola fra le mani .

Andrea si sedette vicino a me sul divano .

- eccola ,che odiosa - disse Marco ,appena vide Regina Giorge comparire sullo schermo.
-sicuro di non esserti innamorato?-disse Alice.
-di chi ,quella gallina?- disse Andrea.
-lei è odiosa- disse Marco
-ok Marco abbiamo capito ,puoi stare zitto?- dissi io.

Giacomo tolse le luci e l'unica luce che illuminava le nostre figure era quella della televisione.
Andrea poggiò una sua mano sulla mia coscia ,e si portò alla bocca uno dei popcorn della mia ciotola.
-Ma non ti facevano schifo?-
-si ,ma non ho voglia di fare i miei-

Posai la mia testa sull'incavo del suo collo ,e senza accorgermene,quando le mie labbra si erano fatte pesanti,calai in un sonno profondo.

-SIIII ,SI GODO ,CAZZO- le urla di Marco mi riportarono alla realtà.
-che è successo?-
-È stata investita - disse lui .
-chi????- sobbalzai.
-Regina Georgie,hai visto il film Vió????-
-stava dormendo - disse Andrea.
Tutti quanti scoppiarono a ridere.
-non è divertente- commentai.
Presi un cuscino e mi diressi verso camera di Andrea,per poi buttarmi sul suo letto e prendere sonno.