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Parte 27

*è sempre il 12 agosto*
Brittany
-Niall.
Cazzo.
-Britt, sono così felice di vederti.
-Cosa vuoi?!
-Sono venuto qui per scusarmi.
-scusarti per esserti messo con lise e non avermi detto niente?! O per aver detto che non volevi più parlarmi?! Non fa niente, siete una bella coppia.
-Ci siamo lasciati.
-Scusa?!
-Sapevo che ci stavi male e..sono venuto qui per scusarmi e per stare un po' con te.
-Non dovevi venire..
-Ho dieci giorni di pausa, dall'otto al diciotto ma mi hanno trattenuto e non potevo venire prima...
-Oh, va bene..
-Britt?
-Mh?
-Posso..uhm, abbracciarti?
-Questo dovevo dirlo io ma va bene.-ridacchiai aprendo le braccia. Non se lo fece ripetere due volte che si buttò tra le mie braccia, stringendomi tra le sue. Ricambiai il suo gesto.
-Allora, mi fai posare il borsone?
-Certo Niall, solo fammi avvertire i miei che abbiamo un ospite.
Presi il telefono e mandai un messaggio a mia madre, ottenendo una risposta positiva.
-Ok, ora non c'è nessuno.
-Ok.
Ci incamminammo verso casa e, nel mentre, parlavano dei concerti. Fino a quando toccai un punto critico.
-Niall, tu e lise...insomma, avete..
-No. Lei voleva, ma le ho detto che prendevo delle pillole e che non potevo fino a quando non finivo la dose prescritta.
Mi misi a ridere.
-te le inventi tutte.
-già.
Parlammo per altri dieci minuti, fino a quando non arrivammo da me.
Posò il borsone in camera e uscimmo di nuovo di casa, in giro per Milano.
Lo portai in piazza duomo.
-Qui ci sono già stato, l'anno scorso.
-Lo so.
Girammo un po per i negozi, fino a quando non arrivammo davanti alla Mondadori.
-Niall, vado a prendermi un libro, vieni?
-Si.
Entrati nella libreria, iniziai a cercare il libro che volevo.
-Eccolo!!
-After?! Quella fan fiction con Harry protagonista?
-Certamente. Aspetta aspetta. L'hai letta?!
-Chi non ha letto After?!
-mi stupisci.
-Lo so.
Andai verso la cassa e pagai il libro.
-Vieni, andiamo in quel negozio.
-Un...negozio elegante?!
-Si, voglio vedere i vestiti per il matrimonio di mio cugino canadese.
-Quando sarà?
-A ottobre.
-Bene, allora andiamo.
Entrammo nel negozio ed iniziammo a girare.
-non mi piace...questo lo vedo sulla mamma...questo no...
Mi fermai su un vestito. Era nero a tubino. Dalla fascia sotto la vita-che aveva qualche strass-partiva uno strascico, più lungo dietro, che arrivava fino ai piedi.
-mio dio che bello...
-provalo.
-sei pazzo Niall?! Costerà un casino di soldi..
-te lo pago io, lo sai che per me non è un problema, consideralo un regalo..tra amici..
Sbababam. Per lui sono solo un'amica...che mi aspettavo.
-davvero Niall, c'è il rischio che mi piaccia troppo e che non riesca a comprarlo, ma non voglio che me lo paghi tu...
-davvero, te lo voglio regalare io...
-uhm, va bene.
Presi il vestito della mia taglia e andai verso il camerino. Mi cambiai velocemente e, quando uscii, trovai Niall con un paio di scarpe con il tacco in mano.
-tieni, metti queste.
Erano nere, senza nessun disegno o fantasia. Le indossai e mi girai verso Niall.
-oh cazzo.-lo sentii sussurrare.
-che te ne pare?!
-sei...Oddio, sei perfetta...
-beh grazie...
Tornai nel camerino e mi cambiai. Quando uscii, Niall aveva già pagato tutto ed eravamo pronti ad andare.
*****
Arrivammo a casa verso le cinque e a casa c'era solo mio fratello.
-Wela vecchia bac*...che cazzo?!
-si Jake, è lui.-lo dissi in inglese, per farmi capire da Niall.
-vedo che è lui, ma come diavolo è possibile?!
-è passato a trovarmi...penso.
Niall si fece più vicino al mio orecchio destro, finché, in un sussurro, disse-i'm here for you.-

*mi sono fermata perché Jake è stupito, sennò avrebbe detto 'vecchia bacucca' che penso voglia dire stupida.

Eccolo qui, pronto per voi.
Sono appena tornata a casa dal mare e già mi manca...
Vabbè, ci ritorno.
Quindi, mi consigliate storie su Louis??