Past [Federico Rossi] (In Revisione)

24.

Rileggo quello che mi ha scritto Fede, pochi minuti fa, per quella che penso sia la decima volta.
Più lo leggo più sento un forte dolore nel petto crescere , mi sembra quasi di udire il rumore del mio cuore che si frantuma.
"Senti, oggi è stata una bella serata e devo ammettere che mi sono trovato bene con te."
Queste sono le prime parole di quel messaggio che ormai, ho imparato a memoria e mi riecheggia nella mente, come a ricordarmi quanto schifo faccia tutto questo.
Fin qui era tutto bene, il problema è quello che ha aggiunto dopo.
"Ma non voglio tornare come anni fa, e quindi dimentica tutto quello che è successo oggi.
Grazie per l'aiuto e non è più per quella storia di Luca, semplicemente non voglio tornare a rivivere il passato.
Quindi addio e questa volta per sempre."
Non riesco ancora a crederci, è stato uno stronzo ma più che essere arrabbiata con lui lo sono con me.
Ci sono quelle notti, quelle sere in cui il tempo sembra non passare mai.
Quelle indimenticabili che trascorrerai con gli amici e ti resteranno per sempre impresse nelle mente, le feste in spiaggia con la luna che si specchia nel mare, i pigiama party e le ore passate insieme ad aspettare l'alba.
Poi ci sono le sere che lasciano un segno indelebile nel nostro cuore, un bacio a mezzanotte, guardare le stelle con la persona amata e sentirsi, anche solo per un momento, in pace con il mondo.
Ci sono anche le notti dei rimpianti, le litigate, un appuntamento a cui non ci si presenta o a cui si aspetta invano.
Un bacio di troppo o un abbraccio non dato, quelle notti in cui tutto sembra andar male ma infondo anche in quei momenti noi stavamo bene, siamo sopravvissuti, nonostante tutto.
Poi ci sono le notti che, a parer mio, sono le peggiori, quelle nelle quali te ne stai al mare o a guardare il cielo o nella tua stanza con un paio di cuffiette e rimpiangi tutte le sere belle e, persino, quelle andate male e stasera è una di quelle.
Ti penti di tutti gli errori e la malinconia ti assale nel ricordare i giorni in cui eri felice.
E i pensieri sono troppi in quelle sere e non c'è verso di fermarli, te ne stai lì e i ricordi ti sommergono, lentamente.
Continuo a pensare che non avrei dovuto fidarmi, credere che sarebbe potuto cambiare qualcosa, non l'ho ancora capito che la vita non è tutta rose e fiori,anzi.
Dietro ogni cosa bella ce ne sono cento orribili ed è per questo che avevo deciso di smettere di creare rapporti con le persone.
Non so se è colpa mia o degli altri o forse, semplicemente sia mia che loro.
Fatto sta che mi sono fidata di Benji e ha dimostrato di non tenerci poi così tanto, Fede poi, non parliamone neppure.
Pensavo, anzi in realtà speravo, che fosse cambiato ma era solo una vana speranza e, la dura realtà mi è stata sbattuta in faccia con quel messaggio.
Perché continuo a fidarmi di lui se so che mi deluderà?
Perché?
Vorrei avere anche io una vita normale e sì, in questo momento invidio quelle ragazze notate da tutti perché fanno le troie e senza problemi.
Quelle piene di amici, che vengono invitate alle feste e vivono un'adolescenza indimenticabile.
Fanculo a tutti, voglio una vita più facile e non ritrovarmi alle tre di notte ad andare in giro per Milano solo perché sono stata delusa dalle uniche persone di cui mi fido.
Non ho mai desiderato tutto questo, cosa ho fatto di male per arrivare a questo punto?
Ormai il sole sta iniziando a sorgere e il cielo si tinge di rosa, un altra giornata sta per iniziare e sinceramente non so se sono pronta ad affrontarla.

Ma quanto stronzo può essere Fede?
Cambierà mai?

Spero che il capitolo vi piaccia e scusate gli eventuali errori.♡

Fatemi sapere come sempre cosa ne pensate ♡