Arrossisco al suo complimento e tutti i miei dubbi vengono spazzati via dal suo sorriso.
Ci incamminiamo a piedi visto la vicinanza del locale con casa mia e, anche perché Ben non ha la patente.
Dopo una decina di minuti, in cui lui continua a fissarmi e io mi sento sempre più in imbarazzo, arriviamo di fronte al locale.
All'entrata troviamo un cameriere che ci indica il nostro tavolo e ci accompagna ad esso.
È uno dei migliori, si trova nel giardino dietro al locale, nonostante la stagione in cui ci troviamo non fa troppo caldo, la serata è perfetta, il cielo è cosparso da stelle e la luna brilla in tutta la sua lucentezza.
"È bellissimo" sussurro a Benji, lui mi risponde con lo stesso tono di voce:
"Ma quanto te."
Sorrido alle sue parole e non posso fare a meno di ritenermi davvero fortunata ad averlo.
Come però sempre la mia coscienza torna a fare capolino e mi ricorda che io non lo merito.
Scaccio quei pensieri dalla testa, voglio godermi la serata e non sarà il mio subconscio a rovinarmela.
Ordiniamo la cena e io seguo i consigli di Ben ordinando le sue stesse cose.
Mentre aspettiamo parliamo del più e del meno, qualche volta mi stringe la mano sotto al tavolo o mi lascia un leggero bacio sulle labbra.
"Ti amo" mi sussura, poi continua "sei la cosa migliore che mi sia mai capitata, per te sento qualcosa che per le alte non ho mai provato.
Hai illuminato la mia vita e sei tutto ciò di cui ho bisogno."
Non riesco a dire niente, sono una stupida lo so, dovrei dirgli che lo amo anche io ma, le parole non mi escono di bocca.
Restano lì sospese e non riesco ad emettere alcun suono.
Fortunatamente vengo salvata dal cameriere che ci porta gli antipasti, sono degli involtini a base di pesce e verdura.
È tutto buonissimo e non posso fare a meno di complimentarmi con Ben per l'ottima scelta.
Appena abbiamo terminato anche il secondo e io mi sento come se dovessi scoppiare da un momento all'altro.
Cerco il mio cellulare nella borsa e sento un foglio di carta, questo contatto mi ricorda che mi sono dimenticata di ringraziare Ben per la lettera.
Così mi alzo dalla mia sedia per andar vicino a lui e lasciargli un bacio sulle labbra, poi gli dico piano un semplice grazie.
Lui mi guarda confuso e così gli mostro la lettera ma non sembra essere molto convinto.
Faccio finta di nulla e in poco tempo la mia attenzione viene catturata dal cameriere che ci consegna il conto.
Ben paga velocemente senza farmi vedere neppure la cifra che, dev'essere molto alta, almeno per me.
Mentre usciamo dal locale lo vedo pensieroso e assente, così gli domando se c'è qualcosa che non va.
Mi dice solamente che non si sente molto bene e gli dispiace perché voleva passasimo una serata indimenticabile ma preferisce tornare a casa.
Annuisco e lo bacio, questa volta sento che c'è qualcosa di diverso ma non riesco a capire cosa.
Lo ringrazio ancora per la cena e per esistere, mi sembra il minimo dopo tutto quello che fa.
Il problema è che molte parole con lui mi escono più per "dovere" che per amore.
Mi accompagna fin sulla porta di casa dove mi lascia un altro bacio ma questa volta evitando le labbra e andando sulla mia guancia.
Mentre si allontana sento un brutto presentimento ma cerco di non pensarci.
Che mai potrà succedere?Secondo voi succederà qualcosa?
Stranamente ho aggiornato presto oggi quindi boh commentate se vi piace.💜
Vi lovvo
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Past [Federico Rossi] (In Revisione)
Fanfiction~Non permettere a ciò che eri di definire ciò che sei.~ Nella vita ognuno si trova davanti a delle scelte, difficilmente siamo noi a decidere, a volte ci facciamo guidare dalla paura, dalle voci nella nostra testa, dal cuore, dalle persone. Ashley h...