Past [Federico Rossi] (In Revisione)

49.

"Oh certo, sono sicura che tu possa spiegare, ti sarai preparato un discorso con lei.
Mentre eravate a letto parlavate di che cazzate rifilare a quella stupida della tua fidanzata vero?
Ma sai una cosa, non me ne frega un cazzo delle tue spiegazioni, anzi ti dico un segreto, non mi importa nulla neppure di te.
E per quanto riguarda la seconda parte della frase o pensi io sia cieca o non so.
Cos'altro potrebbe sembrare vedere te che ti baci con un altra?
Per la cronaca, puoi anche evitare di rispondere o scrivermi in generale perché sarà come parlare a un muro, vai da lei di sicuro sarà più che disposta a risponderti."
Non provai alcun rammarico nel scrivere e inviare la risposta, nessun senso di colpa o tristezza.
Non mi immedesimo in quelle ragazze depresse su tumblr che non riescono a fare a meno di piangere e sembra che la loro vita sia condannata alla sofferenza.
Io non sento niente di tutto ciò, solo un grande buco nel petto che non riesco a riempire con nulla.
Indosso le mie care cuffiette, infondo è vero quello che si dice, la musica non ti abbandona mai.
La mia playlist risuona, sento la melodia delle canzoni mischiarsi con il mio sangue fino a che non divento tutt'uno con la musica.
Vorrei essere anche io una cantante o un' attrice o una campionessa sportiva e invece sono solo una ragazzina chiusa in camera sua.
Non vorrei esserlo per la fama nè per i soldi, lo so che può sembrare la solita frase scontata e falsa usata da tutti.
Eppure è vero, vorrei essere Qualcuno per ispirare la gente, per motivarla a credere nei propri sogni, a vedere sempre il bello della vita e a rialzarsi più forte dopo una sconfitta.
Semplicemente desidererei essere il punto fisso per qualcuno, la stella polare che c'è sempre e aiuta a trovare la strada.
Vorrei essere fatta della stessa sostanza sei sogni, irreale ma negli occhi di tutti, eppure non sono nulla di tutto ciò è non posso farci niente.
Ho vagato così tanto con il pensiero da non sapere più nemmeno che ora è.
Guardo lo schermo del mio cellulare e prima di vedere qualsiasi altra cosa noto quattro messaggi da Ben.
Come mi ero ripromessa li ignoro.
Mi accorgo che è già mezzogiorno e visto che oggi mia madre non sarà a casa decido di andare in cucina a prepararmi il pranzo.
Mentre preparo uno dei miei piatti preferiti: gli spaghetti alla bolognese riesco a non pensare a nulla se non alla ricetta da seguire, più o meno
Appena è pronta prendo un piatto e inizio a mangiare la mia pasta, forse per la distrazione o perché la mia testa non era del tutto concentrata il pranzo è venuto uno schifo.
Così lo butto direttamente nel bidone delle immondizie e decido di andare a mangiare qualcosa in una pizzeria d'asporto qui vicino.
Mi vesto velocemente indossando un paio di jeans corti é decido una maglia nera dei Nirvana.
Avere t-shirt delle band mi fa pensare a Ben, ogni cosa mi riporta a lui in realtà.
Arrivo nel locale e ordino un trancio di Margherita, appena è pronto vado a sedermi nelle panchine all'esterno.
Appena mi siedo mi sembra di scorgere un ciuffo di capelli biondi fin troppo famigliari.

Chi sarà mai?

Scusate se il capitolo fa schifo but ero in crisi e non sapevo come farlo.

Vabbe spero vi piaccia lo stesso...♡

Ah e approposito passare a leggere la storia di @pittiloveshazzax "Friends" non ve ne pentirete.
D'altronde l'ho aiutata io a farla no ok scherzo.

Ve amo♡