Past [Federico Rossi] (In Revisione)

37.

Sono passati pressapoco due mesi dall'ultima volta che ho sentito Federico,io dopo non ho più avuto il coraggio di scrivergli e lui non ne ha avuto la voglia.
Con Benjamin invece abbiamo provato in tutti i modi a combattere la distanza, ci siamo sentiti ogni giorno e su whatsapp ci scrivevamo ad ogni ora.
Abbiamo usato Skype che però, per quanto bello possa essere non potrà mai sostituire l'emozione di guardarsi negli occhi.
I primi giorni indossavo solo la maglietta che mi ha regalato, mi sentivo immersa nel suo profumo e mi sembrava meno lontano.
Ho guardato tutti i concerti su YouTube e ho ricominciato a cantare qualcosa per sentirmi più vicina a lui.
Ho combattuto contro la mancanza ma mi sono fatta forte, ho resistito, per lui.
Nulla è riuscito ad abbattermi in quel periodo, sorridevo davanti a tutti e tutto.
Il sorriso era disegnato sul mio viso, non ero più la ragazza triste, grazie a Benji ero cambiata: in meglio.
La notte mi addormentato sognando le sue braccia che stringevano il mio corpo e la mia testa che si posava sulla sua spalla.
Ora, dopo quasi due mesi, lui sta per arrivare, tra sole tre ore atterrerà all'aeroporto di Milano Malpensa.
È partito da Roma dove era andato per un concerto e ora passerà due settimane a Milano perché deve lavorare con la Warner per il nuovo disco.
Per due settimane sarà nella mia stessa città, finalmente annulleremo la distanza tra di noi.
Verso le dieci arrivo all' aeroporto, sono in anticipo di un'ora ma non mi importa, non vorrei avevo paura di poter essere in ritardo.
Sono tentata a prendere il cellulare mentre aspetto che l'aereo atterri ma mi blocco, un paio di giorni fa, navigando su YouTube ho visto un video.
Parlava di quanto la nostra società sia dipendente dalla tecnologia e che in questo modo perdiamo le cose belle che accadono attorno a noi.
Per me internet è indispensabile, lo è stato anche per poter comunicare con Benji durante queste settimane in cui i kilometri ci dividevano.
Eppure voglio provare a staccarmi dalla rete per soli cinque minuti e godermi il mondo reale, infondo si vive una sola volta.
Ora che non sono imbambolata davanti al mio smartphone mi accorgo di tante piccole cose.
Vedo gli occhi stupiti di un bambino appena sceso da un aereo, la preoccupazione nel volto di un signore che ha appena smarrito i bagagli e l'amore nello sguardo che si stanno scambiando due ragazzi abbracciati.
La prima mezz'ora è passata in fretta ma ora che l'ora dell'atterraggio si avvicina i minuti sembrano durare giorni.
Finalmente viene annunciato l'arrivo dell'aereo da me tanto atteso.
Dalle grandi vetrate che si affacciano sulla pista lo vedo atterrare, riesco a scorgere il ciuffo di Benji quando si appresta a scendere.
Entra nella sala in cui sono io per ritirare le valigie e mi precipito dietro di lui, voglio abbracciarlo da dietro senza che mi veda.
Riesco nel mio intento, lo sento irrigidirsi ma, appena le mie mani gli coprono gli occhi chiari lo sento sussurare il mio nome.
Si gira in fretta e mi stringe nel più bell'abbraccio di sempre che racchiude tutta la voglia di rivederci che avevamo.
All'improvviso si stacca da me e lo guardo senza capire le sue intenzioni.
Lo vedo aprire il suo zaino nero della Eastpack e cercare qualcosa, dopo qualche attimo immagino abbia trovato ciò che cercava perché alza lo sguardo e incontra i miei occhi.
In mano tiene il suo amato mucchino e cercando di mantenere un tono della voce serio mi dice:
"Ora non credi si meriti un abbraccio anche lui? Gli sei mancata quasi quanto a me."

Spero vi piaccia il nuovo capitolo ♡

Volevo ringraziare tutte le persone che commentano, siete davvero dolcissime♡♡♡