Past [Federico Rossi] (In Revisione)

45.

"Ehy piccola volevo dirti che tra due ore atterrerò a Milano... e non vedo l'ora di rivederti."
Leggendo il suo messaggio cancello velocemente quello scritto in precedenza da me, non posso fargli questo, non ora che è venuto a trovarmi.
Mi odio per non aver trovato il coraggio di dirgli la verità ma non posso farci nulla, ho avuto troppa paura.
Mi faccio schifo da sola, vorrei essere una di quelle ragazze con la vita perfetta ma, ovviamente la mia coscienza deve mettersi in mezzo.
Migliaia di persone nel mondo fanno quello che sto facendo io, si comportano nello stesso modo fingendo di amare qualcuno a cui vogliono solamente bene, perché io non ci riesco?
Perché devo essere piena di sensi di colpa che si moltiplicano ogni secondo che passa?
Gli scrivo che lo aspetterò all'aeroporto e lui mi promette che mi porterà a cena piu tardi.
Mi preparo velocemente per andare a prendere Ben, indosso un paio di shorts bianchi strappati e una canottiera con la bandiera americana.
Concludo il mio look con una leggera linea di eyeliner e un po' di mascara che fa risaltare i miei occhi verdi.
Aspetto per un paio d'ore in aeroporto a causa di un ritardo, frugando nella mia borsa trovo una lettera.
Incuriosita ma, anche un po' impaurita la apro.
È datata lo stesso giorno in cui ero venuta a prendere Benji in aeroporto, la scorsa volta, e presumo sia sua.
La apro titubante e trovo un foglio leggermente spiegazzato e coi bordi rovinati.
Non sto a guardare l'estetica dalla lettera ma, inizio a leggere.
"Le cose migliori accadono quando meno te le aspetti, le persone importanti le incontri per caso e l'amore capita per fortuna.
Ma la vera difficoltà non è trovare una persona, l'amore o una cosa.
La vera difficoltà è tenere quel qualcuno o quel qualcosa, accettare le litigate, i difetti e i vaffanculo.
È esserci nei momenti di tristezza, asciugare le lacrime e amare i momenti no.
La vera difficoltà è sapere tenere qualcuno o qualcosa, è essere disposti a raccogliere i suoi pezzi con il rischio di tagliarsi.
La vera difficoltà è esserci quando tutto va male e non quando è tutto rose e fiori.
La vera difficoltà è amare una persona per quello che è e correre il rischio di affidarsi a qualcuno.
E tu, tu sei quel qualcuno per cui vale rischiare."
Non è firmata ma presumo sia di Benji, insomma chi altro potrebbe scrivermi una cosa così dolce?
I miei pensieri vengono però interrotti dalla voce metallica degli altoparlanti che annuncia l'atterraggio dell'aereo che sto aspettando.
Mi precipito all'uscita del gate e attendo che scendano.
Appena arrivano tra abbracci e baci appassionati con Benji mi scordo della lettera e mi dimentico di ringraziarlo.
Mi da appuntamento per stasera a un ristorante, uno dei più prestigiosi, in centro e accetto volentieri.

Scusate se il capitolo non è il massimo, anzi.
Cercherò di farmi perdonare nel prossimo....♡

Vi voglio bene.