Hidden Love 2.

30. Mi stai mentendo?

Alzo gli occhi al cielo e sento dei vetri spaccarsi.
Non ci faccio caso, pensando che fosse solo frutto della mia immaginazione.
Ma quando sento altri vetri rompersi, corro giù in cucina.

Non appena vedo quello che ho davanti, spalanco gli occhi e le lacrime iniziano subito a rigarmi il viso.

"Ben, che cosa hai fatto?!" Urlo.
Pensavo fosse entrato un ladro.

Non risponde, prende un piatto e lo lancia contro il muro.

"Fermati, cazzo!" Urlo, esasperata.
"Cosa succede?" Gli chiedo, facendolo sedere.

"Non ce la faccio più!" Urla Ben prendendo un bicchiere e lanciandolo contro il muro.

È rimasto solo un bicchiere, e ci verso dentro l'acqua.

"Ben vuoi spiegarmi cosa succede?" Dico con calma. Gli do il bicchiere e lui beve tutta l'acqua in un sorso.

"Sono il peggior fratello che ogni sorella possa avere!"
Aggrotto la fronte e continua:
"Mi dispiace non avertelo detto! Mi dispiace averti nascosto qualcosa che nessuno dovrebbe nascondere."

Mi alzo e gli urlo in faccia:

"Ma di che parli?"
"Non puoi capire!" Mi urla in faccia.

"Se magari tu me lo dicessi, capirei." Sbatto le unghie sul tavolo.

"Va' a dormire, ne riparliamo domani. È tardi." Non mi muovo, finché Ben mi ordina di andare a dormire, urlandomi in faccia.

Mi sdraio sul letto e decido di chiamare Becca, che sicuramente ora è sveglia.

"Pronto?" Risponde, dopo uno squillo.
"Ciao." Rispondo.
"Hey!" Esclama Becca.

"Cosa succede?" Chiede, abbassando il volume della radio.

Capisco già che canzoni sta ascoltando: Little Mix.

"Ben è depresso!"
"Cosa intendi dire?" Chiede, ridacchiando.

"Non sto scherzando, Becca! Ben ha rotto tutti piatti e tutti i bicchieri di mamma." Esclamo, girandomi sul fianco.

Vorrei tanto che mamma fosse qui con noi.
Vorrei che mamma calmasse Ben, in questo momento.
Vorrei che mamma stia qui a preoccuparsi con me, di Ben.

"Da quando fa così?" Chiede Becca, iniziando a preoccuparsi.

Ma da quando fa così?

"Da quando ci è arrivata una strana chiamata, ci sto sospettando!" Esclamo, rigirandomi sull'altro fianco.

"Mmm... che pensi che gli avrebbe detto a Ben?" Bene, ecco Becca che inizia a fare l'interrogatorio.

"Ben mi ha detto solo che mamma e papà hanno spostato il volo per il prossimo mese, cioè la prossima settimana."

"Per quale motivo?"
"Per la neve."
"Dove stanno, in questo momento?"
"Uhm.. Ben mi ha detto che stanno in Asia."
"Sai precisamente dove?"

Becca sta diventando ridicola, ma potrebbe aiutarmi.

"No." Rispondo scuotendo anche la testa.

Rimane in silenzio, per un minuto.
Ma dopo un bel po' allontano il telefono, e capisco che la linea è caduta, e io stavo col telefono all'orecchio...

Provo a richiamarla, ma risponde sempre la segreteria.
Decido di richiamarla domani mattina, e mi metto a dormire.

Ho la sensazione che Ben potrebbe mentirmi. Me lo sento.
Ma perché dovrebbe mentirmi?

Questo l'ho pensato circa un paio di giorni fa, e dopo ho pensato che magari i miei fossero... morti?
Una lacrima mi ha subito rigato il viso, non appena ho pensato ai miei in cielo...

Non può essere!

Devo assolutamente parlare con Becca.

È successo qualche volta che mi faceva domande così, quando avevo una specie di caso da risolvere.
È sempre stata così.

Provo a chiamarla, ma risponde ancora la segreteria.
Si sarà addormentata.
Non mi arrendo.
Prendo il telefono fisso e la chiamo.

Lo sapevo.
Ha impostato la segreteria al mio contatto.

"Becca!" Urlo.
"Cosa?"
"È una cosa seria. Perché hai impostato la segreteria al mio contatto?!"

"Scusa, ma sono con un ragazzo, in questo momento." Dice e infine aggancia.

Non ci posso credere. Ma quale migliore amice fa così, nel momento del bisogno?

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Holaa.

Gustate sto capitolo?
Non credo.
Scusate se non ho aggiunto più dettagli, ma questo capitolo l'ho scritto ieri sera, a una festa, mi annoiavo...
Sono asociale, lo so ahahah u.u

~Pandi.