54. Segreti?

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"Ti ho fatto una domanda"dico, sbarrando gli occhi e incrociando le braccia.

"Oh, ma perfavore. Non fare la bambina"dice, liquidando la mia domanda con un gesto della mano.

"Voglio solamente sapere che cosa mi nascondete voi due"esclamo facendo gesti teatrali.

"Niente. Cambieresti...niente"sta per dire, ma decide di starsi zitto, il che aumenta la mia voglia di lasciarlo qui per strada e che se ne vada da solo all'ospedale.

Sbuffo e decido di lasciar stare, per ora.

Se questo argomento verrà fuori di nuovo, cercherò di avere più informazioni da altre persone, se sanno qualcosa!

Cam e Brookelynn sono rimasti in centro, e questo mi ha infastidito molto.
Ma se proprio deve essere così meschino...

Arriviamo all'ospedale in non meno di un'ora ed entriamo.

Prima di entrare nella camera, Jay mi lancia un'occhiata, come se mi stesse ringraziando.

Mi siedo e attendo.

Voglio sapere cos'abbia quella ragazza, a tal punto che Cam preferisse lei!

Voglio sapere cosa siano veramente quei due.
Se lui non vuole davvero perdermi, non può lasciarmi con Jay e andarsene con un'altra.

Capisco che forse sono solo dei semplici amici, ma almeno poteva pure avvisarmi, che voleva stare con lei, e poteva anche essere più gentile.

Ma lui, era così preso da Brookelyn, che neanche se n'era accorto che me ne ero andata!

-

"Devo chiederti una cosa"dico, guardandolo negli occhi.

"Devi?"Chiede Jay, ridacchiando.

Jay sfreccia via con la moto e sta andando con una velocità impressionante.

"Ti prego, rallenta un po'"gli chiedo, e lui lo fa.

"È questo quello che dovevi chiedermi?"Dice Jay, ridendo.

"No"esclamo, per farmi sentire meglio.

"E cosa?"Mi chiede Jay, fermandosi al semaforo rosso.

"La conoscevi già Brookelynn?"Chiedo, abbassando lo sguardo.

Jay rimane in silenzio, anche se so che lui mi ha ascoltata, e probabilmente starà pensando alla risposta, se mentirmi o dirmi la verità.

"No"risponde, con tono duro.

Sbuffo e me ne frego.
So benissimo che lui la conosce.

Se è vero, perché Brookelynn non si era presentata a lui?

Devo sapere assolutamente cosa mi nascondono questi tre.

Domani Cam partirà, e in questo momento dovrei essere io con lui, a divertirmi e lasciarmi il passato dolorante alle spalle.

Sto male, e questa volta il motivo è Cam.

Un momento prima, sa essere la medicina per la mia ferita, e subito dopo riesce a essere addirittura la mia ferita più grande.

"Accosta"ordino, ma Jay non vuole farlo.

"Accosta"ripeto, stavolta alzando di più la voce.

Jay scuote la testa e io gli do una pacca sul casco.

"Accosta o mi butto dalla moto, in corsa"dico.

Jay ridacchia e non si ferma.
È ovvio che vuole sapere se lo farei veramente, ma io mica sono così stupida da lanciarmi da una moto, in corsa.

"Ti prego"dico, con voce più dolorante.

"Perché?"Chiede.

Sbuffo e rispondo:

"Non ho voglia di farmi accompagnare fino a casa, da qualcuno che mi nasconde qualcosa di ovviamente importante"dico, tutto d'un fiato.

"Quindi, se ci tieni tanto a darmi il passaggio, dimmelo, o mi fai scendere"dico, anche se la risposta mi potrebbe già essere data, visto che sta accostando.

"Non ci credo"penso tra me e me, ad alta voce.

è sempre stato uno stronzo, e stronzo è rimasto.

Ci scambiamo un'occhiata, prima che lui parta e mi lasci qui da sola, in mezzo al nulla.

A proposito, ma dove cazzo mi trovo?

Mi guardo intorno, per capire se conosco il posto, ma non mi pare di averlo già visto.

Dove mi stava portando Jay?

Vedo un bar, e grazie a quel bar, capisco subito dove mi trovo!

Quello, era il posto in cui io e Jay ci vedevamo sempre, ed è lì, che io ho dato il mio primo bacio e Jay mi ha chiesto il fidanzamento.

Quindi casa mia non è molto distante.

Inizio ad incamminarmi, e non appena passo davanti a quel bar, resto un po' a guardare da fuori com'è cambiato.

Non pensavo che uno di quei posti che amavo tanto, ora è un pub, e vedo tutte ragazze che stanno praticamente facendo quella cosa con dei ragazzi tatuati dappertutto.

Scuoto la testa e ricomincio a camminare.

Non passo in questa via, da quando io e Jay ci siamo lasciati.

Giro l'angolo e corro verso casa mia.

Acchiappo le chiavi nella mia borsa e apro la porta.

"Sono tornata a casa"esclamo, senza avere risposte.

Mi sdraio sul divano e accendo la tv.

'Ti consiglio di stare attento a lui' la voce di Jay mi rimbomba in testa e non smette di tormentarmi.

Cosa cavolo intendeva con quella frase? Brookelynn c'entra?

"Ah, sei già qui"dice Ben, entrando in casa.

Annuisco e continuo a guardare un punto fisso del pavimento, senza neanche puntare gli occhi su Ben, che penso si stia avvicinando.

"Mi dispiace"dice, con tono rilassato.

Annuisco.

Non posso continuare a essere incazzata con lui, per tutta la mia vita.
Non porterebbe a niente, arrabbiarsi.
Cambierei solamente il rapporto tra noi due, ma l'ha voluto lui tutto questo.

Sale in camera, con ancora quella espressione preoccupata sul suo volto e io decido di uscire un po'.

Sto sempre fuori, e questa casa mi mette malinconia.

Passeggio, con lo sguardo basso.
Non vorrei vedere nessuno in faccia, soprattutto non vorrei sapere chi potrebbe essere.

"Ariana"mi chiama qualcuno, ma io non alzo lo sguardo.

Magari esiste un'altra Ariana da queste parti.

"Ariana"ripete e io, accorgendomi della voce familiare, alzo lo sguardo e spalanco gli occhi.

"Cosa ci fai qui?"Chiedo, andandogli incontro e buttarmi tra le sue braccia.

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Fine capitolo.

Oggi non posso dirvi se pubblicherò due capitoli, perché devo ancora finire i compiti, e devo dirvi che mi manca ancora molto!

Ma spero di potercela fare!

Bye bye.

~Pandi.

Hidden Love 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora