69. Ma che diavolo hanno tutti?

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Becca mi è stata di grande aiuto.
Grazie a lei ora riesco a capire un po' di più.

Come ho già detto, mi manca l'ultimo pezzo di puzzle e tutto mi sarà chiaro.

Era da parecchio tempo che io e Becca non passavamo più del tempo insieme.

In questo momento stiamo in macchina di Becca, che stiamo andando a un ristorante.

Questa è stata proprio è una giornataccia, ma finché io e Becca ci siamo date appuntamento al parco.

«Guarda quella!»Esclama indicando una prostituta che cammina sul marciapiede.

Ha la pelle più che pallida e il fondotinta che ha in faccia è molto più scuro del sua vero colore della pelle.
Il trucco è troppo pesante, per il suo viso troppo..piccolo?

Credo si possa dire così.
Insomma..si notano solamente i suoi occhi pieni di ombretto viola, che arriva fino alle sopracciglia, e poi quel rossetto rosso fuoco.

«Quel vestito è troppo bello per lei»aggiunge Becca.

Il vestito è rosso, con la scollatura a cuore, ed è tutto ricoperto di brillantini che luccicano.

Sotto ha delle calze a rete e indossa dei tacchi altissimi.

«Scommetto che ha le caviglie rotte»commenta Becca, facendomi scoppiare a ridere.

Alzo il volume della radio, dato che hanno messo 'Cold Water'.

Adoro questa canzone.

«I won't let go»canticchia Becca e batte le mani sul volante, a ritmo della musica.

Ridacchio per come si muove, nonostante lei sia quella in guida.

«I'll be your life line tonight»continuo io, alzando le braccia in aria.

Becca urla e agita la mano libera per aria.

Scoppio a ridere e continuo a cantare.
Ci si diverte un mondo in compagnia di Becca.

La canzone termina, e subito dopo c'è 'She what she doing' di Aaron.

Becca assume un'espressione triste in volto, e io, capendo tutto, cambio stazione.

«No, rimettila! Stavo pensando a qualcos'altro»esclama Becca, ricambiando stazione.

Non sembra essere sincera.

«She know what she doing!»Urla Becca, fermandosi al parcheggio del ristorante e alzando le braccia in aria, e compiendo gesti ridicoli e divertenti.

«I can see when the song comes on!»Continuo io.

Scendiamo, dopo che la canzone termina ed entriamo nel ristorante.
Non ci sono mai venuta prima, ma devo dire che è un ristorante davvero accogliente e affascinante.

Ma anche i camerieri.

Ma cosa diavolo stai pensando Ariana?!

Ci sediamo a un tavolo per due, e diamo le ordinazioni alla gentilissima cameriera.

Il telefono di Becca squilla e lei risponde.

«Pronto?»inizia, guardandomi di sottecchi.

Si allontana dal tavolo.
Non capisco il motivo per la quale dovrebbe allontanarsi dal tavolo.
Insomma..cosa mi nasconde?

Nah.

Becca continua a guardarmi di sottecchi.

Quando torna, un sorriso le se stampa in volto, per nascondere l'espressione preoccupata che ha sotto.

Me ne sono accorta Becca, non c'è bisogno di sorridere in quello strano modo.

«Chi era?»Chiedo, fingendo il sorriso più falso che possa esistere.

Sono in attesa di una risposta, e quei due minuti sembrano esser un'infinità.

Becca mi guarda, come se stesse cercando una risposta da darmi.

Mi sembra strano capire che Becca cerchi una risposta da darmi, pare che si sia appena dimenticata di che cosa parlava con quella persona.

«Ehm, Louis»risponde guardandosi intorno.

Ma che diavolo hanno tutti?

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È un minicapitolo questo, lo so😂.
Sto lavorando già al 70esimo.

Chi è del centro?
Avete sentito la scossa?:/

Io sì,D: e sono di Roma.

~Pandi.

Hidden Love 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora