•UNDER MY SKIN•

74-Battaglia

Brooke spalancò le labbra.
<Mi avete svegliato e costretto a guidare al buio solo perché Cassandra voleva farsi una passeggiata?>
Gridò furente contro Gabriel,Hank la guardò male da lontano.

<Non pensiamo sia stata una passeggiata ma qualcosa di più pericoloso, potrebbe esser stata avvicinata da qualcuno che è a conoscenza delle sue cicatrici e di come se le è provocate>

<Cazzo>

L'espressione di Brooke tradì lo shock e nessuno si appuntò per correggerla, avevano tutti troppa paura di cosa sarebbe successo a Cassandra.

Becca si avvicinò allo schermo , sputando parole velenose.

<Da quello che mi avete raccontato penserei più a un qualcosa di volontario,
Cassandra ha una testa ben funzionante e si sa difendere abbastanza bene , noon credo assolutamente ad un rapimento>

Gabriel inghiottì un boccone amaro, e se avesso avuto ragione Becca?

Tutto quello che vi era stato fra lui e Cass era solamente una mossa strategica? Eppure le avevano fatto il test della verità e non aveva mentito.

La testa di Gabriel Anderson stava scoppiando.

<Per favore Brooke, sbrigati >

Lei fece in un attimo, <è stato facile>, sospirò, cliccando l'ultimo tasto del suo potentissimo pc portatile , <fin troppo facile per un rapimento organizzato>.

Un'altra piccola ferita si aprì nella mente dell'agente Anderson ma questa volta rifiutò completamente di dare ascolto alla parte più razionale del suo cervello, voleva solo salvare Cass.

<Dove si trova ?>

<Hotel 3 leoni>

Kole annuì, <lo conosco>

<Allora muoviamoci> Esclamò Gabriel.

Marcus aveva appena
fatto fermare l'auto, il posto era desolato, un parcheggio sotterraneo.

<Cosa vuoi ancora da me? >
Sussurrò Cass, in preda al panico, aveva una vogliacosì forte di poter riabbarcciare Gabriel , che lui la rassicurasse come quella volta dopo l'episodio del bagno.

Marcus rise, <Ancora non hai capito?>

<Io voglio te, abbiamo un volo privato per la spagna che ci aspetta , quindi ora togli quello schifo che hai addosso e metti questo abito>
le porse con tono di ordine un abito color panna di Dolce e Gabbana.

<Non possiamo entrare in un Hotel a 5 stelle come degli straccioni >
continuò con disprezzo, Cassandra si sentì ferita nel profondo ma sapeva che tutto quello era momentaneo e scatenato soltanto da un 'eccesso di ricchezza, il suo Marcus non era fatto così.

Fece come ordinato e indossò tutto, perfino i tacchi alti.

<Andiamo> annuì Marcus.
Ma non appena scesero dall'auto,la Range Rover dell'FBI, andò loro incontro.

Cassandra sentì il sangue gelarle nelle vene, non dovevano trovarsi in quel posto, era tutto sbagliato.

Gabriel scese dall'auto ma non si aspettava certamente di trovare la sua Cassandra in abito da sera, abbracciata ad un uomo che non aveva mai visto.

Prima di poter dire qualcosa Marcus lo riconobbe.
<Addio >
Sussurró l'uomo prima di prendere una pistola e puntarla contro Gabriel.

Il suono fu assordante, mentre rimbombava nel gigantesco parcheggio.