Capitolo 14

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Hermione fu colta alla sprovvista da quel bacio, ma chiuse gli occhi per gustarselo tutto.

Si, perché l'uomo che amava la stava baciando per la seconda volta.

Piton le prese una mano mentre le stava mordendo leggermente il labbro inferiore per farle schiudere le labbra.

Fu proprio quello che Hermione fece. Schiuse le labbra e l'odore di fragola della ragazza lo inebriò. Un odore che lo faceva impazzire.
Il cuore della studentessa, intanto, batteva al massimo della potenza.
Erano giorni che la ragazza lo aspettava.

Le lingue dei due continuavano a rincorrersi e Piton mise una mano dietro la nuca della ragazza per attirarla più vicino a sé.

Sapeva che quel bacio non era voluto dal Severus ubriaco che si era scolato una bottiglia di Whisky Incendiario. Il vero Severus Piton desiderava quel bacio da tempo, ma era stato troppo orgoglioso e testardo per ammetterlo.

Dall'altra parte la ragazza non osava fare niente, se non baciare il mago, per paura di poter rovinare il momento.

Si staccarono solo quando ai due iniziò a mancare l'aria. Si guardarono negli occhi, mentre Piton accarezzò la guancia della ragazza.

Non avrebbe mai voluto farla soffrire, non per mano sua almeno.

'Non voglio farti del male. Vai via' disse il mago che ora aveva distolto lo sguardo e stava osservando il fuoco nel camino.

Hermione sentì, come di abitudine, un dolore al petto. Ma non voleva farsi abbattere.

'Tu non mi farai del male' disse lei continuando a guardarlo e dandogli per la prima volta del 'tu'.

'Invece si. Rovino tutto quello che sta vicino a me...' disse lui alzandosi.

Hermione lo seguì e gli prese la mano.

'Io starò qui' sussurrò lei massaggiandogli la mano.

L'insegnante di pozioni la guardò e pensò a tutti i pregi di quella ragazza: era intellingente, bella, capace, una persona che non sapeva odiare.
Era una guerriera.

Sapeva di non esserne ancora innamorato, ma aveva capito di provare un'attrazione non normale ma intensa per una ragazza di 16 anni.

Si avvicinò lentamente al volto della ragazza, per non sbagliare nulla, e la baciò delicatamente. Un bacio che esprimeva tutto il suo essere, tutto il bisogno che sentiva di avere un contatto con lei, tutta la tristezza che c'era in quell'uomo.

La ragazza spinse leggermente le labbra su quelle del mago per fargli capire che non faceva nulla contro la sua volontà.

Lei si staccò, prese la pergamena che aveva lasciato sul divano e la posò sulla scrivania presente nella stanza, poi, senza distogliere lo sguardo dal suo professore, uscì dalla stanza.

Appena chiuse la porta, si mise a correre e raggiunse, più felice che mai, nel luogo che ormai preferiva: la quercia nel cortile.

Si sedette lì e chiuse gli occhi, abbandonandosi al senso di piacere che aveva provato fino ad alcuni istanti prima. Il bacio che si erano scambiati era stato molto più bello del primo e questa volta sapeva che entrambi i partecipanti non avevano fatto nulla che non volevano.

Aprì gli occhi e rise, rise per la troppa felicità che provava in quel momento, come se tutte le cose brutte che aveva passato fossero svanite.

Rimasi lì fin quando non vide dal cortile che i ragazzi stavano tornando da Hogsmeade, così si avviò verso la Sala Grande, visto che era quasi ora di cena.

Si avviò con molta calma, come se niente le corresse dietro, come se fosse la ragazza più spensierata del mondo. E in quel momento un pò si sentiva così.
Quando arrivò alla Sala Grande, molti erano già lì, inclusi tutti i professori.
Tra cui lui.

La prima cosa che fece fu guardarlo e con sua grande gioia anche lui la stava guardando con un leggero sorriso accennato.

Andò a sedersi vicino ai suoi amici.

'Hei ragazzi. Vi siete divertiti a Hogsmeade?' chiese Hermione euforica.

'Già. Io ho comprato questa dolce Puffola Pigmea al negozio di Fred e George' disse Ginny indicando la Puffola sulla sua spalla.

'Voi ragazzi?' si rivolse a Harry e Ron.

'Siamo stati ai Tre Manici di Scopa e abbiamo preso delle burrobirre' disse Harry sorridente come sempre.

'E tu, Herm? Come è stata la tua giornata?' chiese Ron.

'Beh...è stata...emozionante' disse lei tirando fuori un meraviglioso sorriso.

E continuò a mangiare, ridendo alle battute di Harry e Ginny e consolando Ron che veniva preso in giro giocosamente da questi ultimi due.

Spero vi sia piaciuto il capitolo, questo pomeriggio potrei aggiornare di nuovo, se votate e commentate. Grazie per tutto.💕✨
Avete letto The Cursed Child? Io si e ho pianto fiumi quando l'ho finito.❤
~Herm

Strong Love || SnamioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora