Severus si svegliò dopo un tempo indefinito.
Era in evidente stato post-sbornia con mal di testa e nausea, ma non si preoccupò più di tanto perché era abituato a certi sintomi.
Li aveva vissuti talmente tante volte da essersi abituato e il suo stomaco si era irrobustito.Scese dal letto e si diresse in salotto.
Si era dimenticato che Hermione era lì e quando la vide seduta sul divano mentre leggeva un libro, quasi si spaventò.
Il cuore iniziò ad accellerare il battito, sapendo che avrebbero dovuto parlare di quello che era successo.
'Ti ho preparato la caffettiera, devi solo accenderla, sperando che sai ancora come si fa' disse lei continuando a leggere. La sua voce impassibile.
Severus ricordava perfettamente quando lei gli aveva insegnato a fare il caffè.
'Grazie...' sussurrò in risposta il mago dirigendosi verso la cucina.
Preparò il caffè e lo versò in due tazze, una anche per Hermione.
Entrò nella stanza con il vassoio e lo posò sul tavolino, mentre la ragazza chiudeva il libro.
'Come ti senti?' chiese lei.
'Ora che ci sei tu, meglio...' accennò un sorriso il mago.
Hermione si irrigidí. Non sapeva come si sentiva in quel momento, ma amava il fatto che lui era vicino a lei, nella stanza, a qualche centimetro di distanza. Lo amava tantissimo.
'Hermione, ti prego ascoltami...'
'Una sola domanda: che fine hai fatto in tutti questi mesi?!' chiese la ragazza cercando di mantenere la calma ma sentiva le lacrime velarle gli occhi.
'Io...ero qui'
'E perché non sei venuto da me?' continuò lei.
'Io...non lo so' disse il mago con lo sguardo fisso sulla tazza di caffè.
Hermione si alzò in piedi di scatto, le lacrime scendevano sulle sue guance.
'Hai idea di quello che ho passato in questi mesi?! Del dolore che ho provato per colpa della tua bugia?!? Degli incubi che ho dovuto sopportare a causa tua?!' disse lei alzando la voce. Le lacrime scendevano copiose.
Severus non sapeva cosa dire. Si sentiva terribilmente in colpa. Si odiava per quello che aveva fatto.
'Ho fatto del male a Ron! Lui mi ama! Ho cercato di andare avanti con lui e sapeva che ci sarebbe voluto del tempo perché io non riuscivo a dimenticarti, non riuscivo ad accettare la tua morte. Mi hai fatto stare con i sensi di colpa per mesi, quando tu eri vivo! Ti sei presentato davanti a me perché proprio ora?! Ho lasciato Ron per te! Perché io ti amo ancora!' continuò lei.
Il pensiero delle mani di Ron sul corpo di Hermione disgustò Severus. Come aveva osato toccarla?
'Smettila di pensare a se lo abbiamo fatto, Severus. Non è successo niente tra di noi. Comportati da adulto!' disse lei, come se lo avesse letto nel pensiero.
Severus sospirò mentalmente.
'Hermione, io volevo tornare immediatamente, te lo giuro, ma avevo paura che tu fossi già andata avanti e mi avessi dimenticato. Poi però ho capito che tu sei l'unico raggio di sole che sia mai entrato nella mia vita ed ero troppo egoista per poterti perdere e ho tentato, ma ho capito che tu eri andata avanti con Weasley e ora ti ho solo rovinato. Quando volevo averti vicino stringevo la tua collana e mi sentivo un pò meglio, ma il vuoto che avevi lasciato era incolmabile. Gli incubi erano tornati e solo se pensavo ai tuoi occhi riuscivo ad addormentarmi. Hermione, io ti amo, ti amo più della mia vita. Io non posso stare senza di te, ma capisco che tu ora sei andata avanti...'
Una risata risuonò nella stanza.
Hermione si sedette accanto a lui, sorridendo dolcemente.
'Davvero pensi che io sia andata avanti?'
'Cosa potrebbe mai darti un uomo che mente e con un orribile carattere che l'unica colpa che ha è quella di amarti?'
'Ti facevo più intelligente, Severus. Io non avrei mai smesso di amarti, così come non smetto di amarti ora'
E lei lo baciò.
Lui riassaporò il gusto di fragola che tanto gli era mancato. Le loro labbra si muovevano all'unisono mentre le loro lingue si incontravano e si allontanavano.
'Fammi tua, Severus' sussurrò Hermione.
Lui non aspettò altro. La prese per le gambe e lei le allacciò ai suoi fianchi mentre lui la portava nella sua camera da letto.
La stese sul letto e continuò a baciarla con più foga di prima. Necessitava di ogni possibile contatto con la donna che amava e la cosa che gli mancava di più era poter fare l'amore con lei.
Delicatamente, cominciò a baciarle il collo mentre sfilava la maglietta della ragazza e lei gli sbottonava la camicia bianca.
La stanza divenne come infuocata e si sentivano solo i loro gemiti e i loro respiro affannati.
Severus passò a toglierle i jeans mentre lei sollevava i fianchi, in preda all'eccitazione.
Lui le sbottonò il reggiseno nero e la donna rimase nuda davanti ai suoi occhi.
Lui le osservò il corpo in modo lussurioso. Quanto la desiderava.
Con le sue mani tastava i fianchi della ragazza, così belli mentre lasciava baci languidi sul seno.
Lei gli sbottonò i pantaloni neri e questi finirono per terra, rivelando un'erezione da soddisfare.
'Quanto sei bella, Herm...' disse l'uomo baciandola.
Lei, in risposta, lo baciò con passione e sussurrò
'Prendimi'
Lei gli tolse i boxer e Severus si posizionò tra le sue gambe.
La guardò come a chiederle il permesso e lei annuì dolcemente. Poi entrò in lei.
La ragazza inarcò i fianchi, emettendo un gemito di piacere.
Il mago iniziò a muoversi lentamente in lei, riempiendola ad ogni spinta, poi aumentò piano piano la velocità e Hermione gli andava incontro muovendo il bacino.
I gemiti diventavano più forti, mentre entrambi si avvicinavano sempre di più al piacere.
Continuarono così fin quando entrambi vennero dicendo i loro nomi.
Severus baciò la ragazza e si stese vicino a lei, mettendo la testa della ragazza sul suo petto.
Eccomi! Spero vi piaccia la scena ihihihi😂😂
Votate e commentate❤
~Herm
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Strong Love || Snamione
FanfictionHermione, un angelo dalle ali bianche Severus, un demone dalle ali nere Le loro anime stanno per scontrarsi e nascerà un amore superiore a tutto e tutti. Ma cosa succederebbe se Hermione fosse in pericolo? Severus riuscirà a mettere da parte il suo...