I giorni passavano e Hermione e Piton erano sempre più estranei.
La ragazza si era rimessa ma non usciva dalla sua stanza da giorni, se non per andare in bagno.
Piton le lasciava ogni giorno un vassoio con del cibo dentro, ma quando ripassava a prenderlo era intatto. Si notava che Hermione non mangiava, era dimagrita drasticamente.
La notte era per entrambi un inferno: Hermione si svegliava di soprassalto a causa degli incubi che faceva da quando era stata di nuovo lì e rimaneva sveglia gran parte della notte. Anche la notte Severus si svegliava, ricominciando a fare incubi su Lily che non faceva altro che ripetergli
'Sei un mostro'
'Lasciami stare'
'Non ti amerà mai nessuno'
Appena si svegliava la prima cosa che faceva era prendere la collana di Hermione e stringersela al petto per potersi riaddormentare. Gli incubi erano ricominciati ed erano più spaventosi di prima da quando Hermione non dormiva più con lui.
Una di quelle mattine Hermione ricevette una lettera da parte di Harry.
9 gennaio,
Hermione,
Lui lo ha ucciso, Piton ha ucciso Silente davanti ai miei occhi. Non potrò mai perdonarlo per quello che ha fatto! Ora la cosa che mi preoccupa maggiormente sei tu. Non riesco a capire perché ti trovi ancora in casa sua, dopo quello che è successo. Spero tu stia bene. Io e Ron siamo partiti alla ricerca degli Horcrux nella speranza che alla fine di tutto riusciremo ad uccidere Voldemort.
Verremo a prenderti, te lo prometto.Harry
Hermione richiuse la lettera e sospirò. Le sarebbe piaciuto aiutarlo in questa missione, ma si ritrovava bloccata lì.
Stranamente, aveva una certa sete, davvero fastidiosa e si ritrovò costretta a scendere in cucina per bere.
Durante il tragitto, Hermione vide la porta del laboratorio di Piton semi aperta e riuscì ad intravederlo.
Si stava puntando la bacchetta alla tempia e ne fece uscire un filo argentato che poi buttò in un pensatoio. Non sapeva nemmeno che ne avesse uno.
Lo vide arrivare e lei si affrettò a raggiungere la cucina. Lui uscì dalla stanza, richiuse la porta alle sua spalle e si girò vedendo Hermione di spalle in cucina mentre si versava dell'acqua. Il suo cuore ricominciò a battere molto forte nel rivederla gironzolare per casa sua.
Portava la camicia bianca che le aveva messo la sera in cui le aveva curato le ferite e sotto, beh...non portava niente, ma per fortuna la camicia le arrivava a metà coscia.
La camicia, leggermente trasparente, gli fece vedere leggermente l'intimo della ragazza. In quel momento avrebbe tanto voluto abbracciarla, stringerla a sé e baciarla intensamente.
Hermione si girò e si bloccò vedendo che lui la stava guardando. Portava dei pantaloni neri e una camicia nera.
Troppo tardi Hermione si accorse che non portava alcun tipo di pantalone e la sua faccia infuocò.
Lui la stava squadrando da cima a fondo, con uno sguardo triste, perché avrebbe voluto stringerla a sé.
'Beh, non è la prima volta che mi vedi così' disse Hermione calma, poi lo superò e ritornò in camera sua.
Il mago sospirò.
Dopo un pò di tempo, qualcuno bussò alla porta di Hermione.
'Avanti' disse lei mentre continuava a leggere un libro.
Dalla porta entrò Severus Piton, che osservava la ragazza con rimpianto.
'Sto uscendo' disse lui cercando di ottenere una qualche reazione da parte della ragazza.
Hermione emise una specie di mugolio in riposta, non degnandolo nemmeno di uno sguardo e continuando a leggere il suo libro.
Piton rimase deluso. Richiuse la porta alle sue spalle e lasciò la casa.
Quando Hermione fu sicuro che il professore aveva lasciato la casa, chiuse il libro e sospirò. Non riusciva più a reggere la situazione che si era creata. Lo amava ancora, lo amava tantissimo ma sapere quello che aveva fatto le aveva creato una tale rabbia dentro di sè.
Ripensò alla scena che aveva visto mentre si trovava in cucina. Perchè mai Piton dovrebbe disfarsi di un ricordo? Il Signore Oscuro usava forse la Legilimanzia su di lui?
Fatto sta che lei ora era in casa da sola e che la sua curiosità stava prendendo il sopravvento, così scese dal letto e si diresse verso il laboratorio del professore. Al centro della stanza si trovava un vassoio galleggiante: il Pensatoio.
Hermione respirò a fondo e vi si immerse.
C'era lui nello studio del preside, nello studio di Albus Silente.
La mano del preside era bruciata,
annerita. Severus se ne stava andando.'Non ignorarmi, Severus. Noi sappiamo che Lord Voldemort ha ordinato al giovane Malfoy di assassinarmi, ma dobbiamo presupporre che, nel caso lui fallisse, il Signore Oscuro si rivolgerà a te'
Severus Piton era allibito.
'Devi essere tu ad uccidermi, Severus. Questo è l'unico modo. Solo allora il Signore Oscuro si fiderà di te completamente' Silente lo guardò comprensivo mentre il pozionista rimase in silenzio.
Lui fece per andarsene.
'Ah, Severus, un'ultima cosa'
Piton si fermò.
'Non credere che non abbia visto come guardi la signorina Granger'
Severus boccheggiò.
'Nessuno deve saperlo!'
'Non sarebbe un errore cercare di andare avanti. È passato molto tempo dalla morte di Lily Potter. La felicità arriverà anche per te' disse Silente sorridendo.
Hermione venne catapultata fuori dal Pensatoio.
Dunque era questa la verità. Severus non le aveva mentito quando ha cercato di spiegarle.
Hermione fu di nuovo felice, fu di nuovo felice dopo tanto tempo. L'amore che provava verso di lui ora era più forte di prima. Aveva conosciuto la verità.
Andò in salotto e si sedette sul divano, aspettando che lui tornasse.
Ciaooo. Come state? Spero bene. 💕
Avete letto tutto "The Cursed Child" ? Io si ma non voglio spoilerare❤😂
~Herm
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Strong Love || Snamione
أدب الهواةHermione, un angelo dalle ali bianche Severus, un demone dalle ali nere Le loro anime stanno per scontrarsi e nascerà un amore superiore a tutto e tutti. Ma cosa succederebbe se Hermione fosse in pericolo? Severus riuscirà a mettere da parte il suo...