Harry Styles"Non capisco perchè dobbiamo fare ancora shopping." disse Louis mentre andavamo al centro commerciale. Eravamo seduti nel retro della macchina perchè Niall aveva insistito che doveva avere il posto accanto a quello del guidatore libero per il cibo.
"Ho bisogno di abiti nuovi." risposi. Per quanto odiassi fare shopping, dovevo farlo. I vestiti sono stupendi, ma odiavo dover andare al centro commerciale perchè incontravo sempre persone che non volevo vedere.
"Non è vero." rispose.
"Sì, invece e servono anche a te." gli pizzicai il naso.
"No, non è vero."
"Sì invece!" dissi, Niall era d'accordo con me mentre teneva gli occhi sulla strada.
"Dobbiamo sbarazzarci del tuo vecchio armadio. Per quanto mi piaccia vederti con i miei abiti addosso, voglio viziarti." confessai. Se c'era una cosa che adoravo decisamente, era quando spendevo soldi per lui. Dava valore ai miei soldi, come se non fossero davvero sprecati perchè erano usati per lui.
"Almeno lasciamo tenere i miei vestiti!" implorò.
"Va bene. Dici cinque articoli di vestiario che vorresti tenere. Il resto sarà... negoziabile." dissi e mi guadagnai un adorabile broncio da parte sua.
Dopo qualche secondo parlò.
"Il top nero, la maglia a righe blu e bianche, il paio di Vans che tu vuoi rimpiazzare, il maglione lilla e la maglia del Leeds festival." Aveva usato le mie dita per contare e cercavo di non sorridere per la dolcezza con cui reggeva ogni dito. Le sue dita erano così piccole in confronto alle mie.
"Okay. Affare fatto."
Louis Tomlinson
Sei negozi. Eravamo entrati in sei negozi e le braccia di Niall probabilmente gli facevano un male cane, ma Harry ancora non aveva smesso di comprare vestiti.
Era semplice, davvero. Le persone nei negozi lo conoscevano già quindi lui indicava vestiti a caso e loro glieli imbustavano. Aveva anche chiesto di prendere la mia taglia in modo che l'avessero già quando saremmo ritornati.
Era molto pratico, anche se forse non mi sarebbe servito. Avevamo quasi la stessa taglia, dopotutto.
Anche se significava indossare dei jeans troppo stretti per le mie palle, accettai la sua scelta.
Alcuni capi, però, non li avrei mai usati. Come i suoi stivaletti. Aveva comprato quelli con più brillantini, quelli che attiravano l'attenzione.
"Non preoccuparti, fa shopping solo quattro volte all'anno, per questo compra così tante cose." mi disse Niall da dietro.
"Comunque, Liam ha chiamato mentre dormivi. Vuole farci incontrare Sophia." disse Harry non appena finimmo di fare compere.
"Sophia?" chiesi. Stavano insieme? Voglio dire, sapevo dell'esistenza di una ragazza di nome Sophia, ma.. stavano insieme?
"Un minuto." disse. Come aveva fatto a dimenticarsi di dirmelo? "Non preoccuparti, probabilmente sono solo amici."
Harry sapeva come la pensavo sulla rottura tra Liam e Zayn. In qualche modo mi sentivo distrutto anche io, come se fossi stato parte della loro lunga e bella relazione.
Ero la candela tra quei due, ma adesso Zayn se ne era andato senza dare spiegazioni ed io ero a pezzi. Ogni volta che ci pensavo, pensavo a come si sentisse Liam.
Adesso però doveva andare avanti, aveva Sophia e l'avremmo incontrata presto.
"Io vado." disse Niall ad Harry mentre metteva giù le borse e gli tirava le chiavi della macchina prima di andare via.
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Spaces -Larry Stylinson (Italian Translation)
FanfictionLouis Tomlinson si ritrova in una camera d'hotel di Las Vegas con un anello al dito e un certificato di matrimonio, il quale dichiara che è sposato con un uomo di nome Harry Edward Styles. *la storia non è mia, ma di @stylesmonarchy ed io la sto so...